In Primo Piano

Workshop "L'impatto degli ITS per la riduzione di CO2"
Il 15 Giugno 2010 si svolgerà a Roma, presso la Sala Bernini della Residenza di Ripetta, il Workshop "L'impatto degli ITS per la riduzione di CO2" organizzato da TTS Italia. Obiettivo del Workshop è di presentare i risultati del Gruppo di Lavoro su "L'impatto degli ITS per la riduzione di CO2". Il Gruppo di Lavoro ha coinvolto aziende, enti di ricerca, Pubbliche Amministrazioni nazionali e locali, con l'obiettivo di determinare, attraverso l'analisi dei dati disponibili e di best practice nazionali ed internazionali, i reali impatti degli ITS sul miglioramento delle emissioni di CO2. Lo studio, del tutto innovativo, può essere di estremo interesse per le Pubbliche Amministrazioni per le quali l'aspetto ambientale costituisce una delle criticità principali, soprattutto come supporto di decisioni riguardanti gli investimenti in tecnologie ITS.
Al Convegno sono stati invitati a partecipare il Ministro dell'Infrastrutture e dei Trasporti Sen. Altero Matteoli, il Ministro dell'Ambiente On. Stefania Prestigiacomo, il Ministro degli Affari Regionali e Autonomie Locali On. Raffaele Fitto.
Il Convegno prevede anche una Tavola Rotonda dal titolo "ITS ed ambiente: benefici e possibili strumenti di attuazione", alla quale sono stati inviati rappresentanti del Ministero dell'Ambiente, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di Federmobilità, ANAS, ENEA, Centro Ricerche Fiat, Atac, i Presidenti delle Commissioni Ambiente di Camera e Senato, 5T Torino, Politecnico di Milano, Università di Napoli e Comune di Milano, che discuteranno le opportunità offerte dagli ITS per la riduzione delle emissioni causate dal settore dei trasporti e le criticità che ancora di fatto ostacolano la piena diffusione di tali tecnologie nel nostro Paese. Tutto questo anche alla luce delle sfide che attendono questo settore nei prossimi anni a seguito del recepimento a livello nazionale della Direttiva Europea sui Sistemi Intelligenti di Trasporto la cui approvazione è attesa a breve da parte del Parlamento Europeo. Farà da cornice all'Evento una sezione espositiva dedicata agli associati con le ultime novità tecnologiche in tema di ITS e ambiente. A tale proposito, preghiamo tutti coloro che fossero interessati a contattarci per ulteriori informazioni.
Per registrarsi, clicca qui

Spazio ai soci

Mizar ed Elsag si aggiudicano gara per la fornitura di attrezzature per monitoraggio del traffico
Mizar Automazione, socio fondatore di TTS Italia, ed Elsag Datamat, socio ordinario di TTS Italia, in associazione temporanea si sono aggiudicati la gara emessa da ITS Area Vasta società consortile per la fornitura e l'installazione di un sistema di paline informative e di sistemi di sicurezza a supporto di una flotta TPL. Il valore finale della gara è di 970 000 Euro.
Fonte: TTS Italia

Mizar in Marocco
Procedono nella capitale del Marocco i lavori per l'implementazione del sistema Flashnet sulla metropolitana leggera di Rabat. Flashnet è il sistema di Mizar Automazione, socio fondatore di TTS Italia, dedicato al Trasporto Pubblico. Prima della fine del corrente anno, a lavori terminati, Flashnet gestirà i 44 convogli della tramvia, realizzata da Roiret Trasnport.
Fonte: Mizar

