In Primo Piano

Nominato il nuovo Presidente di TTS Italia
Rossella Panero è il nuovo presidente di TTS Italia. Rossella Panero è Direttore di 5t, socio ordinario di TTS Italia dal 2001. Nata a Torino, dal 1989 ha lavorato per 8 anni nel settore delle applicazioni telematiche per il traffico e i trasporti prima presso la Sepa s.p.A. e poi presso la Divitech S.p.A. Nel 2001 è entrata in 5t scrl, società partecipata dal Gruppo Torinese Trasporti, in qualità di responsabile del gruppo Ricerca e sviluppo. Nel marzo 2008 Rossella Panero ha poi assunto il ruolo di Responsabile Sistemi Informativi per il Gruppo Torinese Trasporti e nel 2010 è diventata Direttore di 5t, società strumentale degli enti locali Regione Piemonte, Città di Torino e Provincia di Torino. Durante l'assemblea di nomina del nuovo presidente, sono stati eletti come vice-presidenti Stefano Mellina (Famas System) e Alfredo Bolelli (Mizar Automazione). Sono stati invece nominati per il Consiglio Direttivo: Emilio Cera (Atac), Sergio Dondolini (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti), Roberto Balduini (Octo Telematics), Carlo Lastrucci (Powersoft), Roberto Arditi (Satap), Adriano Scardellato (Targa Infomobility) e Antonella Di Fazio (Telespazio). "La nostra priorità per l'immediato futuro è il recepimento in Italia della Direttiva europea sugli ITS e la definizione del Piano d'Azione Nazionale che l'Europa per la Direttiva ci richiede per fine Agosto 2012.- spiega la neo presidente - In un momento così delicato per l'economia italiana e per i trasporti, il recepimento della Direttiva può rappresentare, anche per le realtà territoriali, un’ importante opportunità di sviluppo".

Spazio ai soci

13 proposte ACI-Legambiente a Governo ed Enti locali
ACI, socio fondatore di TTS Italia, e Legambiente esprimono un giudizio severo sulle misure adottate dai primi cittadini per rendere più efficiente il sistema dei trasporti e per offrire servizi migliori di mobilità sul territorio. "Stiamo perdendo di vista la mobilità per tutti, sicura e sostenibile dal punto di vista sociale, economico e ambientale. Pesa il flop delle politiche finora adottate dai sindaci. La gestione dell'attuale sistema di mobilità urbana è da azzerare: serve un coordinamento nazionale della mobilità che stabilisca provvedimenti omogenei e vincolanti per i Comuni". Lo affermano il presidente dell'ACI, Enrico Gelpi, e il presidente di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza. L'occasione è la presentazione del documento "La mobilità per tutti nella città di domani": 13 proposte di ACI e Legambiente per la mobilità sostenibile. Illustrato a conclusione della settimana europea dedicata alla mobilità sostenibile, il documento è stato discusso con i principali organismi di rappresentanza dei cittadini e delle categorie imprenditoriali e commerciali: da Confcommercio a Asstra; da Unrae a ANCE; da CGIL a INU e ISFORT, fino alle associazioni per i diritti dei pedoni e dei ciclisti. ACI e Legambiente sollecitano l'emanazione di una legge quadro che permetta di attuare un piano della mobilità di medio e lungo periodo che consenta finalmente un'efficace governance della mobilità urbana, superando la modalità dell'intervento d'emergenza. A questo scopo la norma quadro pensata da ACI e Legambiente dovrebbe prevedere una Valutazione di Impatto sulla Mobilità, una sorta di procedura preliminare a qualsiasi intervento urbanistico-territoriale che valuti l'opportunità della realizzazione sulla base dell'accesso ai servizi di mobilità. La norma quadro dovrebbe altresì stabilire criteri uniformi che guidino gli amministratori nella scelta dei provvedimenti da adottare per limitare il traffico. Non solo individuando le tipologie di veicoli in base alle dotazioni tecnologiche, ma anche alternative di trasporto, una segnaletica ad hoc per le limitazioni, e una metodologia di valutazione ex-post dei provvedimenti che misuri i risultati e permetta di comunicarli ai cittadini. La priorità negli investimenti per la mobilità, secondo ACI e Legambiente, dovrebbe essere data alla flotta del trasporto pubblico locale, perché diventi meno inquinante e più adeguata all'estensione del centro urbano e al numero di abitanti. In questo modo verrebbe prima potenziata l'accessibilità ai centri urbani e poi si potrebbe eventualmente valutare l'introduzione nelle grandi aree del road pricing, definendo criteri uniformi per le politiche tariffarie. Nella ricetta di ACI e Legambiente per la mobilità sostenibile ci sono lo sviluppo di parcheggi di scambio e residenziali non su strada, l'ampliamento del numero e dell'estensione delle isole pedonali e delle "zone 30", nonché la diffusione di sistemi razionali di sosta a pagamento, con tariffe differenziate per zona e orario. Particolare attenzione è riservata agli utenti deboli della strada (pedoni, ciclisti, disabili) per i quali si dovrebbero stanziare molte più risorse per la realizzazione di isole pedonali e reti di piste ciclabili. Per fluidificare la circolazione lungo le grandi arterie, invece, si dovrebbero realizzare vie verdi con sosta vietata. Per favorire la diffusione di auto più moderne, sicure e a minore impatto ambientale, soprattutto in ambito urbano, sarebbe poi necessario un piano nazionale o territoriale di incentivi e facilitazioni economiche a vantaggio delle famiglie. Solo così si potrebbe svecchiare il parco circolante di città come Napoli (dove il 53% delle auto ha più di 10 anni di età), Palermo e Bari (43%), Roma e Torino (30%), Bologna e Milano (28%). Firenze è l'unica metropoli dove il numero delle auto con meno di due anni supera quello delle over10. Tra gli interventi legislativi, ACI e Legambiente suggeriscono anche la rimodulazione e la semplificazione del meccanismo del bollo auto, da rapportarsi non più alla potenza ma alle emissioni di CO2: un "bollo auto" che torni "bollo di circolazione", ossia una tassazione proporzionale all'uso dell'auto. E per costruire una vera e propria cultura della mobilità sostenibile, le due associazioni raccomandano di promuovere con più convinzione meccanismi di incentivazione per il car-sharing (l'auto in multiproprietà), il car-pooling (l'utilizzo dell'auto in almeno tre persone) e la formazione per l'uso responsabile del mezzo privato in ambito urbano. ACI e Legambiente richiamano infine le componenti pubbliche e private della filiera della mobilità a non guardare al futuro concentrandosi solo sul contenimento delle emissioni inquinanti. Si rischia altrimenti di perdere di vista l'altra criticità della mobilità, che attanaglia soprattutto i centri urbani: il traffico. Se anche tutti i veicoli circolanti in città fossero a impatto ambientale nullo, l'aria sarebbe un po' più pulita ma le strade rimarrebbero comunque congestionate.
Fonte: Eco dalle Città

