6 Luglio 2012
Secondo i rilevamenti ACI, socio fondatore di TTS Italia, e Istat, lo scorso anno in Italia ci sono stati 205 mila incidenti stradali, il 3% in meno rispetto al 2010, con 3.800 morti (-7,1%) e 292 mila feriti (-3,5%). Tuttavia, l’indice di mortalità sulle autostrade aumenta: da 3,1 a 3,2 ogni 100 incidenti. Per fortuna l’indice diminuisce sulle strade urbane ed extraurbane. Anche perché in confronto ad altri Paesi europei il nostro ha un elevato tasso di mortalità: 63 morti in incidenti stradali ogni milione di abitanti, poco più della media UE. Ma nel Regno Unito il tasso è di soli 32 decessi, e Olanda, Svezia e Danimarca hanno situazioni migliori della nostra. Il peggiore in assoluto è la Polonia, con 109 morti ogni milione di abitanti.
Per arginare questo problema globale, l’Assemblea Generale dell’ONU ha avviato un nuovo decennio di iniziative per la sicurezza stradale. E in quest’ottica la Commissione Europea ha definito 7 obiettivi strategici per rendere più sicuri i trasporti: migliorare la sicurezza dei veicoli; realizzare migliori infrastrutture stradali; incrementare le tecnologie intelligenti; rafforzare l’istruzione e la formazione per gli utenti della strada; potenziare i controlli; ridurre il numero di feriti negli incidenti stradali; prestare più attenzione alla sicurezza dei motociclisti.
Fonte: TGCOM