23 Luglio 2012
Come nuova iniziativa della Commissione europea per aggiornare e mantenere il sistema EGNOS, nato per il miglioramento della precisione dei sistemi di posizionamento satellitare, è stato lanciato da Baikonur, Kazakistan, un nuovo transponder EGNOS a bordo di un satellite SES. Il nuovo transponder sostituirà quello attualmente a bordo di un satellite Inmarsat e continuerà a fornire segnali di posizionamento di alta precisione ai cittadini e ai professionisti che usano un ricevitore GPS abilitato ai segnali EGNOS. I cittadini europei beneficiano già di migliori segnali di posizionamento da ottobre 2009. Da marzo 2011, inoltre, i vettori aerei i cui aeromobili siano muniti di ricevitore certificato possono utilizzare EGNOS per avvicinamenti di precisione e per la navigazione in rotta: ciò permetterà voli più sicuri e più efficienti sul piano energetico. EGNOS è il primo contributo europeo alla navigazione satellitare ed è il precursore di Galileo.
Il vicepresidente della Commissione e commissario per l’industria e le imprese, Antonio Tajani, ha affermato: “Questo nuovo lancio di EGNOS dimostra l’impegno della Commissione nella fornitura di segnali di posizionamento della massima precisione possibile per i cittadini e le imprese in Europa. Ciò offre vaste opportunità commerciali, oggi e in futuro, soprattutto quando EGNOS comincerà a operare nel quadro di Galileo, a partire dal 2014.”
EGNOS aumenta la precisione del GPS e permette ad applicazioni che richiedono la maggior precisione possibile di correggere errori causati da perturbazioni atmosferiche. I cittadini possono usufruire di migliori servizi personali di navigazione GPS se usano un ricevitore abilitato per EGNOS (la maggior parte dei più recenti modelli lo sono). Questo servizio aperto è già ampiamente usato in agricoltura per applicazioni di alta precisione come irrorare concimi e mappare le superfici per misurarle con esattezza.
Il servizio per la sicurezza della vita umana di EGNOS è attivo da marzo 2011. Consente avvicinamenti di precisione, rende più sicura la navigazione aerea e riduce ritardi, dirottamenti e cancellazioni di voli. È una tecnologia che consente tra l’altro di aumentare la capacità globale degli aeroporti e a ridurne i costi di gestione. EGNOS permette inoltre di programmare le rotte più brevi e contribuisce quindi a ridurre i consumi di carburante e le emissioni di CO2 nel settore del trasporto aereo.
Fonte: Commissione Europea