Atac aderisce al progetto di comunicazione ViviFacile/Tpl
E' stato presentato presso la sede Atac, socio fondatore di TTS Italia, di via Prenestina il progetto di comunicazione ViviFacile/Tpl, promosso e gestito dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione. Il servizio consentirà di ricevere gratuitamente notizie via sms sulla scadenza dell'abbonamento annuale, sugli scioperi dei mezzi pubblici e sul servizio di linea (limitazioni, deviazioni, parcheggi di scambio e corsie preferenziali). La sperimentazione del servizio è partita nei giorni scorsi a Roma e Venezia, le prime due città che hanno aderito al progetto ViviFfacile/Tpl. A sperimentare il sistema saranno, dunque, le aziende Atac di Roma e Actv di Venezia che, con un amplissimo bacino di utenza, raccoglieranno le adesioni dei propri clienti fornendo informazioni sulla mobilità urbana senza costi aggiunti. Per aderire al servizio bisogna iscriversi sul sito internet di una delle due aziende entrare nello spazio ViviFacile e fornire i propri dati anagrafici, il codice fiscale, il numero di cellulare e il codice dell'abbonamento annuale, oltre all'autorizzazione al trattamento dei dati personali. Gli utenti dei mezzi pubblici potranno selezionare le informazioni che intendono ricevere: oltre alle tre tipologie di notizie indicate, sarà possibile scegliere fino a tre linee di superficie di cui si potranno avere in seguito comunicazioni su eventuali variazioni del servizio di trasporto. All'origine del progetto ViviFacile c'è il protocollo sottoscritto a maggio 2011 dal Ministero per la Pubblica amministrazione e l'Innovazione e dalla Confservizi per "La promozione dell'Innovazione Tecnologica nell'ambito delle telecomunicazioni digitali, nel comparto delle imprese di servizi di pubblica utilità nei settori a rilevanza industriale", che ha aperto la strada alla collaborazione tra il Ministero e le associazioni dei servizi pubblici locali Asstra, Federambiente e Federutility riunite in Confservizi. Le prossime città ad entrare nel sistema ViviFacile/Tpl saranno Cagliari, Lanciano, Milano, Novara, Padova, Savona, Trapani, Urbino: oltre 90.000 saranno i cittadini interessati. Con un finanziamento del Ministero degli Affari Regionali, Atac ha poi avviato la piattaforma Wi Move - una nuova infrastruttura di comunicazione installata già da oltre 20.000 persone - basata sulla tecnologia Wireless Mesh Network per la copertura WiFi della Capitale. Attualmente la rete è costituita da circa 151 hot spot WiFi presenti ai capolinea, sulle paline di fermata elettroniche, nei parchi pubblici e in luoghi turistici, mentre altri 65 hot spot WiFi sono installati sui tram di ultima generazione che viaggiano sulle linee 2, 8 e 19. Gli hot spot a bordo delle vetture tranviarie sono collegati ad internet sia attraverso la rete 3G che mediante la rete Mesh per una copertura WiFi sicura e completa. L'innovativa infrastruttura di comunicazione consente di accedere gratuitamente ai servizi di infomobilità all'interno del mezzo pubblico, per notizie come il calcolo dei percorsi, il tempo di attesa alla fermata, il più vicino punto vendita dei titoli di viaggio. Il progetto Wi Move è stato inserito nella lista dei Casi di Successo e tra i 22 finalisti dello Smau Business Roma 2011.
Fonte: Clickmobility .

Atac: sicurezza per i passeggeri e per gli autisti
Entro la fine dell'anno 180 autobus della flotta mezzi di Atac, socio fondatore di TTS Italia, verranno dotati di cabine blindate, già presenti sui nuovi bus acquistati. Ben trecento vetture verranno inoltre dotate di un sistema di videosorveglianza e entro la fine del 2012 in tutta la flotta sara' installato un pulsante con cui gli autisti potranno richiedere un pronto intervento alla centrale operativa.
Fonte: ADN Kronos

Autostrade per l'Italia firma contratto per il telepedaggio satellitare in Francia
Autostrade per l'Italia, socio fondatore di TTS Italia, ha firmato un contratto del valore di oltre 3 miliardi in precedenza aggiudicato per il sistema di telepedaggiamento satellitare di veicoli pesanti in transito sulla rete autostradale francese. Autostrade per l'Italia fa capo ad un consorzio che include anche il Gruppo Telecom francese, Thales, Steria e SNCF. Il progetto è volto al monitoraggio di veicoli superiori alle 3,5 tonnellate su una rete di 15.000 Km tramite un trasmettitore satellitare e 4.000 punti di controllo. Si calcola che 600.000 dispositivi verranno installati per gli utenti regolari e 200.000 per quelli occasionali. Il sistema sarà operativo da Luglio 2013 e la concessione è stata assegnata fino al 2024.
Fonte: ITS International

