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TTS Italia è l' Associazione Nazionale della Telematica per i Trasporti e la Sicurezza, che ha la missione di promuovere lo sviluppo e la diffusione dei Sistemi Intelligenti di Trasporto in Italia. |
N° 1 Gennaio 2018 |
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Smart road, guida autonoma, piattaforma logistica nazionale e integrata, Industria 4.0, mobilità sostenibile e sistemi intelligenti di trasporto. Sembrano essere queste le parole chiave di questo anno appena cominciato. Il 2017 si è chiuso con la fine della legislatura consegnando al 2018 una campagna elettorale che non risparmierà colpi. Il nuovo assetto politico dovrebbe essere costituito per il 23 marzo, giorno in cui dovrebbero riunirsi per la prima volta le camere, quindi entro Pasqua – che quest’anno cade il 1° aprile – il Paese dovrebbe aprire una nuova fase. Ma che cosa ci si deve aspettare? Quali saranno i dossier sui quali il nuovo esecutivo si troverà a lavorare in tema di tecnologie legate ai trasporti? Cerchiamo di capire che cosa è già “in lavorazione” e quali discorsi, lasciati in sospeso, andranno ripresi. In primis, abbiamo la legge di Stabilità che ha ricevuto l’ok definitivo il 23 dicembre scorso. Tra le novità più importanti che caratterizzeranno il 2018 dobbiamo segnalare il via libera alle sperimentazioni su strada delle applicazioni “Smart road” e di guida automatica. La legge stanzia anche un milione di euro per il 2018 e il 2019 mentre entro 30 giorni dall’entrata in vigore della norma, quindi entro la fine di gennaio, un decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avrebbe dovuto fissare le modalità attuative e gli strumenti operativi della sperimentazione. Altro punto molto importante della legge di Stabilità è quello che riguarda un fondo per il rinnovamento del parco mezzi del trasporto pubblico locale e regionale. Si prevede in particolare la possibilità di destinare fino a 100 milioni di euro delle risorse già disponibili per ciascuno degli anni 2019-2033 ai progetti sperimentali e innovativi di mobilità sostenibile finalizzati all’introduzione di mezzi su gomma ad alimentazione alternativa e relative infrastrutture di supporto, che siano presentati dai comuni e dalle città metropolitane. Alle stesse finalità possono essere destinate anche le risorse (50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018 e 2019) già stanziate per la competitività delle imprese produttrici di beni e servizi nella filiera dei mezzi di trasporto pubblico su gomma e dei sistemi intelligenti per il trasporto. Anche qui un decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministro dello Sviluppo Economico e con il Ministro dell'Economia e delle Finanze, dovrà stabilire le modalità di utilizzo delle risorse. La legge di Bilancio pone l’obiettivo di accelerare l’implementazione del 5G con la messa a gara dello spettro delle frequenze nelle bande pioniere previste dall’Action Plan della Commissione Europea e si dispone la liberazione della banda 700 MHz. Inoltre, ha rifinanziato la Sabatini-Ter con 330 milioni per il periodo 2018-2023. Il 30% di questa dotazione finanziaria può essere destinata agli investimenti Industria 4.0 e iperammortamento per beni digitali. Infine, da segnalare anche la conferma del superammortamento al 30% anziché al 40% per l’acquisto di macchine utensili e l’incremento di 0,5 milioni di euro per l’anno 2018 e 1 milione di euro per l’anno 2019 a copertura dei costi per la concessione gratuita alle Autorità di sistema portuale dell’uso della piattaforma logistica nazionale. Il
2018 dovrebbe veder anche la realizzazione del SiNaMoLo, il
