1 Dicembre 2016
L’unione Europea ha lanciato un maxipacchetto in cui si propongono norme per ridefinite il mercato dell’elettricità, l’efficienza, le rinnovabili, i diritti dei consumatori. Una rivoluzione a base di energia ‘pulita’ in grado di generare investimenti per 177mld l’anno, creare oltre 900mila posti di lavoro e dare una spinta alla crescita del Pil Ue dell’1%. Questi i ‘grandi numeri’ del maxi ‘Pacchetto d’inverno’ varato dalla Commissione Ue la quale, in oltre mille pagine di proposte normative, ridefinisce il mercato elettrico, le bollette, le rinnovabili, il ruolo dei consumatori e alza al 30% l’obiettivo dell’efficienza energetica.
Nel maxipacchetto viene anche ridefinito il sistema di controllo del raggiungimento degli obiettivi su clima ed energia per gli stati membri, che viene semplificato in un unico piano allineato con gli impegni presi dall’accordo di Parigi. Tra le altre proposte Ue relative all’efficienza energetica, poi, la revisione delle norme sull’ecodesign per gli elettrodomestici in modo che consumino meno energia, oltre a un piano, finanziato dai diversi fondi Ue, per trasformare gli edifici da consumatori a produttori, gestori e centri di stoccaggio di energia. Viene lanciata anche una strategia per i trasporti puliti, con auto connesse e automatizzate. In un’ottica sempre di maggiore sostenibilità sia ambientale che dei trasporti, il pacchetto Ue incentiva inoltre l’uso dei biofuel di seconda generazione, prodotti dagli scarti, al posto di quelli provenienti da colture alimentari.
Fonte: Ansa