DBA Progetti intervistato da Thinking Highways sulle opportunità di business in Russia
Raffaele De Bettin, della DBA Progetti, socio ordinario di TTS Italia, intervistato da Thinking Highways, parla delle opportunità di business in Russia.
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EGNOS si fa strada - A Novembre a Roma il workshop organizzato dal progetto Europeo SCUTUM sull'uso di EGNOS per il trasporto stradale
Si terrà a Novembre a Roma il Workshop organizzato dal progetto Europeo SCUTUM, coordinato da Telespazio, socio ordinario di TTS Italia, sull'uso di EGNOS. Il sistema europeo di navigazione satellitare EGNOS è operativo. EGNOS fornisce in tutta Europa, un servizio di posizionamento più preciso del GPS. Inoltre EGNOS garantisce l'integrità, ossia una misura della qualità e della confidenza nella correttezza delle informazioni di posizione misurate mediante i satelliti GPS. Negli ultimi tre anni, vari progetti Europei hanno verificato il funzionamento di soluzioni tecnologiche basate su EGNOS, e ne hanno dimostrato i benefici in diverse applicazioni per il mercato stradale. Il progetto SCUTUM ha favorito l'uso operativo di EGNOS per il monitoraggio ed il tracciamento del trasporto di merce pericolosa su strada. eni, azienda italiana leader mondiale nei servizi petroliferi, ha adottato la soluzione EGNOS/SCUTUM per monitorare e tracciare circa 300 autobotti operanti in tutta Europa. SCUTUM ha anche specificato, tramite un Workshop CEN, lo standard per lo sviluppo dei servizi commerciali di EGNOS. La mattina del 9 Novembre 2011, in occasione del Forum Annuale di EasyWay che si terrà a Roma, SCUTUM organizza il workshop che ha l'obbiettivo di promuovere esempi di utilizzo ed i vantaggi di EGNOS per il trasporto stradale. L'evento è diviso in due parti. Nel corso della prima parte, verranno presentati i risultati del progetto SCUTUM e di altre esperienze Europee. La seconda parte consiste in una tavola rotonda in cui stakeholder Europei discutono e condividono le loro idee relativamente alle opportunità di EGNOS nel settore del trasporto su strada. L'agenda ed il modulo di iscrizione al workshop sono disponibili sul sito SCUTUM www.scutumgnss.eu.
Ulteriori informazioni sul Forum Annuale EasyWay sono disponibili al seguente sito clicca qui

Famas System si aggiudica gara ad Arezzo per un sistema di infomobilità
Famas System, socio ordinario di TTS Italia, si è aggiudicata la gara emessa dall'Azienda territoriale Arezzo mobilità SpA per la fornitura e messa in esercizio di un sistema di infomobilità implementato su piattaforma integrata per la gestione del traffico e l'indirizzamento ai parcheggi nella città di Arezzo. Il valore totale degli appalti è di 173 425,03 Euro.
Fonte: TTS Italia

Giornata di Formazione su "Sistemi AVM/SAE per il trasporto collettivo: dall'acquisizione alla gestione nella realtà"
opo i positivi risultati della Prima Giornata di Formazione dal titolo "Sistemi AVM/SAE per il trasporto collettivo: dall'acquisizione alla gestione nella realtà" svoltasi nel novembre 2010, MemEx sta organizzando, in collaborazione con ANM (Napoli) e Tiemme (Toscana Meridionale), soci ordinari di TTS Italia, la successiva giornata di Formazione, dal titolo "Sistemi AVM/SAE per il TPL nella realtà: operatività, integrazione con gli altri sistemi e condizioni tecniche di supporto". L'evento si svolgerà il prossimo 22 Novembre, a Firenze, presso il Palazzo dei Congressi. La giornata vede anche il contributo di TTS Italia, oltre che delle Aziende di Trasporto ATAF e Li-nea (Area Metropolitana di Firenze), ACTT (Treviso), ATL (Livorno), ATR (Forlì), CTT (Toscana Occidentale) e Busitalia. Obiettivo della Giornata è quello di fornire una visione realistica e di dettaglio delle problematiche operative e di gestione dei sistemi AVM nelle singole realtà territoriali, rispetto al monitoraggio e alla regolazione dei mezzi di trasporto pubblico, alla consuntivazione e certificazione del servizio, all'integrazione con gli altri sistemi e-ticketing ed informazione all'utenza, al ruolo degli enti e allo stato del mercato. La Giornata di Formazione sarà organizzata in quattro sessioni:
- la prima ha l'obiettivo di presentare i sistemi AVM per il TPL e le relative motivazioni/benefici, il ruolo dei sistemi AVM all'interno del panorama dei servizi tecnologici e di infomobilità per le aree urbane e città. Verranno quindi discusse nel dettaglio, le problematiche e le criticità insite nella gestione del processo realizzativo di un sistema AVM/SAE e, quindi, si contestualizzeranno questi aspetti rispetto ad un contesto territoriale metropolitano e suburbano (ATAF-Li-nea)
- la seconda sessione affronta le problematiche e gli specifici aspetti tecnici-operativi relativi all'interoperabilità (ANM) ed all'integrazione del sistema AVM con il sistema di bigliettazione elettronica e video sorveglianza (ATR) ed con i sistemi di informazione all'utenza (ATAF), nelle loro differenti varianti;
- la terza sessione è dedicata all'analisi e discussione delle necessarie condizioni tecnico-operative al contorno quali la consuntivazione dell'esercizio rispetto al contratto di servizio e ad un ambiente multi aziendale (TIEMME-Busitalia), la gestione operativa e le più rilevanti criticità organizzative in un azienda di medie dimensioni (ATL-CTT), il ruolo degli Enti (Regione Toscana) rispetto ai finanziamenti e ai flussi informativi richiesti;
- la quarta sessione, infine, è dedicata ad un confronto tra domanda ed offerta con interventi dei fornitori, dei rappresentanti delle Aziende ed Enti e dalla platea al fine iniziare una discussione vera sulle reali possibilità di questi sistemi e per una maggiore comprensione dello stato del mercato italiano.
Per maggiori informazioni: irene.pettinelli@memexitaly.it

Pluservice si aggiudica gara per il centro servizi della bigliettazione elettronica piemontese
Pluservice, socio ordinario di TTS Italia, si è aggiudicata la gara emessa da 5t, socio ordinario di TTS Italia, per la progettazione, realizzazione e avviamento di moduli software da implementare in un sistema informatico denominato CSR-BIP che costituisce il centro servizi dedicato alla gestione del sistema di bigliettazione elettronica a livello della Regione Piemonte. Il CSR invece sarà il centro regionale dove convergeranno tutti i dati relativi al biglietto integrato del trasporto pubblico piemontese, un grande ed ambizioso progetto, unico in Italia, che porterà i cittadini di quella regione ad utilizzare un unico biglietto elettronico per muoversi con tutti i mezzi pubblici di tutto il territorio regionale, non preoccupandosi più di dover cambiare biglietto in funzione dell'autobus che si intende prendere. A questo proposito, Pluservice si era aggiudicata l'anno scorso la gara per la fornitura del sistema di bigliettazione elettronica per la provincia di Cuneo. Il valore finale dell'appalto è di 130 000,00 EUR.
Fonte: Pluservice