sistema nazionale di monitoraggio della logistica istituito
dalla legge sulla concorrenza, pubblicata in Gazzetta
ufficiale il 14 agosto 2017. Le modalità operative del
sistema, che dovrebbe raccogliere i dati provenienti dalle
diverse piattaforme presenti sul territorio nazionale per le
varie modalità di trasporto, dovranno essere definite da un
decreto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
(con il ministero dell’Economia e con l’Agenzia Italia
Digitale) da emanare entro 12 mesi dall'entrata in vigore
della legge, ovvero entro agosto 2018. Il testo dovrà definire
le modalità per attivare il SiNaMoLo, "assicurando il
coordinamento dei soggetti che perseguono finalità di pubblico
interesse, che concorrono alla gestione e allo sviluppo di
sistemi e servizi telematici per il monitoraggio e il
trasporto delle merci, nonché definendo gli standard di
protocolli di comunicazione e di trasmissione dei dati e i
requisiti per l'identificazione e l'accesso veloce degli
autotrasportatori ai nodi". Per l'attuazione del SiNaMoLo il
decreto stanzia 500mila euro l'anno, a partire dal 2018, che
dovranno provenire dal ministero dei Trasporti. Guardando all’Europa il 2018 sarà anche l’anno del pacchetto mobilità “Europe on the move”. Una serie di iniziative legislative riguardanti in modo specifico il trasporto su strada che Bruxelles ha lanciato a maggio 2017 e che stanno attualmente facendo il giro presso le Commissione del Parlamento europeo, poi si passerà agli emendamenti e alla loro discussioni. L’obiettivo sarebbe quello di licenziare il pacchetto entro l’anno, ma è probabile che la presidenza austriaca (che dal 1° luglio 2018 sostituirà quella bulgara) farà da scudo ad alcune richieste dei paesi dell’Europa dell’Est e l’iter verrà rallentato. Tra le linee principali del pacchetto, la promozione di soluzioni di mobilità senza interruzioni che permettono ai cittadini e alle imprese di spostarsi più facilmente in tutta Europa. Va in questa direzione la proposta di migliorare l'interoperabilità tra i sistemi di telepedaggio, che consentirà agli utenti della strada di viaggiare nell'intera Ue senza doversi preoccupare delle diverse formalità amministrative. Specifiche comuni per i dati relativi al trasporto pubblico, inoltre, permetteranno di pianificare meglio il viaggio e di seguire l'itinerario migliore anche quando questo comporta l'attraversamento di una frontiera. Ci sono anche proposte per il miglioramento del mercato del trasporto delle merci su strada e le condizioni sociali e occupazionali dei lavoratori. L’accento viene messo sulla tecnologia, sul digitale e sul contenimento delle emissioni. Per le città, il documento indica l’incentivazione di forme multimodali di viaggi e l’introduzione di sistemi di road charging basati però non solo sulle distanze, ma anche sulle emissioni. Questo tipo di pedaggi per i veicoli pesanti dovranno diventare una realtà entro il 2023. Un’Action Plan per la mobilità in città è previsto per il 2018. Infine, l’auto connessa e a guida autonoma: l’Europa vuole un percorso coordinato da fare entro il 2020 grazie allo sviluppo del 5G. E’ prevista anche la costituzione della C-Road platform per la sperimentazione transfrontaliera dei veicoli a guida autonoma. Infine, che cosa è rimasto in sospeso in Parlamento? Questa legislatura si è chiusa con un grande incompiuto: la riforma del codice della strada affrontata addirittura da Camera e Senato in forma distinta è rimasta sulla carta. Al Senato la legge delega per il riordino del Codice della strada è stata frenata da un parere negativo della Commissione Bilancio arrivato più di un anno fa. Una relazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dell’Economia, mai presentata a Palazzo Madama, anche se più volte annunciata durante i lavori parlamentari, avrebbe dovuto sbloccarne l’iter. Alla Camera, invece, la Commissione Trasporti, guidata da Michele Meta, ha cercato di lavorare sugli aspetti più urgenti, tra cui l’inasprimento delle pene per la guida al cellulare. Un tentativo in extremis è stato fatto per inserire alcune norme nella legge di Bilancio, ma gli emendamenti sono stati rigettati perché non coerenti allo scopo della norma. Insomma, il Codice della strada è rimasto invariato, quando avrebbe tanto bisogno di un restyling che lo mettesse al passo con il nuovo che avanza: tecnologie, abitudini e dispositivi di ultima generazione. |
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Macnil GTAlarm è un’azienda del Gruppo Zucchetti, leader nel mercato IoT (Internet of Things): Automotive, Smart City e Smart Home, oltre che nel mondo del Digital Marketing:Landing Page, ChatBot, SMS, Social Content. Il core business dell’azienda è rappresentato da una vasta gamma di prodotti e servizi di localizzazione satellitare, dal controllo e gestione delle flotte aziendali alle “scatole nere” per il mercato assicurativo con il marchio GT ALARM. Con 50.000 clienti B2C/B2B e 25 anni di esperienza nella produzione di sistemi di protezione e sicurezza per autoveicoli, abitazioni e uffici, Macnil GTAlarm è partner delle più importanti case automobilistiche mondiali, oltre che delle principali Telco. Siti Web: www.macnil.it - www.gtalarm.it
Il nuovo DDL Concorrenza 2017 ha introdotto una serie di novità sull’assicurazione RC Auto, tra le quali sconti per chi installa sui propri veicoli la “scatola nera” al fine di ridurre le frodi alle assicurazioni e limitare il tasso di incidenti stradali.
Per soddisfare le crescenti esigenze sulle tecnologie di sicurezza a bordo auto, GT ALARM, marchio di proprietà dell’azienda pugliese Macnil, specializzata nell’IoT, nell’Automotive e nella gestione delle flotte aziendali, presenta una innovativa “scatola nera 4.0”, un sistema “all inclusive” perfettamente integrato con le altre soluzioni del Gruppo Zucchetti, la prima software house italiana che vanta una tecnologia interamente “made in Italy” pensata non solo per il business delle aziende ma anche per proteggere persone, auto, abitazioni e uffici. La “scatola nera” GT ALARM è multifunzione: non si limita a registrare solo lo stile di guida del conducente ai fini degli sconti assicurativi (RC Auto, furto e incendio, estensione di garanzia), ma allerta i soccorsi in caso di necessità, assicura il controllo del mezzo in tempo reale (visualizza posizione mezzo su mappa; allarme velocità; car finder), informa l’automobilista sulle manutenzioni ordinarie (cambio pneumatici, filtro olio, …), straordinarie (guasti e anomalie) e sulle scadenze (bollo, assicurazione, patente, …), e agisce sulla “sicurezza del mezzo” attraverso numerosi servizi: blocco avviamento da remoto, antijammer, alert taglio cavi, tasto SOS, parking protection e collegamento alla centrale operativa. Il servizio GT ALARM FLEET rivolto alle aziende, consente inoltre di risparmiare sul carburante, monitorare e ottimizzare i percorsi e visualizzare la posizione e le soste dei propri mezzi, attraverso una piattaforma multitasking facile da visualizzare anche su tablet e smartphone. Infine il sistema offre l’innovativo servizio “Salvamulta”, per ricevere segnalazioni vocali sulla presenza di autovelox, t-red e tutor in base alla velocità effettiva del veicolo, e un’app per la gestione delle scadenze sulle manutenzioni ordinarie e straordinarie dei propri automezzi.
