N°4 Aprile 2016

Primo Piano

INTERVISTA A GIORGIO MARTINI, DIRIGENTE AGENZIA PER LA COESIONE TERRITORIALE - AUTORITÀ DI GESTIONE DEI PROGRAMMI OPERATIVI NAZIONALI RELATIVI ALLE CITTÀ METROPOLITANE

MARTINI: "PON METRO, PRIMI BANDI ENTRO L'ESTATE. IN PRIMIS, AUTOBUS E SISTEMI DI MOBILITÀ LEGGERA, MA CHE SIANO INTEGRATI E INTEROPERABILI. BEN VENGA LO SCAMBIO DI BUONE PRATICHE"

Il PON Metro sta marciando ed entro l'estate arriveranno i primi bandi nelle 14 città interessate dal programma e tra questi si prevedono una o più gare per l'acquisto di bus tecnologici. Si tratta di un lavoro congiunto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che mette in campo anche altre risorse destinate al rinnovo del parco mezzi. A dettare i tempi e i modi dei progetti per le aree metropolitane sono le stesse città che operano in coordinamento con Giorgio Martini, l'uomo che svolge la funzione di Autorità di Gestione del PON Metro all'interno dell'Agenzia per la coesione territoriale.

Dottor Martini, come funziona il PON Metro?
Il PON Metro è una novità sia a livello italiano che europeo. L'Italia è l'unico paese che si è dotato di un programma specifico sulle città metropolitane. Il progetto può contare su una dotazione di circa 890 milioni di euro, con un coordinamento e una regia centrale in capo all'Agenzia per la Coesione Territoriale, ma con delle dotazioni finanziarie assegnate direttamente alle 14 città. A quelle del centro-nord hanno sono stati assegnati circa 40 milioni di euro ciascuna, mentre a quelle del Sud vanno circa 90 milioni di euro ciascuna. Nell'Accordo di Partenariato sono previsti tre driver di intervento: smart city e agenda digitale, inclusione sociale e sviluppo del sistema dell'impresa. Il PON Metro, nella logica anche di una suddivisione di competenze di intervento, si concentra sui primi due driver, ovvero la smart city, che comprende sia la mobilità che il digitale e l'efficentamento energetico, e l'inclusione e l'innovazione sociale.

A che punto è il programma?
E' stato approvato lo scorso luglio e abbiamo già attivato una serie di step previsti dai regolamenti come il Comitato di Sorveglianza, la cui prima riunione si è svolta il 3 dicembre scorso e nel corso del quale abbiamo condiviso i documenti strategici delle 14 città e approvato la metodologia per l'individuazione dei criteri di ammissibilità e di selezione delle operazioni. Abbiamo organizzato una evento di lancio sempre alla fine del 2015 e approvato la Strategia della comunicazione. Ci siamo poi concentrati sulla parte organizzativa e di governance del Programma per procedere entro la metà dell'anno con la formalizzazione di gran parte degli atti di delega alle città. Si tratta del completamento di una fase fondamentale che ci permette di raggiungere due aspetti sostanziali per poter dare avvio alla fase di progettualità: l'esistenza di un minimo di organizzazione funzionale per la gestione delle risorse assegnate e la redazione di un documento strategico che non tralasci i rivolti sull'intera area metropolitana, nell'ottica dell'inclusione e dell'interoperabilità.
Il nostro obiettivo, anche per massimizzare l'uso delle risorse, è quello di dare vita a progetti pilota, assicurando, attraverso il ricorso a standard comuni, la massima interoperabilità dei sistemi programmati nelle varie città. Per fare un esempio, se dovessero esserci dei sistemi di tracciabilità dei veicoli per il trasporto merci, sarebbe importante che un'impresa che lavora in una città non debba avere 14 app o sistemi di rilevazione di tracciabilità, ma possa lavorare in maniera molto semplificata. Per assicurare un adeguato coordinamento tra il progetto e le politiche ordinarie, ma anche per dare un adeguato supporto di competenze per l'attuazione del Programma, abbiamo attivato un Segretariato tecnico che riunisce le principali amministrazioni settoriali (Ministero delle Infrastrutture, Ministero dell'Ambiente, Ministero della Ricerca, Ministero del Lavoro e il Dipartimento degli Affari Regionali) con l'obiettivo di mettere a disposizione del programma delle competenze specifiche che ci aiutino a definire le caratteristiche di selezione dei progetti. Abbiamo anche avviato, già nel 2015, dei gruppi di lavoro tematici, sul tema della mobilità, dell'efficientemento energetico, dell'inclusione, dell'agenda digitale, nei quali partecipano oltre alle città anche organismi istituzionali come l'Anci, l'Agid e Amministrazioni Centrali come in tema di mobilità, il Dipartimento del MIT che segue proprio il settore degli ITS e il MATTM.

Ci può fare degli esempi su alcune città che hanno avviato dei progetti sul tema della mobilità?
Ci sono delle città che stanno avviando dei bandi per esempio per l'acquisto di materiale rotabile, autobus in particolare. Il programma ha l'obiettivo, come dicevo prima, di indirizzare. In questo caso chiediamo standard precisi di tecnologia, non solo dal punto di vista delle emissioni, con motorizzazioni Euro 6, a metano, elettrici, ma anche che i mezzi siano dotati di tecnologia avanzata per poter dialogare con un sistema di sorveglianza per la gestione del tragitto, dell'infomobilità e comunicazione all'utenza. E' necessario che le amministrazioni comunali titolari di questi interventi acquisiscano anche internamente professionalità adeguate per gestire le nuove tecnologie.
Ricordo che i bandi sulla mobilità saranno attivati dalle singole città anche se noi prevediamo nel programma la possibilità di raccogliere esigenze e caratteristiche tecniche diverse per poter fare dove possibile anche dei bandi univoci. Lo stiamo facendo per i bus insieme al Ministero delle Infrastrutture, anche mettendo a sistema risorse ordinarie che la Legge di Stabilità assegna puntualmente a sostegno dell'acquisto dei mezzi. Stiamo pensando anche a formule diverse dall'acquisto, più innovative e con procedure semplificate.