Project Automation si aggiudica gara per sistemi di controllo della velocità
Project Automation, socio ordinario di TTS Italia, si è aggiudicata la gara emessa dalla Provincia di Brescia per la fornitura in locazione e acquisto a riscatto di un sistema per il controllo della velocità media sulla SP 510 Sebina Orientale presso Pisogne (BS). Il valore totale finale dell'appalto è di 379 506,00 EUR.
Fonte: TTS Italia

SISTeMA si aggiudica gara per lo sviluppo di un modulo gestione di floating car data
SISTeMA srl, socio ordinario di TTS Italia, si è aggiudicata la gara emessa dal Comune di Bologna per lo sviluppo di un modulo di gestione di floating car data per il centro di controllo del traffico del Comune di Bologna.
Fonte: SISTeMA

Prodotto del mese

I Sistemi di video sorveglianza mobile diventano digitali – Axis Communications
L’installazione di sistemi con tecnologia video di rete a bordo
Gli enti responsabili dei trasporti pubblici avvertono sempre più frequentemente l’esigenza di garantire l’assoluta sicurezza ai passeggeri e al personale che viaggiano a bordo di vari sistemi di trasporto. Di conseguenza, il numero di telecamere di sorveglianza installato su autobus e treni cresce di giorno di giorno. In passato i sistemi di sorveglianza installati su questo tipo di mezzi di trasporto erano per lo più costituiti da telecamere analogiche a circuito chiuso, che però presentavano il problema di costi di installazione elevati e immagini di qualità scadente. Ma se fino a qualche anno fa le alternative erano poche, oggi vi è una tendenza sempre più marcata a preferire soluzioni con tecnologia video digitale, sia per le installazioni a bordo mezzo che per le installazioni legate alle infrastrutture.
Ora, grazie alle possibilità offerte dalla tecnologia IP, è possibile rendere sempre più efficient il proprio sistema di video sorveglianza, che sia in grado di garantire, una qualità d’immagine superior, accesso remote, facile installazione flessibile ed economica, possibilità di usare le funzioni intelligenti per attivare registrazioni e allarmi.
Grazie ad oltre 25 anni di eccellenza nel campo del video di rete, fornendo installazioni in tutti i continenti, ed essendo uno dei leader esperti al mondo, Axis è stata la prima Società a percepire il bisogno di una telecamera dedicata al mondo dei trasporti, e nel 2009 Axis ha lanciato la telecamera di rete AXIS 209FD: la prima telecamera IP al mondo creata appositamente per le installazioni mobili.
L’attenzione di Axis nei confronti di questo mercato si è espressa anche nei prodotti più recenti come la Serie AXIS M31 e AXIS Q8108 (NVR), svilluppati nello specifico per essere installati a bordo autobus.
Axis vanta un gran numero di installazioni in ambienti e condizioni particolarmente esigenti, compresi gli autobus di Stoccolma, i treni di Zurigo, gli autobus di Madrid e di Forlì. Le telecamere e i registratori Axis a bordo mezzo sono studiati per tollerare vibrazioni, colpi e umidità, e forniscono caratteristiche chiave come:
Elevata qualità d’immagine che non lascia spazio alle interpretazioni
Allarme antimanomissione incorporato che consente di individuare i tentative di manomissione
Installazione flessibile ed economica
Wide temperature range
Batteria di emergenza

L’interesse è particolarmente alto per quanto riguarda i sistemi di grandi dimensioni, dove la flessibilità e l’apertura di una soluzione basata su IP consente installazioni flessibili e continue implementazioni.
Più grandi sono le installazioni, maggiore è la sfida per individuare e rivedere esclusivamente le situazioni più rilevanti. Come risultato mancano gli eventi, le attività e i comportamenti sospetti, che non vengono notati in tempo per evitare gli incidenti. Ciò ha portato allo sviluppo da parte di Axis delle funzionalità video intelligenti (IV). Le funzionalità IV consentono di ridurre la grande quantità di informazioni contenute nel video, il che rende il tutto più gestibile per i sistemi e le persone. I sistemi di video sorveglianza basati su IV permetto di eseguire automaticamente un'analisi del video acquisito, e dando così la possibilità di utilizzare i dati risultanti. Costruire questo tipo di analisi all’interno delle telecamere di rete crea un sistema di videosorveglianza affidabile e versatile, e riduce drasticamente il carico di lavoro per il personale. Inoltre, il video intelligente consente all'operatore di utilizzare il sistema di videosorveglianza in maniera più proattiva dando avvertimenti preventivi su situazioni che potrebbero essere gli scenari di rischio potenziale. Un sistema di videosorveglianza intelligente può anche estrarre video e dati provenienti da flussi video sorveglianza e di integrare tali informazioni con altre applicazioni, quali sistemi di controllo accessi, creando nuovi vantaggi ed dando la possibilità di aprirsi a nuove strategie per una migliore efficienza operativa.
Axis è leader mondiale nella video IP, aiutando i propri clienti che lavorano nell’ambito dei trasporti a:
Creare un ambiente di trasporto più sicuro
Ridurre i costi per atti di vandalismo e graffiti
Monitorare in modo efficiente carico e proprietà
Ridurre i tempi di risposta agli incidenti
Decidere rapidamente la risposta corretta per ogni incidente
Con l'esperienza scaturita da molteplici progetti di grandi dimensioni in tutto il mondo per i trasporti, Axis consente di essere sempre un passo avanti nel trasporto di massa.