TRE DOMANDE A GT ALARM Qual e’ la novita’ di GT Alarm rispetto alle altre scatole nere? La nostra “scatola nera 4.0” è differente rispetto alle altre soluzioni presenti sul mercato per via della sua offerta di servizi davvero innovativa. Infatti, prima di GT Alarm, la compagnia assicurativa ti consegnava la scatola nera solo per fini antifrode e analisi dello stile di guida del conducente. Con noi la compagnia assicurativa riceve gli stessi servizi più l’analisi dei big data; il cliente usufruisce anche di un servizio antifurto collegato ad una centrale operativa, più la gestione delle manutenzioni e delle scadenze, oltre alla funzione “salvamulta”. Qual e’ il mercato di riferimento della vostra scatola nera? Si tratta di un mercato mondiale che interessa milioni di autoveicoli, considerando che questo dispositivo è presente sia sul mercato Business che su quello Consumer. Se in passato la scelta della “scatola nera” riguardava esclusivamente gli accordi commerciali tra le principali compagnie assicurative e le case produttrici di questi dispositivi, il DDL sulla Concorrenza approvato lo scorso agosto dal Parlamento, ha liberalizzato il mercato consentendo agli automobilisti di scegliere autonomamente la propria black box senza il rischio di doverla sostituire nel tempo, cambiando magari polizza e compagnia assicurativa. Stiamo concludendo importanti accordi commerciali in Europa con grandi case automobilistiche e partner storici di GT ALARM, per equipaggiare le vetture con la scatola nera 4.0 Il nostro mercato, oltre alle case automobilistiche e alle compagnie assicurative, comprende il mondo degli installatori, rivenditori e chiaramente gli utenti finali. Qual e’ la vostra rete distributiva? Ad oggi contiamo su una rete capillare di circa 2.500 installatori distribuiti in Italia, oltre le 1.200 concessionarie che installano la nostra scatola nera sulle auto nuove. A breve anche gli utenti potranno acquistare online attraverso la nostra piattaforma di e-commerce la scatola nera 4.0 GT ALARM, per risparmiare e proteggere la propria auto. |
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CAPITAL: gli ITS Cooperativi a portata di mano!
CAPITAL (Collaborative cApacity Program on ITS Training-education and Liaison) è una Support Action (SA) triennale finanziata dall'Unione Europea nell'ambito del programma di ricerca e innivazione Horizon 2020, volta a progettare e realizzare un programma collaborativo di capacity building per stakeholder pubblici e privati interessati ad apprendere in modo diverso le informazioni su ITS e C-ITS. CAPITAL mira a colmare il divario tra implementazione, e ricerca e sviluppo nel settore dei sistemi di trasporto intelligenti cooperativi (C-ITS). Il risultato principale è lo sviluppo di una piattaforma aperta che offre moduli di formazione, compresa la formazione pratica in sette città e attività di sensibilizzazione e di networking incentrate sui vantaggi dei C-ITS. Il progetto CAPITAL aiuterà in particolare attori del settore pubblico, ma anche privato, nello sviluppo delle loro conoscenze, abilità per sviluppare competenze tecniche, commerciali e di policy making nell'implementazione degli ITS, migliorando nel contempo il loro percorso professionale. Il consorzio CAPITAL è composto da esperti di AustriaTech, CERTH, del dipartimento per i trasporti del Regno Unito, FIA, Città di Helmond, IRU, ITS-Hellas, Università di Newcastle, TTS Italia, VTT, sotto la guida di ERTICO-ITS Europe. Insieme rappresentano le organizzazioni ITS, il mondo accademico, il governo e l'industria e sono ben attrezzati per fornire formazione pratica sulle tecnologie, gli impatti, i vantaggi economici, gli incentivi finanziari e le strategie di implementazione di ITS & C-ITS.
La
piattaforma di formazione online aperta di CAPITAL offre un
programma di formazione e risorse educative a soggetti
interessati pubblici e privati che desiderano saperne di più
su ITS e C-ITS. Si rivolge a persone con livelli di
comprensione di tre diversi livelli: principianti, intermedi e
avanzati. La registrazione per la piattaforma e i corsi di
formazione online si è aperta il 20 dicembre: ci sarà la
possibilità di conoscere nel dettaglio ITS e C-ITS, e di
sperimentare queste tecnologie all’avanguardia in prima
persona con sessioni di formazione faccia a faccia unite a
dimostrazioni dal vivo in tutta Europa.