Quali tempistiche prevedete?
Stiamo accelerando e prevediamo di avviare i primi bandi a cavallo dell'estate e chiederemo in sede di firma dell'atto di delega alle città di inviarci entro tempi brevi un documento che illustri il piano di attività, con una scheda progettuale per ogni linea che indichi le risorse, le caratteristiche dell'intervento, la tempistica e gli obiettivi.
Il prossimo 25 maggio si riunirà, per la seconda riunione, il Comitato di sorveglianza con l'obiettivo di approvare i criteri di ammissibilità e di valutazione dei progetti per gli assi 1 (Agenda digitale), 2 (Mobilità e efficentamento energetico), 3 e 4 (Inclusione e innovazione sociale). Inoltre stiamo predisponendo dei manuali, a disposizione anche sul sito web dell'Agenzia, dove daremo delle indicazioni sulle caratteristiche, la tipologia di spesa ammissibile, e altri dettagli che potranno poi essere utilizzati dalle singole autorità nella predisposizione dei bandi di gara, in pratica delle "linee guida operative"
Infine stiamo lavorando sul Sistema di Gestione e controllo e sugli specifici manuali sulle procedure. Si tratta di un documento essenziale per ottenere il riconoscimento e la designazione delle Autorità del Programma e poter procedere alla rendicontazione delle prime spese entro il 2016 e ottenere il contributo finanziario del Programma.

Oltre ai bus, ci sono altri interventi all'orizzonte?
Guardiamo alla gestione intelligente del traffico, lo sviluppo dei mezzi elettrici anche da parte dei privati. Ovviamente tutto questo deve trovare un coordinamento con tutto ciò che noi chiamiamo "mobilità leggera", ovvero la creazione di piste ciclabili integrate nel sistema "città", collegate a punti di scambio interoperabili. Sul tema dell'efficientamento energetico ipotizziamo l'installazione di pali intelligenti per l'illuminazione pubblica da utilizzare anche come un'infrastruttura per la verifica dei tassi di inquinamento o la registrazione dei flussi del traffico...

TTS Italia ha da diverso tempo avviato la creazione di una Piattaforma degli Enti locali che ha già visto molte adesioni. Secondo Lei, questa piattaforma potrebbe essere di supporto al PON Metro anche in vista di future programmazioni o per lo scambio delle buone pratiche?
Mi sembra di aver capito che la Piattaforma serve anche a uno scambio di buone pratiche che è un principio caratterizzante il PON. All'interno dei gruppi di lavoro, durante le prime riunioni, abbiamo chiesto alle amministrazioni che avevano già delle esperienze sulla tematica di descrivere il loro processo progettuale, tecnologico e amministrativo al fine di condividerlo con le altre città. Il tema dello scambio di buone pratiche è fondamentale e credo che qualsiasi mezzo messo a disposizione delle città in maniera diretta sia sicuramente ben visto. Secondo la mia esperienza posso dire che sicuramente ci sono delle eccellenze all'interno delle 14 città, che vanno assolutamente condivise.

Chi è Giorgio Martini. Esperto in programmazione, attuazione e gestione di programmi e progetti nazionali e comunitari volti allo sviluppo locale, imprenditoriale e umano, ha maturato la propria esperienza professionale a partire dal 1985 dapprima presso lo IASM, poi l'IPI (Istituto di Promozione Industriale), quindi presso il Dipartimento Politiche di Sviluppo del Ministero dello Sviluppo Economico. Dal  2012 è Dirigente della Divisione IV presso la  Direzione Generale per la Politica Regionale Unitaria Comunitaria del Dipartimento  per le Politiche di Sviluppo. Attualmente lavora presso l'Agenzia per la Coesione Territoriale con il ruolo di dirigente dell'Ufficio 4 di staff con il compito di Autorità di Gestione dei Programmi comunitari e nazionali relativi alle Città Metropolitane.

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Socio del mese

DRIVE2GO

Drive2go s.r.l. è una PMI innovativa milanese di servizi dedicati al mondo della mobilità sostenibile.
Nasce nel 2013 da uno spin off di Teleparking s.r.l., società attiva, oltre che nell'ambito dei sistemi di monitoraggio dello stile di guida, anche del pagamento della sosta tramite SMS e di ottimizzazione della raccolta dei rifiuti urbani.
Prodotto di punta di Drive2go è l'innovativo sistema Driving Style Tools (DST), progettato e sviluppato in collaborazione con il gruppo di ricerca Move del Dipartimento di Elettronica e Informazione del Politecnico di Milano, che permette di valutare in tempo reale lo stile di guida di un autista per aiutarlo a migliorare i consumi, a ridurre le emissioni nocive in atmosfera e ad aumentare il livello di sicurezza del mezzo.

Nel corso degli ultimi anni, dalla sua presentazione al mercato, il sistema DST ha raccolto molti consensi ed ha vinto numerosi premi per l'innovazione e la sostenibilità. Ultimo solo in ordine di tempo è il riconoscimento ricevuto da Padiglione Italia alla recente Expo 2015 di Milano, dove D2G è stata selezionata tra le migliori startup lombarde ed è stata gratificata dalla menzione d'onore del Ministero dell'Ambiente, riconoscimento riservato a solo tre delle aziende presenti.

In questi anni Drive2go ha attivato importanti partnership tecniche e strategiche: oltre a quella già menzionata con il Politecnico di Milano, ricordiamo anche quelle con le principali Associazioni datoriali di Trasporto Pubblico Locale e dell'Igiene Urbana, oltre naturalmente a quella con TTS Italia.

Per informazioni e contatti: Stefano Soliano - Stefano.Soliano@drive2go.it

IL PRODOTTO DEL MOMENTO

Il sistema DST è composto da un dispositivo a bordo mezzo, che non necessita di interfacciarsi con l'elettronica di bordo e che dialoga con un'app su smartphone o tablet, su cui l'autista può verificare in tempo reale gli indici di economicità e sicurezza della sua guida.
Partendo da dati grezzi (posizioni e velocità istantanee GPS, accelerazioni e variazioni di accelerazioni sui tre assi) raccolti dal sistema DST durante la guida, l'algoritmo dedicato e brevettato calcola l'energia spesa realmente dall'autista e la confronta con quella ottimale necessaria per effettuare lo stesso spostamento dello stesso veicolo nello stesso tempo.
E' dimostrato dagli stessi clienti che l'adozione del sistema DST, oltre ad accrescere la professionalità degli autisti, consente di ridurre i consumi in misura variabile compresa tra il 5 e il 12%.
Dal DST è nato il DST Plus che, oltre alle funzionalità proprie del DST, consente il monitoraggio e la gestione di una flotta di mezzi nel settore TPL.
Il DST Plus di fatto "smaterializza" l'AVM (Automatic Vehicle Monitoring) diventa un servizio: quello che fino ad oggi il mercato ha proposto come HW da installare a bordo mezzo si trasforma in un'app da fruire con un tablet android.
Con il DST Plus i costi di monitoraggio di una flotta si riducono di oltre il 50% rispetto ai sistemi tradizionali.
L'ultimo nato della famiglia DST è il DST Waste, che si rivolge al mondo della raccolta rifiuti.
Alla storica collaborazione con il Politecnico di Milano si è aggiunta quella con il gruppo Hera, la principale multiutility nazionale nei settori dell'energia, dell'ambiente e dell'acqua.
Il DST Waste misura, oltre il consumo del carburante utilizzato dall'autista, il livello di sicurezza del mezzo e ne collega la piena funzionalità alla bontà della guida.
Una guida più sicura riduce i costi delle manutenzione straordinarie dei mezzi di oltre il 10%.
Stanno utilizzando la tecnologia DST oltre 2000 mezzi in diverse aziende di Trasporto Pubblico Locale e di Igiene Urbana presenti sul territorio nazionale.
Drive2go infine, in collaborazione con ASSTRA e ANAV (le principali Associazioni datoriali del Trasporto Pubblico Locale) ha fondato DS Academy, la prima alta scuola di formazione alla guida ecologica, economica e sicura, interamente dedicata agli autisti dei mezzi di Trasporto Pubblico Locale e dell'Igiene Urbana, che utilizza metodologie formative esclusive ed innovative, basate sulle tecnologie DST.