Torino: con il progetto di 5t onda verde per gli autobus
Come avviene già per i tram, anche i mezzi pubblici su gomma che attraversano Torino avranno precedenza agli incroci. L'obiettivo è di aumentare la velocità commerciale, soprattutto nella zona Nord della città, dove gli ingorghi sono all'ordine del giorno. La rete di trasporti sotto la Mole è capillare, basti pensare che sono 42 le linee che attraversano il centro. Il problema, che non dipende dalla società di servizi, è il traffico. Nelle ore di punta basta accumulare qualche secondo di ritardo ad ogni fermata e si arriva al capolinea con un discreto ritardo rispetto alla tabella di marcia, soprattutto sulle tratte lunghe. E spesso si vedono passare bus con lo stesso numero di linea uno dietro l'altro, uno strapieno, l'altro vuoto. Per dare un servizio migliore l'assessorato ai Trasporti del Comune, Gtt e 5T, società partecipata dall'ex municipalizzata di corso Turati che studia soluzioni di controllo a distanza della rete, e socio ordinario di TTS Italia, vogliono estendere ai pullman il metodo già utilizzato per i tram: quando arrivano in prossimità dell'incrocio il sistema fa scattare il verde. "Già oggi - spiega il direttore di 5T, Giovanni Foti - quando i mezzi sono in ritardo dalla centrale si cerca di far scattare i semafori per permettere ai bus di recuperare il tempo. Lo stesso meccanismo, grazie ad un numero sempre maggiore di semafori che possono essere controllati da remoto, si può utilizzare per far trovare sempre il semaforo verde". Oggi la velocità commerciale dei bus urbani è di 19,5 chilometri all'ora, quella dei tram è ferma a 15, farla aumentare anche di pochi chilometri vorrebbe dire un servizio più efficiente. Questo non vuol dire che i bus debbano correre, ma rispettare i tempi, approfittando anche della luce verde agli incroci, per rendere sempre più appetibile il trasporto pubblico rispetto alle auto. E si tratta solo di una delle misure che il Comune vuole adottare: "L'altro aspetto - spiega l'assessore ai Trasporti del Comune, Maria Grazia Sestero - è l'aumento dei chilometri delle corsie riservate ai mezzi pubblici. E questo si lega anche all'installazione delle telecamere sui bus per multare chi occupa o viaggia sulle corsie senza autorizzazione". La precedenza si basa sul sistema Sis, quello che governa non solo la rete Gtt, ma gli orari dei mezzi, seguendo il bus lungo i corsi e le strade della città. Incrociando l'itinerario in tempo reale dei mezzi con la possibilità di intervenire sui semafori, dalla centrale operativa di 5T, nel caso il mezzo incontri il semaforo rosso, si può intervenire sull'impianto per far scattare il verde ed evitare la sosta all'incrocio. Avendo l'onda verde a disposizione i mezzi non avranno più problemi, con conseguente aumento degli utenti del tpl a riduzione di auto in circolazione e delle relative emissioni inquinanti.
Fonte: La Repubblica

TTS in action

Attività tecniche 2010 di TTS Italia: incontro tra coordinatori, università e Chairman del Comitato Tecnico Scientifico
Lo scorso 28 Maggio si è tenuto, presso la sede di TTS Italia, l'incontro tra il Chairman del Comitato Tecnico Scientifico, Massimiliano Zazza, del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, e i coordinatori dei Gruppi di Lavoro e le Università coinvolte nelle attività tecniche per l'anno 2010, suddivise in quattro Gruppi di Lavoro: Criteri di efficienza ed efficacia per il trasporto su strada e l'integrazione delle informazioni di traffico; Continuità dei servizi ITS per la gestione del traffico e delle merci nei corridoi di trasporto europei e nelle conurbazioni; ITS e sicurezza; Integrazione del veicolo con l'infrastruttura di trasporto. Obiettivo dell'incontro è stato quello di presentare e discutere la struttura dei documenti di ciascun WP, nonché di evidenziare obiettivi e relative attività.
Fonte: TTS Italia

Seminario Nazionale su Tecnologie e Standard RFID per lo sviluppo della mobilità sostenibile
Il prossimo 11 Giugno 2010, si terrà a Pisa, presso il Centro Espositivo Museale San Michele degli Scalzi, il seminario dal titolo "Tecnologie e Standard RFID per lo sviluppo della mobilità sostenibile", organizzato dal Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Università di Pisa e da Cubit-Consortium Ubiquitous Technologies e patrocinato da TTS Italia e Club Italia. La sessione mattutina del seminario è dedicata allo sviluppo di applicazioni RFID a servizio delle politiche di regolazione del traffico privato e distribuzione delle merci nelle città. Moderatore della sessione sarà Massimiliano Zazza, Chairman del Comitato Tecnico-Scientifico di TTS Italia. Tra gli interventi previsti, quello del 5T di Torino, socio ordinario di TTS Italia. La sessione pomeridiana è, invece, dedicata alla bigliettazione elettronica e vedrà coinvolti, fra gli altri, anche Atac, socio fondatore di TTS Italia, Elsag Datamat, socio ordinario di TTS Italia e di nuovo 5T.
Per il programma dettagliato, clicca qui
Fonte: TTS Italia