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AEP: parte sistema EMV a Treviso L’11 dicembre 2017 il primo “vero” sistema di pagamento del trasporto pubblico con carte bancarie EMV contactless su autobus è stato messo in servizio presso MOM Treviso, sulla linea aeroporto, dopo la presentazione avvenuta il giorno 5 ad opera del presidente Giacomo Colladon e del direttore generale Giampaolo Rossi. Non
si tratta di un normale POS montato su un bus, ma di un “vero”
sistema realizzato in accordo al modello Transport for London,
che offre la possibilità di usare direttamente le carte
bancarie EMV contactless, con un semplice tap alle validatrici
AEP Futura 3B installate sui bus.
Conferenza Esri Italia 2018: è aperto il Call for Paper Il 16 e 17 maggio si terrà a Roma, all’Ergife Palace Hotel, la manifestazione nazionale dedicata al settore delle tecnologie geospaziali, la Conferenza Esri Italia, socio ordinario di TTS Italia, che coinvolge ogni anno più di mille persone e offre un’occasione unica d’incontro per utenti nuovi e consolidati delle tecnologie e, in generale, per quanti si interessano di Sistemi Informativi Geografici, Tecnologie geospaziali, Geolocalizzazione e Geomatica. E’
possibile diventare un relatore della Conferenza, partecipando
al Call for Paper. Saranno privilegiati progetti dedicati
all’applicazione delle tecnologie geospaziali nei settori:
Ambiente, Beni culturali e archeologia, Business, Education,
No profit, Pianificazione territoriale e urbanistica, Pubblica
Amministrazione, Rischio ed Emergenze, Sanità,
Telecomunicazioni, Trasporti, Uso e consumo di suolo,
Utilities.
Fonte: ESRI HERE:
nuovi investitori e nuovi prodotti nel 2018 HERE socio ordinario di TTS Italia, apre il 2018 con importanti novità. Bosch e Continental si uniscono a una lista crescente di investitor che già comprende Audi, BMW, Daimler, Intel e Pioneer. Con Continental HERE si concentrerà sulla guida automatizzata e sui servizi di mobilità. Con
Bosch la collaborazione riguarderà invece l’industria
automobilistica, dei trasporti e dell’Internet of Things
industriale.
Fonte:
HERE
KAPSCH inizia il lavori per l'implementazione di un sistema di telepedaggio in Bulgaria ll
15 gennaio scorso è stato siglato il contratto per la
realizzazione di un sistema nazionale di telepedaggio in
Bulgaria, tra Doncho Atanasov, presidente dell’Agenzia
Nazionale per le Infrastrutture della Bulgaria, e Michael
Weber, rappresentante del consorzio Kapsch, socio ordinario di
TTS Italia, per le soluzioni di Traffic Management. I lavori
sono iniziati all’indomani della firma del contratto che
prevede la realizzazione da parte di Kapsch TrafficCom di un
sistema nazionale di tele pedaggio dei camion oltre le 3,5
tonnellate (set, up, configurazione e supporto tecnico),
nonché l’introduzione di una vignetta elettronica per le auto
passeggeri in Bulgaria.
Fonte: Kapsch
Nasce
la nuova Vem Solutions: il futuro dell'Internet of Things
secondo Viasat Group In
un mercato globale che sta evolvendo sempre più velocemente,
grazie all’effetto combinato di nuovi paradigmi come
l’Internet of Things (IoT) e la Digital Transformation, è
necessario ripensare i modelli produttivi e di servizio.