DUE DOMANDE A DRIVE2GO

a Stefano Soliano, partner della società e responsabile Large Account

• Avete da poco proposto al mercato una nuova versione del vostro sistema, denominata DST Plus dedicata al TPL. Perché pensate che costituisca un'innovazione nel settore degli AVM?
  
  DST Plus cambia in modo sostanziale il paradigma dell'AVM. Fino ad oggi l'AVM è sempre stato di fatto un computer di bordo, un'apparato HW in grado di raccogliere dati dal mezzo, di trasmetterli ad una centrale ed eventualmente ricevere da un sistema gestionale informazioni sui turni e sui servizi.
  L'AVM è solidale con il mezzo, è del mezzo.
  Le tecnologie più diffuse oggi, quelle legate alla mobilità (smartphone e tablet per intenderci), consentono di "smaterializzare" quasi tutto, pensate alla livella, all'accordatore musicale, alla calcolatrice da tavolo, al registratore ... tutto diventa software, c'è un'app per qualunque utilizzo.
  Beh, abbiamo pensato che anche per l'AVM potesse subire la stessa sorte. DST Plus è un'app che risiede su un tablet che viene dato in dotazione all'autista (i più conservatori possono comunque prevedere di chiuderlo in una staffa apposita sul mezzo) e una volta collegato con il DST (una piccola black box non invasiva collocata sul mezzo, in grado di collegarsi con i pannelli di prossima fermata e con le paline intelligenti in strada) è in grado di fornirgli i dati relativi al servizio (anticipi, ritardi, prossima fermata, orari, ...) e di interfacciarlo con la centrale di controllo (messaggistica). Ovviamente sul display del tablet l'autista può verificare costantemente anche la bontà del suo stile di guida.
  L'azienda invece, accedendo in Cloud alla centrale di controllo ottiene tutte le informazioni necessarie al monitoraggio ed alla gestione della flotta e dei depositi.
  Sul tablet, all'interno della Suite DST l'autista trova poi anche altri strumenti per comunicare in tempo reale con l'azienda, come per esempio i moduli per la comunicazione di guasti e incidenti, la richiesta di cambio turno, la richiesta di ferie, Con il DST Plus L'AVM è diventato un'app e si è evoluto in uno strumento di comunicazione tra azienda e autista.
• Anche per il comparto dell'Igiene urbana, in particolare della raccolta rifiuti, avete sviluppato un sistema basato sugli algoritmi DST per influenzare lo stile di guida. Ce ne può parlare?
  
  Il prodotto a cui fa cenno è il DST Waste. È il sistema DST dedicato specificamente alle imprese che gestiscono flotte di mezzi dedicati alla raccolta di rifiuti solidi urbani.
  Il sistema si compone di tre elementi fondamentali: una black box in grado di rilevare lo stile di guida, un device a LED in grado di fornire all'autista un feedback sul suo stile di guida e una sofisticata centrale di controllo su cui monitorare la flotta ed eventualmente interagire con essa.
  Il sistema è stato sviluppato, come tutte le nostre innovazioni, in collaborazione con il Dipartimento di Elettronica del Politecnico di Milano; in questo caso ci siamo avvalsi della preziosa collaborazione di Uniflotte, la società di Hera (ndr. la multiutility dell'Emilia Romagna che svolge anche servizi di igiene urbana) che gestisce tutte le loro flotte. Con loro abbiamo potuto mettere a punto il set di algoritmi basandoci sulle specifiche caratteristiche della guida dei mezzi di raccolta (fermate frequenti in contesti urbani e trasferimenti più significativi dal luogo di raccolta ai punti di conferimento). I risultati che abbiamo fino ad oggi ottenuto sui primi clienti, primo fra tutti proprio Uniflotte, sono davvero molto interessanti. Stiamo riscontrando, oltre ad una riduzione degli interventi di manutenzione straordinaria, un miglioramento nei consumi superiore al 10% ... e in questo genere di trasporto significa davvero molti denari.

Progetto del mese

Con Trenitalia myCicero vince la sfida della smart mobility
Trenitalia entra nel network myCicero, l'unica piattaforma che integra treno, bus, metro e sosta in un'App

Pluservice, azienda italiana specializzata nello sviluppo di soluzioni informatiche per la gestione del trasporto passeggeri, lancia la prima piattaforma nazionale in grado di rivoluzionare il concetto di smart mobility e smart card.
Parliamo di myCicero, la piattaforma di mobile payment nata nel 2012 per facilitare l'accesso ai servizi di mobilità, dalle informazioni sul trasporto pubblico, all'acquisto dei titoli di viaggio, al pagamento della sosta e del permesso di accesso alla ztl, al bike sharing, al pagamento delle multe, il tutto direttamente da smartphone.
Dopo aver conquistato in pochi anni le maggiori città italiane, da Roma a Milano, Torino, Bologna, e numerosissime città di provincia, Pluservice è oggi orgogliosa di dare il benvenuto al più grande player di settore, Trenitalia.
In concomitanza a questa importante attivazione è stata introdotta una nuova funzionalità che rende myCicero davvero unico, offrendo una forte integrazione tra le diverse modalità di trasporto.
L'app consente, infatti, la ricerca di soluzioni di viaggio intermodali door to door, integrando il trasporto urbano, extraurbano e nazionale, fino all'acquisto del biglietto per ogni singola tratta, anche di vettori differenti.
myCicero è dunque un sistema in grado di supportare l'utente durante tutte le fasi del proprio viaggio: lasciare l'auto nel parcheggio più vicino e pagare solo i minuti effettivi di sosta, avere informazioni in tempo reale sullo stato dei mezzi pubblici, acquistare il biglietto del treno e del bus, entrare in metro e prenotare un servizio di bike sharing. Tanti sono anche i canali di pagamento disponibili, dalla carta di credito al contante mediante la rete SisalPay.
Questa rivoluzione è stata resa possibile dal know-how di Pluservice, maturato in oltre trent'anni d'esperienza al servizio di oltre 250 aziende di trasporto in tutto il territorio nazionale e a un team di oltre 100 professionisti qualificati che ha creato un network in grado di fornire all'utenza un servizio efficace e certificato.
"Con myCicero siamo finalmente riusciti a mettere al centro il cittadino e le sue esigenze di mobilità – afferma con orgoglio Giorgio Fanesi, Presidente di Pluservice – trasformando lo smartphone, l'oggetto presente nella tasca della maggior parte degli italiani, nella vera chiave di accesso unica ai servizi del territorio, superando di fatto il concetto di smart card della mobilità".
Per maggiori informazioni: www.mycicero.it
Per contatti: Silvia Magnalardo - s.magnalardo@pluservice.net