Links: http://www.axis.com/it/solutions/video/transportation/index.htm
http://www.axis.com/it/success_stories/viewstory.php?case_id=384
http://www.axis.com/it/products/m31r_series/

Per contatti: pietro.tonussi@axis.com

TTS in action

Convegno "Il Nuovo Mondo dei Sistemi Tecnologici per la Mobilità - la Domanda e l'Offerta si incontrano" - 28,29 Novembre – Bologna
Si terrà i prossimi 28 e 29 Novembre 2011, a Bologna, il Convegno "Il Nuovo Mondo dei Sistemi Tecnologici per la Mobilità - la Domanda e l'Offerta si incontrano", organizzato da TTS Italia e Club Italia. Nelle aree urbane e metropolitane c'è una trasversalità che coinvolge il Governo "Tecnologico" della Mobilità, dei sistemi di pagamento integrati e dei sistemi di trasporto collettivo. Il Convegno e l'evento Espositivo "Il Nuovo Mondo dei sistemi tecnologici per la Mobilità – la Domanda e l'Offerta si incontrano", saranno l'occasione per approfondire i casi in Italia, in Europa e nel Mondo, in cui, forti di una strategia di sostenibilità ambientale ed economica, si sono affrontati in modo integrato, l'innovazione e la gestione di tutti e tre i sistemi per la mobilità nelle aree urbane e metropolitane. L'incontro fra la Domanda (Istituzioni Pubbliche, Aziende di servizi, Associazioni) e l'Offerta (produttori, provider etc.) cercherà di mettere a fuoco opportunità e problematiche per promuovere insieme processi di innovazione e sviluppo più avanzati nel settore e consentirà di contribuire al processo di recepimento, da parte dello Stato Italiano, della Direttiva Europea sugli ITS (Sistemi Intelligenti di Trasporto nel settore del trasporto stradale e nelle interfacce con altri modi di trasporto), previsto per il 27 Febbraio 2012.
Per ulteriori informazioni: http://www.ttsitalia.it/ilnuovomondo/

Il Chairman di TTS Italia partecipa al Forum internazionale della logistica e dell'autotrasporto
Il Chairman del Comitato Tecnico-Scientifico di TTS Italia, Massimiliano Zazza, prenderà parte il prossimo 4 Novembre al Forum Internazionale 2011 della logistica e dell'autotrasporto che si terrà presso la Fiera di Milano. Il Forum nasce dagli Stati Generali organizzati nel 2009 e nel 2010 presso Fiera Milano. Rappresenta un'importante occasione di approfondimento dei temi più attuali e di incontro tra gli operatori, la committenza e le Istituzioni. Il Chairman prenderà parte al Workshop dedicato a "Sistemi intelligenti e di tracciabilità".
Per maggiori informazioni sul Forum Internazionale, clicca qui

TTS Italia al 18° Congresso Mondiale sugli ITS
TTS Italia, dal 16 al 20 Ottobre ha preso parte con uno stand alla 18° edizione del Congresso Mondiale sugli ITS. Il Congresso quest'anno è stato ospitato da ITS America ad Orlando, in Florida. Il Congresso ha rappresentato uno dei principali momenti di incontro fra il mondo della domanda e quello dell'offerta dei Sistemi ITS a livello mondiale e, dunque, un'opportunità di estrema rilevanza per la promozione del settore ITS italiano sui mercati nordamericano e sudamericano. Allo stand di TTS Italia hanno partecipato come partner 5t, socio ordinario di TTS Italia, e il Centro Estero per l'Internazionalizzazione del Piemonte.
Per la galleria fotografica, clicca qui

TTS Italia incontra alcuni soci della Toscana
Il 29 e 30 Settembre scorsi, la segreteria dell'Associazione ha incontrato alcuni soci della regione Toscana: Tiemme, Sodi Scientifica, Intecs e MAIOR. Tali incontri fanno seguito alla richiesta degli associati stessi di TTS Italia, di organizzare degli incontri presso le loro sedi con l'obiettivo di discutere le problematiche che ostacolano il mercato delle singole aziende e valutare l'opportunità di organizzare iniziative di comune interesse. Tiemme, azienda di trasporto pubblico della bassa Toscana, ha evidenziato la necessità di promuovere l'attività di formazione per i tecnici che gestiscono, all'interno delle aziende di TPL, i sistemi ITS. Tiemme ha espresso anche l'esigenza di organizzare incontri tra attori del mondo della domanda e dell'offerta del tpl sul tema degli ITS. Sodi Scientifica, azienda specializzata nello sviluppo di sistemi di rilevazione della velocità, ha posto l'attenzione su aspetti normativi che ostacolo lo sviluppo del mercato ITS. Con Intecs, aziende entrata in TTS Italia da pochi mesi, l'incontro è stato l'occasione per conoscere i progetti e le recenti implementazioni ITS nell'ambito della mobilità urbana: monitoraggio flussi di traffico, tempi di viaggio, tracciamento dei veicoli, ecc. Intecs ha inoltre evidenziato le difficoltà che l'azienda sta incontrando come start-up del settore ITS, a partecipare a bandi di gara in mancanza di refenze significative. Infine con MAIOR, azienda specializzata nello sviluppo di software per il TPL e mobilità urbana, si è discusso della possibilità di organizzare attività promozionale nei mercati dell'est Europa di loro specifico interesse.

TTS Italia partecipa al XVIII Convegno Nazionale SIDT-Società Italiana Docenti di Trasporto
Il Chairman del Comitato Tecnico-Scientifico di TTS Italia, Massimiliano Zazza, ha preso parte, lo scorso 7 Ottobre, al XVIII Convegno Nazionale SIDT-Società Italiana Docenti di Trasporto dal titolo "La sostenibilità economico-finanziaria, energetica ed ambientale dei sistemi di trasporto e il contributo dell'innovazione tecnologica". Il Chairman ha partecipato al Convegno con un intervento su "Intermodalità, Trasporto e Sicurezza – Individuazione, Tracciamento e Sorveglianza –Integrazione Totale dei Sistemi".