Secondo i dati dell’Osservatorio IoT del Politecnico di
Milano, nel 2016 il valore dell’ecosistema dell’Internet delle
cose ha registrato una crescita del 40% rispetto all’anno
precedente, con segmenti dalle potenzialità enormi come quello
delle Smart Car (veicoli connessi), della Smart Logistics
(efficienza della logistica e della gestione di flotte
aziendali, antifurti satellitari) e delle Smart Cities
(controllo della mobilità, gestione dei mezzi di trasporto
pubblico ecc.). È cruciale comprendere come la sfida non sia
più solo sulla tecnologia, ma soprattutto sulla capacità di
lettura, analisi, comprensione dei dati per indirizzare le
decisioni, sia a livello strategico che operativo, utili a
favorire l’ideazione e la generazione di nuovi servizi a
valore aggiunto. Per raggiungere questo obiettivo è vitale
avanzare nel campo dell’innovazione tecnologica, della
digitalizzazione, della dotazione di soluzioni telematiche,
dell’integrazione delle piattaforme, affinché persone, mezzi e
merci possano circolare in minor tempo, in sicurezza e in
economicità.
Nasce
"Targa Plexer Smart", la nuova tecnologia di Targa
Telematics per il settore automotive Targa
Telematics, socio fondatore di TTS Italia, lancia sul mercato
“Targa Plexer Smart”, un device dalle dimensioni contenute ma
grande nelle prestazioni e dalle numerose e innovative
caratteristiche, che lo rendono uno strumento prezioso per i
noleggiatori, i car maker, i fleet manager e i gestori dei
mezzi aeroportuali Il dispositivo, progettato e realizzato da
Targa Telematics, è frutto del lavoro di squadra del
dipartimento di Ricerca e Sviluppo dell’azienda, dotata di
persone e collaboratori di grande competenza e costantemente
sintonizzati con le richieste e le esigenze dei clienti. Un
device pensato per soddisfare esigenze specifiche: da un lato,
rispetta gli standard altamente stringenti in termini di
qualità e cybersecurity imposti dai car-maker, ottemperando ai
requisiti richiesti per le certificazioni di omologazione del
settore automotive; dall’altro, va incontro alle necessità dei
noleggiatori a breve e lungo termine, offrendo un prodotto con
componenti di ultima generazione. Risponde pienamente anche ai
bisogni in ambito aeroportuale, dove la sicurezza e la
riduzione dei costi di gestione sono le priorità. Infatti,
Targa Plexer Smart dispone dei migliori microprocessori
attualmente in circolazione, che abilitano il funzionamento di
quello che in inglese viene definito “Edge Computing” e
dell’Intelligenza Artificiale. In pratica, consentono di far
funzionare all’interno del device una serie di algoritmi che
normalmente funzionerebbero solo lato server, quindi
all’interno della piattaforma IOT. Le funzionalità molto più
elevate e le elaborazioni in tempo reale che ne derivano,
determinano una considerevole riduzione dei costi di
trasferimento dati. L’Intelligenza Artificiale permette
l’erogazione di funzionalità evolute e sempre più
verticalizzate per il cliente, grazie all’autoapprendimento
derivante dall’uso specifico della flotta. Politecnico
di Milano: aperta la Call for papers Automotive 2018
Dal
9 all’11 luglio 2018 al Politecnico di Milano, socio ordinario
di TTS Italia, si terrà il terzo congresso International
Conference of Electrical and Electronic Tecnologies for
Automotive 2018. L’evento sarà l’occasione per riunire la
community del settore automobilistico per presentare e
discutere i più recenti risultati di ricerca scientifica e
tecnologica in questo ambito, con particolare attenzione alle
applicazioni e alle nuove tendenze. La conferenza riguarderà
tutti aspetti del segmento, i temi riguardanti i veicoli
elettrici, le automobili connesse e a guida autonoma e la
nuova mobilità correlata ad esse. La tre giorni prevede la
partecipazione di esperti dal mondo accademico e associativo
oltre a stakeholder del settore industriale e rappresentanti
delle istituzioni pubbliche.