Ultime dal settore

Bruxelles: a giugno la conferenza su Intelligent Road Transport
Il prossimo 22 Giugno 2010 si terrà, a Bruxelles, la prima Conferenza su Intelligent Road Transport in Europa, organizzata dalla Commissione Europea. L'obiettivo è di fornire maggiori informazioni e ragguagli circa l'implementazione del Piano d'Azione sugli ITS, e di discutere l'impiego degli ITS in Europa in vista della Direttiva sugli ITS attualmente in fase di approvazione. L'agenda dell'evento include la discussione dei seguenti temi: implementazione delle priorità individuate dal Piano d'Azione sugli ITS; impatto della Direttiva ITS; strumenti europei per supportare la diffusione degli ITS; l'importanza degli ITS per una maggiore efficienza del trasporto; gli ostacoli alla diffusione degli ITS. La Conferenza sarà un momento di incontro e scambio tra rappresentanti delle varie istituzioni europee di alto livello da un lato e attori del settore ITS pubblico e privato dall'altro. L'apertura della conferenza sarà affidata al Commissario Europeo per i Trasporti e la Mobilità, Siim Kallas, insieme ai rappresentanti della Presidenza spagnola, del Parlamento Europeo, della Commissione europea per gli aspetti economici e sociali. Toccherà, invece, a Matthias Ruete, della Direzione Generale per Mobilità e Trasporto, delineare i progressi compiuti nell'implementazione del Piano di Azione e nell'adozione della Direttiva ITS.
Per maggiori informazioni sull'evento, clicca qui
Fonte: TTS Italia

Cinque nuovi paesi aderiscono alla eCall
Si è tenuto lo scorso 4 maggio, a Brussels, l'evento della Commissione Europea per la firma dell'iniziativa europea della eCall, con il supporto del progetto eSafety Challenge che ha permesso di realizzare una dimostrazione del sistema eCall. L'evento ha visto l'adesione di 5 nuovi paesi all'iniziativa: Romania, Malta, Danimarca, Belgio e Lussemburgo si sono quindi aggiunti ai 15 paesi europei che hanno già firmato il Memorandum of Understanding per l'implementazione della eCall in Europa.
Fonte: Traffic Technology Today

Conferenza UE: 500 città si impegnano a ridurre il CO2 di oltre il 20%
Lo scorso 4 Maggio, oltre 500 sindaci europei si sono impegnati a ridurre le emissioni di CO2 di oltre il 20% entro il 2020. Firmando il "Patto dei sindaci" , presso il Parlamento europeo, essi si sono impegnati a risparmiare energia, a promuovere le energie rinnovabili e a sensibilizzare i cittadini. La firma della dichiarazione e' avvenuta alla presenza di José Manuel Barroso, presidente della Commissione europea, e di José Luis Rodríguez Zapatero, Primo ministro spagnolo. Il Patto dei sindaci è un'iniziativa della Commissione sostenuta dal Parlamento europeo e dal Comitato delle regioni. Günther Oettinger, commissario responsabile per l'Energia, ha commentato: "Il Patto dei sindaci è ormai un elemento centrale della politica dell'UE in materia di energia sostenibile. Le regioni e le città stanno dimostrando che lottare contro i cambiamenti climatici è tra le strategie più efficaci per la ripresa economica. Gli investimenti legati alla riduzione delle emissioni di CO2 e all'efficienza energetica creano posti di lavoro che, per loro stessa natura, non possono essere delocalizzati." I sindaci, con la firma del patto, si sono inoltre impegnati a sensibilizzare i loro cittadini e a condividere le buone pratiche. A Heidelberg, ad esempio, le emissioni di CO2 degli edifici pubblici sono scese quasi del 40% grazie a stazioni di monitoraggio energetico e all'introduzione delle "squadre dell'energia" nelle scuole. A Riga il gas metano prodotto dalla discarica municipale è impiegato per produrre elettricità, mentre ad Anversa un magazzino industriale è stato convertito in modello di edificio sostenibile e centro esposizioni per i cittadini. Le autorità locali svolgono un ruolo determinante nella lotta contro i cambiamenti climatici. Oltre metà dei gas a effetto serra è prodotta nelle città e dalle città, dove vive e lavora l'80% della popolazione e si consuma fino all'80% dell'energia.
Per maggiori informazioni sul Patto dei sindaci e sulla cerimonia consultare il sito: http://www.eumayors.eu/
Fonte: Commissione Europea