Spazio ai soci

AlmavivA a Dubai con soluzioni enterprise mission critical per il Mercato Transportation
"Urban Mobility: Think Big" è lo slogan dell'edizione 2016 del MENA Transport Congress & Exhibition, il principale appuntamento internazionale sul trasporto pubblico dell'area Middle East and North Africa svoltosi a Dubai dal 25 al 26 aprile, dove AlmavivA, socio ordinario di TTS Italia, ha partecipato come unico espositore italiano.
Riqualificare la mobilità, riducendo inquinamento traffico e rischio di incidenti, è la sfida comune a tutte le principali città del mondo che individua nel trasporto pubblico la spina dorsale dei servizi di mobilità multi-modale del futuro. AlmavivA ha raccolto questa sfida portando a Dubai un'offerta capace di rispondere alle nuove esigenze della mobilità contemporanea con soluzioni enterprise mission critical per il movimento delle persone e delle merci.
La visione AlmavivA colloca il cliente al centro dell'esperienza di mobilità, superando modelli focalizzati sul solo trasporto. Al MENA, l'azienda italiana ICT, leader nel settore Transportation, presenta soluzioni "door to door" personalizzate in base al contesto d'uso e alle preferenze espresse in tutte le fasi del viaggio.
AlmavivA offre servizi integrati a supporto del Customer Journey, servizi di stazione complessi e sistemi di bordo basati su una gestione centralizzata remota di contenuti e supporti: dall'infotainment, alla videosorveglianza e al conteggio passeggeri, passando per le componenti infrastrutturali di networking e di telecomunicazione. Le soluzioni proposte vengono fornite chiavi in mano, customizzate e adattate al contesto specifico, sollevando il cliente da tutte le complessità legate all'integrazione e alla gestione.
Fonte: AlmavivA

Continental all'Open Day di JRC a Maggio
Continental, socio ordinario di TTS Italia, sarà presente all'Open Day del Centro Comune di Ricerca JRC di Ispra (VA) sabato 28 maggio con il proprio Innovation Truck.
Sarà possibile vedere molte delle più innovative soluzione tecnologiche sviluppata da Continental, come soluzioni telematiche per la gestione delle flotte di camion, nuovo tachigrafo VDO, sistemi di visione panoramici a 360° ed head-up display, oltre ad un nuovo sistema di rilevamento del peso sugli assi.
L'ingresso è gratuito previa registrazione al seguente link: https://web.jrc.ec.europa.eu/openday/
Maggiori dettagli sull'evento JRC qui:
https://ec.europa.eu/jrc/en/event/open-day-2016?search#it
Per avere maggiori informazioni sull'Innovation Truck di Continental e su come visitarlo, scrivere a info.consumatori@continental-corporation.com
Fonte: Continental – VDO

Engineering si aggiudica gara di monitoraggio e controllo del POR FSE e del POR FESR
Engineering Ingegneria Informatica SpA, socio ordinario di TTS Italia, insieme a PricewaterhouseCoopers Advisory SpA e P.A. Advice SpA si è aggiudicata la gara emessa da LAZIOcrea SpA (ex LAit LAzio innovazione tecnologica SpA) per la fornitura di un sistema informativo di gestione, monitoraggio e controllo del POR FSE 2014-2020 e del POR FESR 2014-2020 della Regione Lazio.
Fonte: TTS Italia