TTS Italia partecipa al secondo Workshop Europeo su "Telematics for Automotive – A Pan-European Emergency Assistance: eCall"
TTS Italia prenderà parte, il prossimo 15 Novembre, al secondo Workshop Europeo su "Telematics for Automotive – A Pan-European Emergency Assistance: eCall". L'evento, organizzato da ATA (Associazione Tecnica dell'Automobile), in collaborazione con la Camera di Commercio di Torino, e con il supporto tra gli altri, di TTS Italia, si focalizzerà su sistema di chiamata di emergenza eCall. La telematica tradizionalmente utilizzata per soddisfare i bisogni dell'utenza legati a navigazione, infotainment e connettività verranno analizzati dal punto di vista della sicurezza (safety). Un sistema pan-europeo di eCall rappresenterà un mezzo di soccorso in caso di incidente allertando i servizi di emergenza e dando indicazioni fondamentali quali la posizione del veicolo, limitando i tempi di soccorso e le relative conseguenze. Relatori e professionisti del settore della telematica e della catena eCall discuteranno le tematiche legate a regolamentazioni, standard, infrastrutture, servizi, componenti e utenza. TTS Italia sarà rappresentata dal Segretario Generale, Olga Landolfi, chairman della sessione "Scenario of Infrastructures and Services".Tra i relatori, Francesco Mazzone, ACI, socio fondatore di TTS Italia; Marco Annoni, Telecom Italia, socio ordinario di TTS Italia. Fa invece parte della Commissione Organizzativa dell'evento, Francesco Lilli, Centro Ricerche Fiat, socio ordinario di TTS Italia.
Per il programma e il form di registrazione, clicca qui
Fonte: TTS Italia

Ultime dal settore

Italia

Dalle Autostrade del Mare 411 milioni di risparmi
Cinquecentomila tir in meno ogni anno, 44 milioni di tonnellate di merci trasportate e 1,4 milioni di viaggi. Questi, in sintesi, i numeri del progetto Autostrade del Mare, che ha permesso un risparmio di 411 milioni di euro in termini sociali e ambientali nel triennio 2007-2009. I dati sono contenuti nel dossier, che l'Ansa ha anticipato nei giorni scorsi, redatto da Rete Autostrade Mediterranee (Ram Spa), la società del ministero dell'Economia che opera come organismo in house per il ministero delle Infrastrutture per la diffusione della rete di trasporti marittimi in alternativa alla modalità su gomma. Trasportare le merci via mare da un punto all'altro della Penisola e del Mediterraneo conviene, quindi, come conferma l'analisi relativa all'applicazione dell'Ecobonus, dalla quale è emerso che, in tre anni, i 124 milioni dei costi sostenuti per i viaggi via mare, sarebbero pesati sulla società civile - per consumo di energia, congestione della rete stradale, emissioni e incidentalità - per 535 milioni di euro se gli stessi viaggi si fossero stati effettuati su gomma. "In questi tre anni e nonostante la crisi – ha affermato l'amministratore delegato di RamSpa, Tommaso Affinita -, il sistema di autostrade del mare ha tenuto. Nel 2009, cuore della crisi, pur con una contrazione delle merci trasportate (13,4 milioni di tonnellate contro i 17,8 milioni del 2008), i viaggi hanno mantenuto una quota vicina a quella del 2008, con 479.313 viaggi contro i 489.128 dell'anno precedente" Nell'anno di partenza, il 2007, del sistema di incentivi, le merci spostate sono state 13 milioni di tonnellate e i viaggi 461.849. Sulle vie del mare i principali operatori battono bandiera italiana. Si tratta di armatori che hanno effettuato importanti investimenti soprattutto sul naviglio di ultima generazione, occupando posizioni da leader sui mercati internazionali dello shipping. "L'esperienza italiana del sistema di incentivi per favorire il traffico sulle Autostrade del mare – ha continuato Affinita -, che dal 2007 al 2009 ha erogato circa 170 milioni di euro, più altri 30 per il 2010, è risultata quanto mai utile e adesso si sta pensando ad estenderla a livello europeo. Infatti gli uffici della Commissione Ue hanno indetto una gara per uno studio di fattibilità per un Ecobonus comunitario. Il sistema di incentivi messo a punto in Italia prevede il rimborso fino a un massimo del 30% del prezzo pagato dalle imprese di autotrasporto che scelgono la via marittima su determinate rotte: 35 itinerari che collegano diversi porti italiani e alcuni di questi con scali comunitari. L'Ecobonus è consistito in aiuti pari a 45,6 milioni di euro nel 2007, quasi 63 milioni nel 2008 e circa 60 (59,9) nel 2009. I porti interessati sono Catania, Civitavecchia, Genova, Livorno, Napoli, Ravenna, Messina, Palermo, Termini Imerese, Trapani, Salerno, Milazzo, Savona Vado, Marina di Carrara.
Fonte: RAM

Napoli: nuova maxi zona a traffico limitato
E' partita la prima fase della nuova maxi Zona a Traffico Limitato di Napoli. L'obiettivo dell'amministrazione comunale è quello aumentare la vivibilità della città riducendo il traffico, l'inquinamento, la sosta abusiva e l'uso illegale delle corsie preferenziali aumentando di conseguenza la velocità commerciale per i mezzi pubblici e le zone pedonali per i cittadini. L'amministrazione ha avviato anche un piano di revisione e revoca delle passate concessioni di circolazione nella ZTL. Per l'Assessore comunale ai trasporti, Donati, nelle corsie preferenziali dal 14 Ottobre dovranno circolare solamente i mezzi di emergenza, i mezzi con a bordo individui diversamente abili, taxi e mezzi pubblici. L'Assessore ha reso noto, per evidenziare i vantaggi, che con l'istituzione delle corsie preferenziali di via Duomo e via Pessina la linea C dell'ANM ha incrementato la velocità commerciale del 35,3%, la linea R1 del 19% e la R4 del 14,4%.
Fonte: ADNKRONOS