Dubai: sistemi ITS per i veicoli di pattuglia della polizia stradale
La polizia stradale di Dubai dispone attualmente di 100 veicoli di pattuglia dotati di tecnologie video intelligenti. Tali dispositivi consentono di tracciare veicoli sospetti o di automobilisti che hanno commesso violazioni del codice stradale. L'equipaggiamento video è stato progettato in modo tale da funzionare automaticamente non appena viene avviato il motore del veicolo di pattuglia, e da identificare qualunque targa nel raggio della propria vista. In base ai dati raccolti dalla polizia stradale di Dubai, meno del 3% degli incidenti nel paese sono causati da condizioni disagevoli delle infrastrutture, mentre oltre il 90% è dovuto a scarsa attenzione alla guida.
Fonte: ITS International

Emirati Arabi: in sperimentazione un nuovo sistema semaforico LED
Negli Emirati Arabi, è in fase di sperimentazione un sofisticato sistema semaforico LED. Il sistema necessita di sole 20W, ha una durata maggiore rispetto agli altri sistemi e richiede minore manutenzione con conseguente risparmio nei costi di gestione. Nel caso in cui il periodo di prova porti a risultati positivi, il sistema verrà installato in tutte le strade e in tutti gli incroci degli Emirati.
Fonte: ITS International

Il Consiglio dei Ministri dei Trasporti dell'UE approva la rapida diffusione dei sistemi di trasporto intelligenti ITS
Lunedi 10 maggio, previa consultazione del Parlamento europeo, il Consiglio dei ministri dell'UE ha approvato la posizione comune sulla direttiva per la realizzazione di sistemi di trasporto intelligenti (ITS) nel settore dei trasporti su strada. Come nella proposta iniziale presentata dalla Commissione europea nel dicembre 2008, spetterà alla Commissione di adottare le specifiche tecniche per i servizi e applicazioni ITS. In primo luogo, la Commissione dovrebbe legiferare in quattro settori prioritari, al fine di permettere: uso ottimale del traffico stradale e dei dati di viaggio; continuità del traffico e per la gestione dei servizi delle merci ITS; applicazioni ITS di sicurezza stradale e di security;collegamento tra veicolo ed infrastrutture di trasporto. Entro un periodo di 12 mesi dopo l'adozione delle specifiche, e dopo una valutazione dell'impatto ed un'analisi dei costi, la Commissione dovrebbe presentare un piano d'azione al Parlamento europeo e al Consiglio per l'effettivo radicamento di questi sistemi.
La decisione finale in merito degli ITS sul territorio di uno Stato membro spetterà alle autorità nazionali ma una volta che viene dato il via libera per la distribuzione di tali sistemi sul territorio, la scelta della tecnologia ITS dovrà tuttavia rispettare i criteri adottati dalla della Commissione. Per ciascuno dei settori prioritari, il Consiglio ha anche definito le misure volte ad istituire tali sistemi più rapidamente. Sei di loro dovrebbero beneficiare di priorità assoluta. Così, secondo gli Stati membri, la Commissione dovrebbe presentare specifiche ITS che permettono di: fornire informazioni in tempo reale sul traffico in tutta l'Europa; fornire servizi di informazione pan-europea sul trasporto usando una combinazione di modi di trasporto; definire i dati e sistemi di procedure atte a garantire informazioni minime traffico che è al tempo stesso universale e gratuito, in relazione alla sicurezza stradale; armonizzare e rendere interoperabili il sistema e-Call; fornire informazioni sui parcheggi sicuri per i veicoli commerciali e mezzi pesanti; fornire servizi di prenotazione per posti auto del genere. Il Parlamento europeo, la cui posizione in prima lettura è stata ripresa in gran parte dal Consiglio, dovrebbe approvare il testo finale entro il prossimo mese di giugno.
Fonte: Commissione Europea

I sistemi cooperativi aprono nuove strade all'infomobilità
Le tecnologie sviluppate nell'ambito del progetto Cooperative Vehicle-Infrastructure Systems (CVIS) stanno aprendo nuove strade nel settore delle informazioni su strada all'utenza. Il progetto ha presentato i risultati delle proprie ricerche lo scorso 6 Maggio a Francoforte, in Germania. Diverse sono le soluzioni in grado di garantire agli utenti della strada informazioni dettagliate e precise relative al traffico e alla mobilità. In particolare, si combinano informazioni sul traffico provenienti da fonti diverse e le si inviano a tutti i sistemi informativi coinvolti nel processo. Il punto di raccolta principale di tutti i dati è rappresentato dal centro di controllo del traffico che riceve, inoltre, le segnalazioni lanciate di veicoli in caso di incidenti tramite EFCD (enhanced floating car data).
Fonte: Traffic Technology Today