A Roma la Conferenza ESRI Italia 2016
Si è svolta il 20 e 21 aprile a Roma, la Conferenza Esri Italia, socio ordinario di TTS Italia, la manifestazione a livello nazionale dedicata al settore delle tecnologie geospaziali. Ogni anno l'evento coinvolge più di mille persone e offre un'occasione unica d'incontro per utenti nuovi e consolidati delle tecnologie e, in generale, per quanti si interessano di Sistemi Informativi Geografici, Tecnologie Geospaziali, Geolocalizzazione, Geomatica.
L'evento rappresenta un momento di confronto e di aggiornamento sugli ultimi sviluppi della tecnologia e sulle possibilità di ottenere vantaggi per il proprio business o per la propria attività.
Nell'edizione 2016 il focus è stato, in particolare, sul tema "Dal GIS alla Location Platform", l'evoluzione delle tecnologie geospaziali nell'era della trasformazione digitale.
Tra gli ospiti dell'evento che hanno testimoniato la loro esperienza e il loro punto di vista sull'uso delle soluzioni geospaziali: Acea, che usa diffusamente sistemi informativi geografici per innovare i processi all'interno della propria organizzazione, Sogin, Anas e Aeronautica Militare, che si sono avvalsi della tecnologia Esri in importanti progetti. L'Accademia di Rainbow, la società leader nel mercato europeo per la produzione e ideazione di contenuti editoriali, video, comics, giocattoli, film di Animazione 3d, ha illustrato in particolare l'uso di Esri CityEngine nella progettazione. Sono state poi raccontate le esperienze del Progetto Moses, un progetto europeo coordinato da Esri Italia, finalizzato alla realizzazione di una piattaforma per erogare servizi per la gestione dell'acqua, e del Progetto "A sense of Place", dedicato ai paesaggi urbani e applicato alle città di Turku e Tallin. Inoltre è stata presentata l'iniziativa di Roma Retake, organizzazione no-profit, impegnata nella lotta contro il degrado.
Gli eventi speciali e i side event hanno offerto una panoramica vasto e completo delle opportunità e delle best practice in alcuni settori strategici delle soluzioni geospaziali. Questi i side event dell'edizione 2016:
- I modelli numerici per il Servizio Idrico Integrato (in collaborazione con DHI) dedicato agli strumenti e alle piattaforme per la gestione dell'acqua;
- Tecnologie al servizio della città per una panoramica di casi di studio ed esperienze sulla smart city;
- Digital Geography in Education per un confronto sulle potenzialità delle tecnologie geografiche nella scuola;
- Data collection di precisione dedicato alle soluzioni per l'acquisizione di dati con strumenti di precisione (in collaborazione con Leica-Geosystems);
- Open Talk "Contributo della conoscenza territoriale allo sviluppo della Smart Economy" che ha rappresentato una occasione di confronto sulle sfide tecnologiche del nostro Paese, da affrontare grazie alla geografia digitale;
- Open Talk "The exploitation Platform for Big Data from Space", evento nel quale sono state illustrate le soluzioni per l'accesso e lo sfruttamento delle immagini satellitari;
- Le nuove frontiere dell'informazione geospaziale in agricoltura, una occasione per discutere delle nuove frontiere dell'informatizzazione in agricoltura (in collaborazione con Assoprol, Confagricoltura, DSA3 Università di Perugia, Team Dev, ).
Nei workshop tecnologici dell'Esri Professional Summit i tecnici di Esri Italia hanno eseguito delle Demo live sulle funzionalità della Piattaforma ArcGIS. Tra gli argomenti affrontati, si è parlato degli ultimi aggiornamenti di ArcGIS for Server e l'estensione Portal for ArcGIS 10.4, di ArcGIS Pro, ArcGIS for Desktop e ArcGIS Online. Tra le applicazioni sono state illustrate le funzionalità di ArcGIS Earth, Esri CityEngine, Web AppBuilder for ArcGIS, AppStudio for ArcGIS e di Quartz, l'ultima release di ArcGIS Runtime, per gli sviluppatori.
I momenti dedicati alle esperienze e ai progetti degli utenti sono stati dedicati a:Ambiente, Beni culturali e archeologia, Business, Education, No profit, Pianificazione territoriale e urbanistica, Pubblica Amministrazione, Rischio ed Emergenze, Sanità, Telecomunicazioni, Trasporti, Uso e consumo di suolo, Utilities.
Una grande area espositiva ha offerto uno spazio dedicato a partner e organizzazioni per presentare le soluzioni legate ai vari settori di applicazioni.
Anche quest'anno, la Conferenza ha dedicato uno spazio al GeObservatory, una installazione multimediale che permette di immergersi in una mostra virtuale di mappe, applicazioni, case studies e Story Map. All'interno del GeObservatory saranno presentati i Live Poster, la nuova modalità di comunicazione attraverso le mappe scelta da chi vuole cimentarsi con gli strumenti messi a disposizione dalla piattaforma ArcGIS Online per creare mappe web e Story Map.
Quest'anno è stato indetto il "Premio GeObservatory" e le migliori applicazioni sono state premiate.
Fonte: ESRI Italia

Kapsch chiude l'accordo per l'acquisizione della divisione Transportation di Schneider Electric
Kapsch, socio ordinario di TTS Italia, ha annunciato la formalizzazione dell'acquisizione della divisione Transportation di Schneider Electric. La divisione Transportation di Schneider, in passato operante come Telvent Tráfico y Transporte, è una società leader nella fornitura di soluzioni tecnologiche in tempo reale per l'ITS complementari a quelle offerte da Kapsch.
L'acquisizione amplia il portafoglio di Kapsch e rafforza la sua posizione di mercato nel settore dell'ITS, soprattutto in mercati a forte crescita quali la Spagna, l'America Latina, il Nord America e il Medio Oriente. Il prezzo di acquisto di chiusura è di 26 milioni di euro circa su base esente da debiti dopo le rettifiche del prezzo di acquisto preliminare in relazione alla chiusura e comprende disponibilità liquide nette superiori a 3 milioni di euro. La completa integrazione impiegherà 18 mesi circa.
Si prevede che la divisione Transportation di Schneider Electric porterà in dote al bilancio di Kapsch TrafficCom Group ricavi per 125 milioni di euro a un EBIT leggermente positivo. Kapsch integrerà circa 900 dipendenti di Schneider nella sua forza lavoro globale che conta 3.500 persone.
"L'urbanizzazione è un megatrend in espansione che richiede risposte innovative.
Circolare sulle strade urbane e sulle autostrade sarà più sicuro, efficiente e rispettoso dell'ambiente grazie al nostro nuovo portafoglio di gestione integrata del traffico che mira a migliorare il flusso dei veicoli e fornire dati in tempo reale agli automobilisti". Georg Kapsch ha aggiunto, inoltre, che la fusione delle due entità contribuirà a risolvere i problemi operativi che i comuni in tutto il mondo si trovano ad affrontare nell'ambito della gestione del traffico. "Schneider Electric e Kapsch continueranno a ottimizzare le opportunità di business nelle Smart Cities", ha dichiarato Mike Hughes, Executive Vice President per i clienti e i segmenti strategici di Schneider Electric.
Combinazione perfetta tra soluzioni per le strade urbane e le autostrade Kapsch espanderà la propria competenza nelle soluzioni di gestione del traffico integrando nella sua offerta Schneider EcoTrafix™, una soluzione completa di gestione del traffico in tempo reale. Il sistema EcoTrafix è già attivo in installazioni in Nord e Sud America e in Spagna ed è usato per migliorare le condizioni di traffico e i corridoi di accesso nonché per fornire agli utenti un servizio di informazioni in tempo reale sul traffico. Questa integrazione non toccherà i sistemi già in funzione. Il nuovo acquisto EcoTrafix rappresenta un'aggiunta perfetta a DYNAC, il sistema avanzato di Kapsch per la gestione del traffico (ATMS – Advanced Traffic Management System), usato principalmente sulle strade statali e autostrade. Il set di software integrati ad alta performance è progettato per monitotare e controllare il traffico sulle strade e nelle gallerie.
Inoltre, Georg Kapsch ha aggiunto: "Questa acquisizione si accorda perfettamente con la nostra Strategia 2020 volta a offrire agli utenti un'esperienza eccezionale attraverso soluzioni di mobilità intelligenti dalle strade interurbane alle città". L'ampliamento della sfera di conoscenza permette a Kapsch di rendere i trasporti più sicuri, efficienti e rispettosi dell'ambiente.
Kapsch TrafficCom è un produttore di sistemi intelligenti per la gestione del traffico (ITS, Intelligent Transportation System) applicati ai pedaggi stradali, la gestione degli accessi urbani e dei parcheggi, la sicurezza del traffico, le operazioni dei veicoli commerciali, la registrazione elettronica dei veicoli, la gestione del traffico e i cosiddetti "sistemi cooperativi" che permettono la comunicazione tra i veicoli (Vehicle2Vehicle) o con l'infrastruttura (Vehicle2Infrastructure). Con il proprio portafoglio di soluzioni end-to-end, Kapsch TrafficCom copre l'intera catena di valore per i propri clienti, dalla fornitura di prodotti e sistemi fino all'integrazione e alla gestione delle operazioni. Le soluzioni di Kapsch TrafficCom aiutano a reperire fondi per i progetti.
Le soluzioni di Kapsch TrafficCom aiutano a reperire fondi per i progetti infrastrutturali, aumentare la sicurezza, ottimizzare i flussi e ridurre l'inquinamento provocato dal traffico. Kapsch TrafficCom sviluppa, produce e gestisce principalmente sistemi di pedaggio elettronico (ETC, Electronic Toll Collection), in particolare sistemi di pedaggio autostradale e urbano per l'esazione elettronica non canalizzata (MLFF, Multi-Lane Free-Flow). Con clienti in 44 Paesi nei cinque continenti, Kapsch TrafficCom si posiziona fra i principali leader mondiali nei sistemi ITS. Parte di Kapsch group, il gruppo tecnologico dell'omonima famiglia fondato nel 1892, Kapsch TrafficCom ha sede a Vienna, Austria, e ha filiali e uffici di rappresentanza in 33 Paesi tra cui l'Italia. Ha oltre 3500 dipendenti, è quotata alla Borsa di Vienna dal 2007 (KTCG) e nell'anno fiscale 2014/2015 ha generato un fatturato di oltre 456 milioni di euro.
Per ulteriori informazioni: www.kapsch.net e www.kapschtraffic.com.
Fonte: Kapsch