Fonte: Cluster Trasport
Politecnico
di Milano e IVECO insieme per rendere il trasporto su gomma
più green con il progetto HDGAS
Sviluppare,
dimostrare e ottimizzare un nuovo concetto di powertrain per
veicoli pesanti alimentati a gas naturale, che rispetti gli
attuali Standard EURO VI. Questi gli obiettivi del progetto
HDGAS (Heavy Duty Gas Engines integrated into Vehicles),
programma finanziato dalla Comunità Europea all’interno di
Horizon 2020, di cui fanno parte Politecnico di Milano e
IVECO, soci ordinari di TTS Italia, nato per garantire un
miglioramento della qualità dell’aria, riducendo le emissioni
di gas serra, di ossidi di azoto e di particolato. Il progetto
prevede lo sviluppo di tecnologie chiave (impianti di
alimentazione del gas naturale, comprensivi di serbatoi ad
alta pressione, compatti e isolati, pompe criogeniche e
sistemi di post-trattamento dei gas di scarico) e di tre
diversi motori (Iveco, Volvo, MAN) da installare su tre
veicoli dimostrativi che saranno poi valutati grazie a test
indipendenti sulla base di procedure WHDC (World Heavy Duty
Cycle) e che utilizzano la migliore tecnologia PEMS (Portable
Emission Measurement System) disponibile. TomTom
lancia nuove tecnologie e partnership
TomTom
(TOM2), socio ordinario di TTS Italia, svela le sue nuove
tecnologie per la guida autonoma lanciando TomTom AutoStream –
un servizio di distribuzione delle mappe che consente ai
veicoli di comporre una panoramica della strada di fronte a sé
attraverso lo streaming dei dati più aggiornati dal cloud
TomTom. L’azienda annuncia inoltre TomTom MotionQ, un concept
per la guida predittiva unico, realizzato per garantire il
massimo comfort dei passeggeri nel trasporto a guida autonoma.
TomTom AutoStream viene lanciato con i primi due partner Baidu
e Zenuity, mentre TomTom MotionQ può essere visto all’opera
all’interno del nuovo Rinspeed Snap, un concept robo-taxi che
viene presentato per la prima volta al CES.
Via
libera all'integrazione tra FS-ANAS
E’ stato presentato nei giorni scorsi il closing dell’operazione di integrazione fra ANAS, socio sostenitore di TTS Italia, e il Gruppo FS Italiane. Il
Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), dunque, ha
trasferito l’intera partecipazione ANAS a FS Italiane dopo il
via libera dell’Autorità Garante della Concorrenza e del
Mercato (AGCM). Con la sottoscrizione dell’aumento di capitale
di 2,86 miliardi di euro da parte del MEF si completa l’iter
per la nascita del primo polo europeo integrato che gestirà
una rete complessiva di 44mila chilometri tra strade e binari,
un capitale investito di 50 miliardi, un fatturato stimato per
il 2018 di 11,2 miliardi e una prospettiva di investimenti di
108 miliardi in dieci anni.
Fonte:
Clickmobility
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Giornata di
formazione sui modelli di business e procurement
per ITS E C-ITS - 6 Febbraio 2018 - Lahti
(Finlandia) Nell’ambito del Winter Congress Road, si è tenuta il 6 Febbraio 2018, a Lahti, in Finlandia, la giornata di formazione su “Modelli di business e procurement per ITS e C-ITS”, organizzata da VTT, Ertico e TTS Italia. L’obiettivo
dell’evento è stato di fornire un quadro degli incentivi
finanziari, dei modelli di business e di procurement per lo
sviluppo e l’implementazione dei Sistemi Intelligenti di
Trasporto (ITS) e Sistemi Intelligenti di Trasporto
Cooperativi (C-ITS). Ampio spazio è stato lasciato al racconto
di best practice e alla discussione con il pubblico.
Fonte:
Progetto CAPITAL
Mobility
as a Service: a Londra un evento dedicato Si
è svolto il 9 Febbraio 2018, a Londra, il workshop
“Mobility-as a-service across borders“, organizzato
nell’ambito di MyCorridor, il progetto triennale finanziato
dalla Commissione Europea grazie al programma di ricerca e
innovazione Horizon 2020, di cui anche TTS Italia è partner.