La Commissione Ambiente impegna il Governo sulla tracciabilità dei rifiuti
Con le due risoluzioni, approvate all'unanimità lo scorso 28 Aprile e controfirmate da deputati di tutti i partiti, la Commissione Ambiente della Camera ha impegnato il Governo a migliorare il nuovo sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti e a prorogarne il termine di iscrizione per le imprese almeno fino al 31 Dicembre 2010 (o all'entrata in vigore dello specifico sistema sanzionatorio previsto dal decreto legislativo attuativo della direttiva 2008/98/CE sui rifiuti).
Fonte: Conftrasporto

Lotta all'uso dei cellulari alla guida
Il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, e i rappresentanti di Usa e Russia, ha richiamato nei giorni scorsi l'attenzione sulla necessità di uno sforzo a livello mondiale per contenere e limitare le morti e gli incidenti gravi su strada dovuti alle distrazioni alla guida. Con circa 600 milioni di passeggeri su auto e 4,6 miliardi di cellulari nel mondo, gli automobilisti che parlano e scrivono messaggi alla guida costituiscono una minaccia alla sicurezza pubblica. Gli automobilisti distratti hanno una probabilità 4 volte maggiore di uno attento alla guida di rimanere coinvolti in scontri più o meno gravi. Nel 2008, circa 6000 persone sono rimaste uccise e oltre mezzo milione di automobilisti è rimasto coinvolto in incidenti stradali dovuti a distrazioni, e questo solo negli Usa. Il segretario generale ha emesso una direttiva che vieta a oltre 40 mila componenti dello staff delle Nazioni Unite l'uso del cellulare alla guida. Lo scorso autunno, il Presidente americano Obama, ha firmato un decreto simile che riguarda, invece, lo staff governativo. Sono molti altri i paesi che hanno dato il via ad una vera e propria battaglia ai cellulari per una guida più consapevole e sicura tra cui Brasile, Russia, Francia, Inghilterra.
Fonte: Traffic Technology Today

Polonia: l'Unione Europea finanzia progetti ITS
Il Centre for EU Transport Projects (CUPT) ha annunciato una competizione per progetti ITS in Polonia. Un finanziamento pari a 175 milioni di dollari sarà disponibile per progetti relativi a informazioni e servizi agli utenti in viaggio su strada; gestione del traffico e sicurezza stradale. I governi locali e le organizzazioni legate alla gestione stradale e alle infrastrutture di comunicazione possono partecipare alla competizione. Le domande dovranno essere inviate tra giugno e settembre 2010.
Fonte: ITS International

Portogallo: sistema di gestione del traffico intelligente per Lisbona
Lisbona, capitale del Portogallo, implementerà presto un sistema di gestione del traffico intelligente con l'obiettivo di ridurre il tempo che gli automobilisti passano bloccati nel traffico del 30%. La tecnologia si basa su una rete intelligente per controllare il traffico cittadino, ad esempio sincronizzando il cambio di luce ai semafori in base alle reali esigenze. Inoltre, potrebbe essere presto implementato anche un sistema di ELV (Extra Low Voltage) per i semafori in grado di funzionare a 48 volts anziché a 200 volts, con notevole risparmio di energia e maggiore rispetto per l'ambiente.
Fonte: Traffic Technology Today