Pluservice insieme a Transport for London per il servizio domiciliare Dial-A-Ride
Nel quadro del progetto MOBINET, co-finanziato dalla Commissione Europea, Pluservice, socio ordinario di TTS Italia, è stato il partner tecnologico e fornitore di Transport for London in collaborazione con TomTom Telematics per lo sviluppo e l'integrazione del servizio di avviso in tempo reale agli utenti e della stima dei tempi di arrivo alla fermata per il servizio domiciliare Dial-A-Ride offerto da TfL ad anziani e disabili. L'area scelta per effettuare la sperimentazione è stato il deposito di Wimbledon e l'area circostante.
Oltre all'architettura del progetto, Pluservice ha sviluppato l'interazione con i componenti della piattaforma MOBiNET, il software per il tracciamento della flotta di Bus del servizio DaR (elemento fondamentale per il calcolo dell'Estimated Time of Arrival) e una innovativa App dedicata agli utenti con bisogni particolari del servizio stesso.
La realizzazione del progetto è terminata con grande successo nei mesi scorsi sia da TfL, che ha riscontrato oggettivi vantaggi, sia dagli utenti che hanno percepito un miglioramento del servizio offerto e di una reale utilità limitando l'attesa del veicolo soprattutto in condizioni climatiche non favorevoli.
Fonte: Pluservice

Telespazio coordina il progetto MEDUSA per la diffusione di EGNOS nel Mediterraneo
Il progetto MEDUSA (MEDiterranean follow-Up for EGNOS Adoption) fa parte del progetto Euromed GNSS II finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del programma Euromed Transport, e ha l'obiettivo di diffondere l'uso dei servizi di navigazione satellitare del sistema EGNOS (European Geostationary Navigation Overlay Service) nei paesi del bacino del Mediterraneo (Algeria, Egitto, Giordania, Israele, Libano, Libia, Marocco, Palestina, Siria, Tunisia).
MEDUSA assiste e prepara i paesi Euromed nel processo di adozione dei servizi di EGNOS in previsione di Galileo, principalmente in applicazioni per il trasporto. Coordinato da Telespazio (Italia), socio ordinario di TTS Italia,  e con il contributo di un team di esperti europei, MEDUSA ha realizzato un programma di azioni d'assistenza per "capacity building" (quali trasferimento di know-how, creazione di capacità tecnologiche, aiuto nel processo decisionale verso l'adozione e l'uso ottimale), per condivisione di best practices e per stimolare la cooperazione internazionale.
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Fonte: Telespazio

TTS Italia dà il benvenuto al nuovo socio ASTER
TTS Italia dà il benvenuto al nuovo socio ordinario ASTER. ASTER (www.aster-te.it) è una società di ingegneria e consulenza specialistica indipendente attiva nel settore delle Infrastrutture Tecnologiche e dei Sistemi Complessi per la Difesa, l' Aerospazio ed i Trasporti, nata nel giugno 2010 dallo spin-off e management buy out della Business Unit "ASsystem TEcnologie Roma" di Assystem Italia (Gruppo ASSYSTEM).
Fonte: TTS Italia

TTS in action

A Roma l'incontro tra il Comune di Reggio Calabria e gli Associati di TTS Italia
Si è svolto il 12 aprile a Roma, presso la sede di TTS Italia, l'incontro sull'Informazione all'utenza del Trasporto Pubblico Locale tramite paline intelligenti organizzato in collaborazione con il Comune di Reggio Calabria nell'ambito della Piattaforma degli Enti Locali di cui la Città è membro.
L'evento, aperto ai soli Associati di TTS Italia, ha visto la presenza di oltre 30 partecipanti attivi nel settore dell'informazione all'utenza a mezzo paline.
Alla presenza dell'Assessore alla Pianificazione dello Sviluppo Urbano Sostenibile – Mobilità e Trasporti – Smart City di Reggio Calabria, Agata Quattrone e di Domenico Iannò, Responsabile esercizio ATAM di Reggio Calabria, hanno presentato le proprie soluzioni: Pluservice, MacNil, DataInfomobility, Solari Udine, Aesys, Softeco Sismat, Swarco Mizar e Thetis.
All'incontro ha inoltre preso parte il Dirigente Responsabile Area "Amministrazione, controllo di gestione e programmazione" dell'Agenzia per l'Italia Digitale, Mauro Nicastri.