Parma: arriva in città "WiMove"
Parma ha attivato, prima in Italia, "WiMove". Il progetto "WiMove - servizi di infomobilità ai cittadini e per la gestione della mobilità su rete Wi-Fi federata ed interoperante" è stato il primo progetto ammesso e finanziato dal 1° Bando "Elisa" nella categoria "Infomobilità" ed emesso dalla presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali - nell'anno 2007 ed al quale ha partecipato il Comune di Parma. "WiMove" offre informazioni sulla mobilità, sui cantieri aperti della settimana, sul numero di posti liberi dei parcheggi in struttura o nei sistemi di Bike Sharing, news provenienti dal Comune e relative alle attività dell'amministrazione, informazioni sugli eventi in città e sui principali punti di interesse, indicazioni sui luoghi legati al turismo e cultura, etc.: tutto questo utilizzando l'apposita applicazione realizzata ad hoc per il progetto. Una menzione particolare merita la possibilità da parte dell'utente di effettuare segnalazioni on line, anche corredate da foto, di situazioni particolari (viabilità, arredo urbano, sosta) così da inviarle in tempo reale agli uffici competenti che valuteranno la tipologia di intervento da eseguire. Numerosi i progetti messi a punto dai vari Enti partecipanti (Roma, Parma, Firenze, Genova, Cagliari) con l'obiettivo di riunire in una unica interfaccia le notizie di cui l'utente potrebbe aver necessità quando si reca in una città: Parma rappresenta la prima realtà che ha attivato l'APP. Come previsto dai capitolati dei bandi finanziati dal Ministero, il sistema è stato pensato e progettato, per essere utilizzato anche da altre amministrazioni che vorranno implementarlo.
Fonte: Asstra

Puglia: costituita la prima Comunità dei Trasporti italiana
A Bari è stata costituita la prima Comunità dei Trasporti in Italia (CdT), il cui raggio d'azione coinvolge un territorio di oltre 3.800 chiloemetri quadrati ed una popolazione di quasi 1,26 milioni di persone. La finalità della CdT di Bari sarà quella di intervenire sui rapporti tra Ambiente, Urbanistica e Trasporto, intensificando l'intermodalità provinciale e offrendo un sistema di tariffe integrate, oltre gli ambiti delle singole aziende e dei rispettivi confini comunali. L'esperienza barese si candida ad essere la prima di una serie di comunità da sviluppare nei prossimi anni in tutto il territorio italiano. Lo scopo delle CdT sarà quello di interpretare una nuova visone, più articolata e organica, basata sua una graduale integrazione, fisica e gestionale, tra aziende e modalità di trasporto pubblico, migliorando allo stesso tempo il rapporto tra domanda e offerta.
Fonte: Trasporti-Italia.com

Europa

A novembre la 9° Conferenza PTV AG sugli ITS
Si svolgerà i prossimi 23 e 24 Novembre, a Berlino, la 9° Conferenza PTV AG sugli ITS. La conferenza si focalizzerà sul tema della mobilità intelligente e vedrà riuniti i principali esponenti di molteplici settori industriali, dai produttori di hardware e software ai centri di regolazione del traffico ai provider di servizi di navigazione.
Per maggiori informazioni e per la registrarsi, clicca qui
Fonte: TTS Italia

Aperta la Call for Papers del XIX ITS World Congress di Vienna
E' ora aperta la Call per i papers tecnico-scientifici da presentare al XIX Congresso Mondiale sugli ITS che si svolgerà a Vienna dal 22 al 26 Ottobre 2012. L'organizzazione dell'evento è coordinata da Ertico - ITS Europe con l'attiva partecipazione del Ministero austriaco per il Trasporto, l'Innovazione e la Tecnologia; AustriaTech; ITS Vienna e della Commissione Europea. Il tema del Congresso sarà "Smarter on the way", focalizzato sui sistemi innovativi per l'efficientamento della mobilità e su come i sistemi ITS apportino un contributo reale nella mobilità quotidiana.
Per maggiori informazioni sul congresso, clicca qui
Per la Call for papers, clicca qui
Per l'invio di paper, clicca qui
Fonte: TTS Italia

La Commissione Europea approva il network TEN-T
La Commissione Europea, lo scorso 19 Ottobre, ha adottato la proposta di trasformare l'attuale insieme di strade, ferrovie, aeroporti e canali in una rete unificata di trasporto, il TEN-T. L'obiettivo è quello di eliminare ingorghi, migliorare le infrastrutture, agevolare le operazioni di frontiera. Inoltre, la TEN-T intende facilitare le connessioni tra i diversi modi di trasporto e contribuire agli obiettivi posti dall'Unione Europea relativamente al cambiamento climatico in atto. La decisione fa seguito ad una consultazione di due anni e prevede che la nuova rete di trasporto venga implementata entro il 2030, agendo come punto di riferimento del settore trasporti nell'ambito del Mercato Singolo. Il network TEN-T sarà supportato a livello regionale e nazionale e per lo più finanziato dagli Stati Membri. Infatti, il network TEN-T si basa su due fasi fondamentali: un network centrale che verrà completato entro il 2030 e un network "generale" che vi confluisca da completare entro il 2050. Il network generale garantirà la totale copertura dell'Unione Europea e l'accesso a tutte le regioni. Entrambe le fasi coinvolgono tutti i modi trasporto: strada, ferrovia, aria, vie d'acqua, trasporto marittimo e piattaforme intermodali. Le linee guida del TEN-T prevedono requisiti comuni così da assicurare operazioni di trasporto fluide nell'intero network. Le stesse linee guida, inoltre, prevedono l'implementazione di sistemi di gestione del traffico in grado di ottimizzare l'uso del network stesso e di ridurre le emissioni di CO2. Il comunicato stampa è disponibile nell'area riservata del sito TTS Italia, nella cartella "Libreria-Europe".

Eurovignette: approvata la nuova direttiva
Il Consiglio dell'Unione Europea, nonostante i voti contrari di Italia e Spagna e l'astensione di Irlanda, Olanda e Portogallo, ha approvato nella seduta del 12 settembre scorso la proposta della Commissione relativa alla revisione della precedente direttiva del 1999 sui pedaggi stradali per i mezzi pesanti. Obiettivo della nuova normativa la riduzione dell' inquinamento prodotto dal trasporto delle merci su strada e la riduzione della congestione che esso genera, in particolare nelle aree urbane e nei cosiddetti "colli di bottiglia". I Paesi membri, che avranno due anni di tempo per il recepimento della direttiva nella normativa nazionale, potranno quindi applicare ulteriori oneri sui pedaggi giustificati dai cosiddetti "costi esterni" prodotti dal trasporto merci su gomma ed i cui ricavi potranno essere esclusivamente destinati allo sviluppo e manutenzione delle infrastrutture stradali. Oltre a questi costi aggiuntivi potranno anche essere applicati ulteriori oneri modulati a secondo delle aree e della loro congestione, fino ad un aggravio massimo del 175% durante i periodi di massima congestione per una durata massima di cinque ore sull' arco giornaliero. Con la nuova direttiva l'UE intende incentivare lo sviluppo di metodi di trasporto alternativi e ambientalmente più sostenibili con il passaggio dall' attuale differenziazione dei pedaggi derivante dalle emissioni dei veicoli e della distanza percorsa. Con l'applicazione della nuova decisione, che potrà essere estesa a tutta la rete autostradale dei 27 paesi, saranno esclusi, per i primi quattro anni, solamente i veicoli che rispettano le più severe norme sulle emissioni mentre ne sono del tutto esenti quelli ibridi ed elettrici. Ai singoli Stati è concessa la facoltà di derogare all'applicazione per i veicoli fino a 12 tonnellate dandone però giustificazione alla Commissione.
Fonte: TRASPORTIWEB