Torino: presentato lo studio "Città sostenibili: Torino"
E' stato presentato nei giorni scorsi a Torino, lo studio "Città sostenibili: Torino": il rapporto, commissionato da Siemens all'Istituto Piepoli - leader italiano nel campo delle ricerche di marketing e di opinione - fotografa l'attuale situazione in termini di infrastrutture e soluzioni verdi per la tutela del territorio, fornendo anche indicazioni per il futuro. I risultati ottenuti derivano dal monitoraggio di otto diverse categorie: emissioni CO2, consumo energetico, efficienza degli edifici e green hospital, trasporti, acqua, raccolta rifiuti, qualità dell'aria e politiche di gestione del verde. Dal rapporto emergono risultati positivi per quasi tutti gli indici riferiti alla mobilità pubblica e privata, con un'alta densità delle reti ferroviaria (90 km per 100 km2 di superficie comunale contro i 18 km del resto d'Italia), metropolitana (7 contro 0,6), tramviaria (54 contro 1,6) e di autobus (372 contro 117). Buona anche la disponibilità di aree pedonali (52 m2 per 100 abitanti, contro una media di 32) e di piste ciclabili (132 km su 100 km2 di superficie comunale contro una media di 12). Sul fronte della produzione di CO2, Torino pare essere in linea con gli altri capoluoghi esaminati, viste le recenti iniziative che incentivano l'utilizzo del teleriscaldamento e l'installazione di impianti solari fotovoltaici e termici. Anche nella categoria relativa alla gestione dei rifiuti, l'indagine segnala dati positivi e superiori alla media nazionale, in particolar modo per quanto riguarda i rifiuti avviati a impianti di recupero (229 kg per abitante contro i 133 della media nazionale), la minor produzione annua per abitante (548 kg contro 616) e la raccolta differenziata (42% contro il 29%): risultati che si spiegano con il potenziamento negli ultimi anni della raccolta porta a porta. Due, invece, le maggiori criticità. La qualità dell'aria, peggiore rispetto alla media italiana per i superamenti della soglia massima di NO2e di PM10 (rispettivamente 76 giorni contro 18 e 123 giorni contro 80 della media italiana nel 2008), e la scarsa disponibilità di verde urbano pubblico per abitante (22 m2, a fronte dei 94 m2 della media dei capoluoghi di provincia italiani).
Fonte: Eco dalle Città

In agenda

Tecnologie e standard RFID per lo sviluppo della mobilità sostenibile
11 Giugno 2010, Pisa, presso il Centro Espositivo Museale San Michele degli Scalzi.
Per maggiori informazioni clicca qui

18° Edizione MEETING TRANSPORT & LOGISTICS 2010
15-16 Giugno 2010, presso Palazzo dei Congressi, Stresa.
Per maggiori informazioni clicca qui

Business models e proprietà intellettuale per la mobilità sostenibile
16 Giugno 2010, Facoltà di Scienze della Comunicazione e dell'Economia (Ex Caserma Zucchi), Reggio Emilia.
Per maggiori informazioni clicca qui

Transport Public 2010
8-10 Giugno 2010, Parigi.
Per maggiori informazioni clicca qui

10th Annual Conference, Exhibition and Awards - Telematics Detroit 2010
8-9 Giugno 2010, presso il Rock Financial Showplace, Novi, Michigan, USA.
Per maggiori informazioni clicca qui

ITS Canada Annual Conference and General Meeting 2010-ITS: For Safe, Efficient and Clean Transport
13-16 Giugno 2010, Ontario, Canada.
Per maggiori informazioni clicca qui

GSC Workshop
16 Giugno 2010, Brussels, Belgio.
Per maggiori informazioni clicca qui

Intelligent Vehicles Symposium
21-24 Giugno 2010, La Jolla, California, USA.
Per maggiori informazioni clicca qui

ITS Conference 2010
22 Giugno 2010, Brussels, Belgio.
Per maggiori informazioni clicca qui

Intertraffic China
22-25 Giugno 2010, Danimarca, Copenaghen.
Per maggiori informazioni clicca qui

European Forum for Innovation (EFI) 2010
23-25 Giugno 2010, Trento.
Per maggiori informazioni, clicca qui

Sei interessato ad altri Eventi? Clicca qui

In scadenza

I-Cervia: Sistema di videosorveglianza
Per maggiori informazioni clicca qui

I-Montecatini: Parcometri
Per maggiori informazioni clicca qui

I-Palermo: Manutenzione di attrezzature di reti per trasmissione dati
Per maggiori informazioni clicca qui

I-Trento: Servizi informatici: consulenza, sviluppo di software, Internet e supporto
Per maggiori informazioni clicca qui

I-Volvera: Sistema di rilevazione delle infrazioni
Per maggiori informazioni clicca qui

NL-Amsterdam: Apparecchi di comando, sicurezza e segnalazione stradale
Per maggiori informazioni clicca qui

NL-Utrecht: Attrezzature per il controllo del traffico stradale
Per maggiori informazioni clicca qui



Sei interessato ad altre scadenze? Clicca qui

" TTS Italia informa che il trattamento dei dati avviene nel rispetto della legge 196/2003, testo unico sulla privacy."