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Novità dalla Piattaforma degli Enti Locali

Milano: il car sharing elettrico italiano dà il via alla campagna "INSOSTENIBILE"
Share 'NGO, il car sharing elettrico italiano a flusso libero, dà il via alla nuova campagna "INSOSTENIBILE" con l'obiettivo di convertire chi vive a Milano, Roma e Firenze ai vantaggi della mobilità elettrica condivisa in chiave di sostenibilità. La campagna multi-soggetto e multi-partner interesserà le tre città dal 18 aprile al 30 giugno 2016 e si baserà su messaggi dal linguaggio diretto, immediato, in cui vengono messi a confronto i problemi di oggi dovuti alla mobilità privata e termica – inquinamento, rumore e congestione urbana – con il mondo nuovo in cui si entra guidando le auto di SHARE'NGO.
I clienti di Share'Ngo sono stati invitati a partecipare in prima persona alla campagna e in centinaia hanno aderito, scegliendo il tema che sta a loro più a cuore e accettando di ''metterci la faccia'' e di firmare la campagna sui social con la formula Parola di...
Importante sarà anche l'impegno della rete sempre più ampia dei partner Share'ngo, come ad esempio quello di Carrefour Express, negozi di prossimità del Gruppo Carrefour Italia, che coerentemente al proprio impegno strategico a favore della sostenibilità offrirà a tutti i clienti di Milano, Firenze e Roma di registrarsi a Share'Ngo, iniziando poi da metà maggio, primi al mondo, ad offrire minuti gratuiti di car sharing elettrico a chi faccia la spesa nei suoi supermercati di quartiere, riducendo così sia gli spostamenti in auto che il loro impatto sull'ambiente in cui viviamo.
La campagna INSOSTENIBILE coinvolgerà per la prima volta anche i cittadini dell'area Metropolitana di Milano invitandoli a considerare la praticità e la comodità di viaggiare integrando il treno con la mobilità elettrica in sharing. Un'alternativa alle interminabili ore incolonnati nel traffico e una soluzione di trasporto e mobilità fully green.
Per tutto il periodo della campagna, l'iscrizione a Share'Ngo sarà ridotta da 10 a 1€ in tutta Italia – mantenendo compresi i primi 100 minuti di guida. Saranno anche introdotte le tariffe flat per dipendenti, clienti e followers delle aziende partner con sconti dal 10 al 35% sulle tariffe nominali.
Fonte: Mobility Press

Reggio Calabria: approvata sosta gratuita sperimentale auto ibride fino al 31 dicembre 2016
La giunta comunale di Reggio Calabria, membro della Piattaforma degli Enti Locali di TTS Italia, guidata dal sindaco Giuseppe Falcomata', su proposta dell'assessore ai Trasporti e Mobilita' Agata Quattrone, ha approvato la delibera che consente ai possessori di auto ibrida residenti nell'area della Citta' metropolitana, di parcheggiare gratuitamente nei parcheggi pubblici a pagamento della citta' in via sperimentale fino al 31 dicembre di quest'anno. Tutti i possessori di auto ibrida potranno rivolgersi ad Atam Spa che procedera' a rilasciare un contrassegno che garantira' la sosta gratuita nei parcheggi delimitati da strisce blu. "Questa amministrazione vuole imprimere un forte impulso alla mobilita' sostenibile promuovendo anche l'utilizzo di autoveicoli privati a basso impatto ambientale come le vetture elettriche ed ibride a significativo ridotto consumo e inquinamento" ha affermato il sindaco Falcomata'. "In linea con le direttive del Parlamento europeo, che promuove lo sviluppo del mercato dei veicoli puliti, Reggio deve diventare una citta' in cui sia bello vivere ed il primo passo e' la diminuzione delle emissioni inquinanti. Miglioriamo giorno dopo giorno l'ambiente in cui viviamo per noi e per i nostri figli" ha concluso il sindaco.
Fonte: Mobility Press

Torino: accordo con Moovit per migliorare l'informazione sul Tpl
Moovit ha siglato un accordo con GTT, Gruppo Torinese Trasporti, e Città di Torino, membro della Piattaforma degli Enti Locali di TTS Italia, per veicolare le informazioni sulla mobilità torinese attraverso la app  per il trasporto locale. Gli utenti Moovit, che nell'area di Torino e provincia sono oltre 200 mila, trovano da oggi all'interno del menu un tasto dedicato gestito da GTT con il link diretto al sito.
Grazie all'accordo, GTT può inoltre inserire nella sezione avvisi dell'applicazione tutte le informazioni in tempo reale relative all'infomobilità, comunicando tempestivamente aggiornamenti su eventuali scioperi, modifiche di servizio e tutto ciò che può influenzare la mobilità a Torino.
Sono presenti sulla app Moovit tutte le linee gestite da GTT: le linee bus e tram urbane compresi i servizi Night Buster e le linee Star 1 e Star 2; la linea metropolitana 1 Fermi – Lingotto; le 77 linee extraurbane che collegano Torino all'intera provincia; le linee ferroviarie del Sistema Ferroviario Metropolitano SFM1 Torino – Aeroporto di Caselle – Ceres e la SFM1 Chieri – Torino – Settimo – Rivarolo – Pont.; le linee speciali, tra cui la funicolare Sassi – Superga, la navetta Torino – Reggia di Venaria e la tranvia storica numero 7. Moovit integrerà nelle prossime settimane all'interno della app anche le informazioni e le fermate delle linee MeBus, il servizio di bus a chiamata per i comuni dell'Hinterland torinese.
"La partnership con Moovit, già avviata con successo lo scorso, si consolida quest'anno per rafforzare il rapporto con la clientela del trasporto locale – ha detto Claudio Lubatti, Assessore alla Viabilità, Infrastrutture, Trasporti e Mobilità della Città di Torino e Presidente dell'Agenzia per la Mobilità Metropolitana –. Già in occasione delle giornate di smog di dicembre, ci siamo rivolti a Moovit con successo per comunicare tempestivamente a tutti gli utenti le iniziative sui mezzi pubblici gratuiti. Un ringraziamento a GTT che, integrando le informazioni già presenti sulla app con avvisi e notizie in tempo reale, consente oggi di fare un ulteriore passo verso una città sempre più smart. A breve utilizzeremo la app Moovit anche per effettuare tra gli utenti del trasporto un sondaggio sulla Linea 2 della Metro".
Fonte: www.trasporti-italia.com

Ultime dalle Istituzioni

Procede a rilento l'esame della legge sul car pooling alla Camera, che apre alle consultazioni informali con gli operatori del settore. Al Senato intanto si continua a parlare della riforma del Codice della strada riprendendo l'esame degli emendamenti, mentre per quanto riguarda il ddl Concorrenza, dopo le dimissioni del Ministro Guidi si apre un momento di incertezza. Le novità più importanti arrivano da Palazzo Chigi, dove il Consiglio dei Ministri ha approvato il Documento di economia e finanza per il 2016 e il nuovo Codice degli appalti. Quanto al trasporto pubblico locale, è da segnalare il via libera della Conferenza Stato-Regioni alla ripartizione dei fondi, pari a 350 milioni, per il rinnovo del parco automezzi. Il Ministro Delrio, a proposito di mobilità sostenibile, ha infine sottolineato l'impegno del Governo a nuovi investimenti.