L’obiettivo di MyCorridor è di facilitare spostamenti e viaggi
sostenibili in ambito urbano, interurbano e di confine. Il
progetto si sviluppa nell’ambito del concetto del Mobility as
a Service (MaaS), garantendo all’utente soluzioni di viaggio
customizzateA in base alle sue reali necessità, integrando i
servizi offerti da più fornitori in un’unica piattaforma.
Fonte:
MyCorridor
SAVE
THE DATE: a Verona un workshop sui modelli di business per
gli ITS - 22 Febbraio 2018 TTS Italia sta organizzando un workshop nell’ambito del progetto europeo NEWBITS (New Business Models for Intelligent Transport Systems – http://newbits-project.eu/). L’evento
si terrà il 22 Febbraio, a Verona, presso la Sala Barbieri del
Comune di Verona.
L’obiettivo è quello di approfondire i modelli di business del
caso di studio italiano di Verona, basato sul servizio di
guida cooperativa implementato e testato durante le attività
del progetto Compass4D a Verona.
Fonte:
TTS Italia
TTS
Italia alla "Giornata nazionale della bigliettazione
elettronica" - 7 Febbraio 2018 - Roma Si è tenuta il 7 Febbraio a Roma, la “Giornata nazionale della Bigliettazione elettronica”, organizzata da Club Italia con il supporto di ASSTRA, ANAV e AGENS e che ha visto TTS Italia tra i relatori della giornata. Nella
sua prima sessione, l’evento ha presentato l’indagine sulle
aziende per il Trasporto Pubblico Locale (TPL) e i player del
mercato, condotta da ASSTRA, ANAV, AGENS, Club Italia, le
quattro associazioni che rappresentano sul territorio
nazionale le aziende pubbliche e private di gestione del
trasporto pubblico. Dalle numerosissime risposte costituenti i
questionari emergono realtà di eccellenza, ma anche
problematiche, ritardi e impulsi innovativi che possono
costituire un importante contributo per le imprese di
trasporto, istituzioni pubbliche e per il mercato
nell’incremento dell’uso del trasporto collettivo, per un
apporto decisivo alla mobilità sostenibile e contro l’evasione
tariffaria.
Fonte:
Club Italia
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L’attività parlamentare di
questa legislatura si è conclusa con lo scioglimento delle
camere il 29 dicembre scorso. Camera e Senato continuano i
lavori in “prorogatio”, ma l’attività legislativa è limitata
all'esame di atti dovuti, quali disegni di legge di
conversione di decreti-legge e gli atti urgenti connessi ad
adempimenti internazionali e comunitari. Tra le novità più
importanti del periodo, l’approvazione della legge di
Stabilità che ha ricevuto il via libera definitivo del Senato
il 23 dicembre scorso. Sono stati approvati negli ultimi
passaggi parlamentari due emendamenti molto importanti per lo
sviluppo tecnologico dei trasporti. In primis, è arrivato il
via libera alla sperimentazione delle smart road e della guida
automatica con un milione di euro per ciascuno degli anni 2018
e 2019.Un decreto del ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti dovrebbe fissare i criteri delle prove. Inoltre, la
legge ha confermato i fondi (50 milioni) per le iniziative di
mobilità sostenibile con l’uso di sistemi intelligenti di
mobilità e 100 milioni per il rinnovo del parco bus. Inoltre,
è stata istituito un partenariato della logistica presso RAM,
la società in house del Mit con compiti di studio e
monitoraggio del trasporto delle merci in Italia. Infine, è
stato confermato il sostegno a Industria 4.0 con la
Sabatini-ter, l’iperammortamento per i beni digitali, mentre
per accelerare la politica di implementazione del 5G, si
prevede di mettere a gara lo spettro delle frequenze nelle
bande pioniere previste dall’Action Plan della Commissione
Europea e si dispone la liberazione della banda 700 MHz. |
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