Helsinki: la Bei concede prestito di 250 mln di euro per il tpl
Secondo un accordo firmato i giorni scorsi a Helsinki, la BEI presterà 250 milioni di euro alla HKL, azienda di trasporto urbano della capitale finlandese. La Banca europea per gli investimenti (BEI) contribuirà a finanziare un programma quinquennale per aumentare la capacità, modernizzare le attrezzature e il confort dei passeggeri della metropolitana e dei bus, migliorando al tempo stesso gli standard ambientali. Sulla rete della metropolitana verrà introdotto nuovo materiale rotabile, messo a punto il sistema di automazione della rete di segnalamento, modernizzata l'area deposito, ristrutturate le stazioni e i binari e realizzati lavori lungo 25 chilometri della linea riservata ai bus. Il progetto previsto sarà completato nel periodo che intercorre fra il 2011 e il 2016. All'inizio dell'anno la BEI ha firmato un prestito pari a 450 milioni di euro con la Länsimetro, società controllata congiuntamente dal Comune di Espoo e dalla Città di Helsinki, per la Costruzione di una linea di 14 km di metropolitana dal centro di Helsinki a Espoo.
Fonte: Clickmobility

In agenda

Making Public Transport part of a modern urban lifestyle Conference
7-8 Novembre 2011, Venezia
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La due giorni della Logistica
9-10 Novembre 2011, Milano
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EGNOS si fa strada - Workshop del progetto SCUTUM sull'uso di EGNOS
9 Novembre 2011, Roma
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Green City Energy ONtheSEA
10-12 Novembre 2011, Genova
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Vision 2020 and Possible Scenarios for the European Supply Chain
10-11 Novembre 2011, Bologna
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Per la registrazione, clicca qui

ITN - Infrastructure Telematics and Navigation
16-18 Novembre 2011
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Presentazione del Volume sulle "Linee guida per la progettazione degli attraversamenti pedonali"
16 Novembre 2011, Roma
Seguirà programma

Convegno "Il Nuovo Mondo dei Sistemi Tecnologici per la Mobilità - la Domanda e l'Offerta si incontrano"
28-29 Novembre 2011, Bologna
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Intelligent cities expo
8-9-10 Novembre 2011, Amburgo, Germania
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4° Annual Conference on European Union space policy
8-9 Novembre 2011, Brussels, Belgio
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2° European Workshop - "Telematics for Automotive: a pan-European Emergency Assistance: eCall"
15 Novembre 2011, Orbassano (Torino)
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TranspoQuip Latin America 2011
22-24 Novembre 2011, San Paolo, Brasile
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9° PTV AG ITS Conference
23-24 Novembre 2011, Berlino, Germania
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2011 Conference Polis & the European Economic and Social Committee - Innovation in transport for sustainable cities and regions
29-30 Novembre 2011, Brussels, Belgio
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Truck and Bus World Forum
30 Novembre-1 Dicembre 2011, Lione, Francia
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8th China Urban Intelligent Traffic Forum
29 Ottobre 2011 -1 Novembre 2011, Shenzhen, Cina
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In scadenza

B-Anversa: Installazione di cartelli stradali luminosi
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B-Bruges: Servizi di applicazione della regolamentazione in ambito di parcheggi
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EE-Tallinn: Sistemi di sorveglianza
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F-Aiaccio: Sistemi di localizzazione veicoli
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F-Arles: Installazione di semafori stradali
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F-Asnières-sur-Seine: Manutenzione di impianti di illuminazione pubblica e semafori
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F-Caen: Apparecchi per la regolazione del traffico nelle intersezioni stradali
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F-Créteil: Lavori di installazione di sistemi di illuminazione e di segnalazione
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F-Rennes: Installazione di mezzi di controllo del traffico
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F-Six-Fours-les-Plages: Manutenzione di impianti di illuminazione pubblica e semafori
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F-Villiers-sur-Marne: Manutenzione di impianti di illuminazione pubblica e semafori
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I-Giugliano in Campania: Servizi connessi ai parcheggi
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I-Napoli: Servizi di gestione di parcheggi
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I-Piacenza: Cavi a fibre ottiche per trasmissione di informazioni
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I-Pisa: Sistemi di trasporto a fune
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I-Roccasecca dei Volsci: Apparecchi fotografici per il controllo della velocità
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I-Roma: Installazione di dispositivi di telecomunicazione
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I-Villabate: Manutenzione di impianti di illuminazione pubblica e semafori
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NL-'s-Hertogenbosch: Servizi di manutenzione di impianti di segnalazione
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NL-Delft: Servizi informatici: consulenza, sviluppo di software, Internet e supporto
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NL-Nimega: Attrezzature per il controllo dei parcheggi
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NL-Rotterdam: Sistemi e dispositivi di sorveglianza e di sicurezza
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PL-Olsztyn: Servizi di manutenzione di impianti di segnalazione
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PL-Varsavia: Servizi informatici: consulenza, sviluppo di software, Internet e supporto
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PL-Zielona Góra: Servizi di manutenzione di impianti di segnalazione
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PL-Zielona Góra: Servizi di manutenzione di impianti di segnalazione (I bando)
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UK-Exeter: Attrezzature di trasporto e prodotti ausiliari per il trasporto
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UK-Letchworth Garden City: Attrezzature per il controllo dei parcheggi
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UK-Londra: Apparecchi di segnalazione
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UK-Stafford: Servizi di manutenzione di impianti di segnalazione
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