La Commissione Trasporti di Montecitorio, che si sta occupando della proposta di legge per la promozione del car pooling "Modifiche all'articolo 23 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, e altre disposizioni per la promozione dell'uso condiviso di veicoli privati" (2436), ha dato il via ad un ciclo di audizioni informali con gli addetti ai lavori. I primi ad essere ricevuti sono stati i rappresentanti di Bla Bla Car e Jojob, società che fornisce un servizio di car pooling alle aziende. Il disegno di legge mira infatti, tra le altre cose, a rendere obbligatorio per tutti gli enti pubblici e le aziende uno spazio web dove condividere i passaggi in auto.
Resta in attesa di essere sbloccata la riforma del Codice della Strada, dopo il parere negativo della Commissione Bilancio. Nonostante la relazione tecnica inviata dal ministero delle Infrastrutture a quello dell'Economia, non sono arrivate le osservazioni attese. La Commissione Lavori Pubblici del Senato ha perciò deciso di riprendere l'esame degli emendamenti e di fissare una nuova data, al 21 aprile, per la presentazione di eventuali nuovi emendamenti.
Le dimissioni del Ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi gettano incertezza sul ddl Concorrenza e, di conseguenza, sull'emendamento che affida il monitoraggio della logistica nazionale alla Piattaforma PNL. Se ne è parlato in Commissione Industria al Senato, dove si sta valutando una pausa dall'esame del ddl in attesa di una nuova nomina al Mise. Intanto il presidente della Commissione Industria, Massimo Mucchetti, ha riferito che la Commissione Bilancio non ha ancora espresso il proprio parere riguardo l'emendamento sulla Piattaforma PNL.
Di particolare interesse è il documento allegato al Def 2016, approvato dal Consiglio dei Ministri l'8 aprile scorso e proposto dal Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Graziano Delrio, "Strategie per le infrastrutture di trasporto e logistica". Il documento evidenzia e sviluppa le linee guida e gli obiettivi della strategia di programmazione, definendo la vision di medio-lungo periodo verso cui far tendere la politica dei trasporti nazionale. Vengono individuate come linee guida della programmazione: infrastrutture utili, snelle e condivise; integrazione modale e intermodalità; valorizzazione del patrimonio infrastrutturale esistente; sviluppo urbano sostenibile. Gli obiettivi delle linee guida sono: accessibilità ai territori all'Europa al Mediterraneo; qualità della vita e competitività delle aree urbane; mobilità sostenibile e sicura; sostegno alle politiche industriali di filiera. Un'ulteriore elemento di innovazione introdotto nel processo di realizzazione delle infrastrutture è la possibilità di revisionare le scelte pregresse (Project Review) in funzione delle mutate condizioni di mercato (domanda di mobilità e scenario infrastrutturale di riferimento).
Sempre dal Consiglio dei Ministri arriva il nuovo Codice degli appalti, approvato nella riunione del 15 aprile. Il documento, molto complesso, contiene criteri di semplificazione, snellimento, riduzione delle norme in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. Tra le altre cose è previsto il superamento della Legge Obiettivo, riconducendo la pianificazione e la programmazione delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari allo sviluppo del Paese agli strumenti ordinari, quali il Piano Generale dei Trasporti e della Logistica triennale (PGTL) e il Documento pluriennale di pianificazione (DPP).

In agenda

Giornate di Studio 2° Convegno SISTEMA GOMMA PER IL TRASPORTO PASSEGGERI
5-6 Maggio 2016, Roma
Per maggiori informazioni, convegnogomma2016.tp@mit.gov.it

International Transport Forum Summit 2016: Green and Inclusive Transport
18-20 Maggio 2016, Leipzig, Germania
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In scadenza

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Austria-Vienna: Servizi di pedaggio autostradale
Bulgaria-Burgas: Sistema di informazione passeggeri
Francia-Chamonix: Attrezzature per pedaggi
Francia-Le Havre: Sistema di videosorveglianza
Francia-Meulan-en-Yvelines: Manutenzione di impianti di illuminazione pubblica e semafori
Germania-Dortmund: Sistema di informazione passeggeri
Germania-Dresda: Tabelloni elettronici
Germania-Kassel: Apparecchi fotografici per il controllo della velocità
Germania-Lüchow (Wendland): Sistema di sorveglianza a circuito chiuso
Germania-Stoccarda: Servizi di ingegneria
Italia-Busto Arsizio: Attrezzature per il controllo dei parcheggi
Italia-Cassina de Pecchi: Servizi di manutenzione
Italia-Ferrara: Attrezzature ferroviarie
Italia-Genova: Servizi di sistema universale di telefonia mobile (UMTS)
Italia-Mantova: Distributori automatici di biglietti
Italia-Maruggio: Servizi di riparazione e manutenzione
Italia-Napoli: Riparazione, manutenzione e servizi affini connessi alle ferrovie ed altre attrezzature
Italia-Pescara: Piano Generale del Traffico Urbano
Italia-Pisa: Servizi di supporto tecnico per il trasporto pubblico locale
Italia-Rimini: Gestione parcheggi
Italia-Rimini: Servizi di polizia
Italia-Roma: Servizi di consulenza in sistemi informatici e assistenza tecnica – II bando
Italia-Roma: Servizi di consulenza in sistemi informatici e assistenza tecnica – I bando
Italia-Roma: Servizi di manutenzione
Italia-Roma: Telecamere
Italia-Tolentino: Servizi di gestione di parcheggi
Italia-Varese: Apparecchiature informatiche e forniture
Lussemburgo-Lussemburgo: Attrezzature di controllo, di sicurezza, di segnalazione e di illuminazione
Polonia-Bialystok: Servizi di monitoraggio del traffico
Polonia-Danzica: Attrezzature di monitoraggio del traffico
Polonia-Olesnica: Servizi di raccolta pedaggi
Polonia-Opole: Manutenzione di impianti di illuminazione pubblica e semafori
Polonia-Varsavia: Pacchetti software e sistemi di informazione
Polonia-Varsavia: Servizi di consulenza in sistemi informatici e assistenza tecnica
Portogallo-Lisbona: Parchimetri
Regno Unito-Londra: Segnaletica
Regno Unito-Manchester: Attrezzature per il controllo dei parcheggi
Regno Unito-Motherwell: Servizi di gestione del parco macchine
Repubblica ceca-Praga: Installazione di mezzi di controllo del traffico
Spagna-Coslada: Manutenzione di impianti di illuminazione pubblica e semafori
Spagna-Madrid: Sistemi di controllo di accesso
Svezia-Stoccolma: Servizi di installazione di parchimetri

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