It's Europe
N° 3
Marzo 2020


TTS Italia è l' Associazione Nazionale della Telematica per i Trasporti e la Sicurezza, che ha la missione di promuovere lo sviluppo e la diffusione dei Sistemi Intelligenti di Trasporto in Italia.
In questo numero:
Parliamo di
Istituzioni & Policy
Socio del mese
Progetto del mese
Prodotto del mese
Dai nostri associati 
Le nostre attività
Opportunità in scadenza 
TTS Italia supporta
CON IL SUPPORTO DI
Parliamo di

Coronavirus, la prova del nove per l’innovazione

TTS Italia: "Lavoriamo da subito per la massima diffusione di tecnologia e ITS nel post-crisi"
Il Coronavirus sarà la prova del nove per il digitale, l’innovazione e la tecnologia in Italia. Questa situazione inaspettata e difficilissima per tutto il mondo, ha colpito un’Italia che nel giro di qualche giorno ha dovuto attingere a una serie di competenze che hanno messo istituzioni, imprese e singoli cittadini difronte alle possibilità offerte dal salto tecnologico.
In un week end, lo smart working è diventato obbligatorio nella pubblica amministrazione e per molte aziende private, il traffico autostradale è sceso del 56%, il trasporto delle persone ferroviario e su gomma è drasticamente diminuito, fino a segnare un -90% nelle città più colpite, come Milano per esempio. La logistica delle merci ha retto egregiamente l’impatto con un sorprendente colpo di reni che ha permesso l’approvvigionamento di farmaci, alimentari e altri beni di prima necessità in tutto il territorio nazionale. Ma, dopo lo shock iniziale, sono apparsi i limiti del sistema: 11 milioni di persone nel nostro paese vivono senza una connessione ad Internet, le reti aziendali sono risultate sature, impreparate a reggere una domanda di traffico in crescita. “L’Italia sta scontando anni di trascuratezza negli investimenti per la tecnologia e l’innovazione – commenta Olga Landolfi, segretario generale di TTS Italia – Come Associazione lavoreremo perché nella fase di ricostruzione post-crisi vengano presi tutti i provvedimenti necessari per accelerare l’apporto di innovazione e tecnologia nella mobilità. Già prima di questo periodo di gravissimo disagio, TTS Italia aveva avviato molte iniziative per sostenere la diffusione delle infrastrutture immateriali che, come abbiamo avuto modo di testare anche in questi giorni, aiutano nelle situazioni di crisi, ma possono rappresentare uno straordinario volano di crescita nella fase di ricostruzione per creare un sistema resiliente e occupazione sempre più qualificata”.
“Non bisogna dimenticare in particolare in un momento come questo – interviene Rossella Panero, presidente di TTS Italia - il grande aiuto che gli ITS possono dare in termini di competitività del Paese. Abbiamo detto in più di un’occasione e vale la pena ribadirlo anche ora che il rilancio dell’Italia e dell’economia deve passare anche dalla piena implementazione della smart mobility. TTS Italia lavorerà affinché tutto questo sia tenuto in debito conto nella fase di ricostruzione portando a termine le iniziative già avviate come i nostri gruppi di lavoro sulla logistica e sul MaaS, ma anche aderendo a progetti finalizzati a migliorare la ripresa post-Covid 19 come il Think Tank della logistica”.
TTS Italia infatti è tra le associazioni che hanno aderito al primo Think Tank della Logistica, partito ufficialmente in questi giorni, coordinato dal Freight Leaders Council e sostenuto da Ebilog (Ente Bilaterale del settore) con l’obiettivo di mettere a confronto le migliori risorse del trasporto e della logistica, sia in termini scientifici che imprenditoriali, allo scopo di esaminare e affrontare costruttivamente le sfide che attendono la logistica. “Il susseguirsi incalzante degli eventi legati all’evoluzione del Covid 19 – spiega il presidente del Freight Leaders Council, Massimo Marciani - ci ha convinto della necessità di accelerare il confronto interno al settore per preparare la ricostruzione. Abbiamo bisogno di studiare l’emergenza e le azioni contingenti e preparare un piano d'azione per il dopo. Che cosa dovranno fare le istituzioni, le aziende e il sistema Paese per dare un senso strutturale a tutti i sacrifici che stiamo affrontando adesso? Credo che il primo step debba essere la sburocratizzazione: dobbiamo sfruttare il dialogo che si è aperto sul Coronavirus tra governo e associazioni come un’occasione eccezionale per togliere lacci, laccioli, orpelli inutili e rendere il nostro sistema più semplice, immediato e diretto. Il secondo è utilizzare gli eventuali finanziamenti che il governo dovesse mettere a disposizione per un piano Marshall di digitalizzazione. Dobbiamo tornare ad essere i protagonisti principali dell’innovazione nella logistica”.
La logistica e lo sprint verso il digitale e l’innovazione è al centro del Gruppo di lavoro sulla logistica avviato da TTS Italia alla fine dello scorso anno. Anche questa attività, che non si è fermata durante l’emergenza, continuando il proprio lavoro online, sta ora valutando le possibilità del post-crisi. “Stiamo ricevendo i contributi delle diverse associazione e aziende coinvolte – afferma Clara Ricozzi, in qualità di coordinatrice del Gruppo – Tra queste, segnalo un ottimo contributo sulle aree di sosta sicure che attualmente in Italia sono solo due e che rappresentano un grande sostegno all’aumento della competitività del trasporto di merci su strada”. Tra gli altri dossier aperti, compare lo studio delle modalità per la riduzione dei tempi di attesa e di stoccaggio delle merci nei nodi di interscambio come porti, interporti, aeroporti anche attraverso la digitalizzazione dei documenti, la promozione dell’intermodalità e della comodalità strada-ferrovia-mare, attraverso l’impiego di sistemi ITS, atti a realizzare piattaforme telematiche, presso i nodi logistici, che consentano di semplificare e velocizzare i processi operativi e amministrativi. I lavori si concentrano anche sul miglioramento della catena logistica relativa al settore portuale, attraverso la diffusione della tecnologia blockchain per scambi di informazioni e transazioni in tempo reale. Infine, grande attenzione anche alla city logistics, con la messa a punto di sistemi tecnologici innovativi per ottimizzare il processo di consegna delle merci (pianificazione degli itinerari, prenotazione delle aree di carico e scarico, monitoraggio e tracciamento dei veicoli e dei carichi, limitazione dei tempi di sosta).
Infine, anche il gruppo di lavoro sul MaaS (Mobility as a Service), avviato a fine gennaio e coordinato da 5T, potrà dare un grande contributo per il rilancio post crisi. Basti pensare che allo studio di questo gruppo ci sono soluzioni personalizzate di mobilità a misura di utente, la possibilità di acquistare pacchetti di servizi di mobilità ad hoc e la sperimentazione di modalità di pagamento a distanza. Sistemi sicuramente utili in un momento di lento e graduale ritorno alla normalità, in cui però le misure di prevenzione continueranno ad essere elementi importanti per il bene della collettività.
Istituzioni & Policy
Concentrata perlopiù sull’emergenza Coronavirus l’attività parlamentare in queste settimane. Diverse comunque le iniziative interessanti per il settore delle tecnologie legate ai trasporti o in generale per il mondo della mobilità. In primis, vale la pena segnalare un’importante novità a Palazzo Madama. Il 3 marzo scorso in una seduta congiunta della Commissione Lavori pubblici e Industria è stata proposta un’indagine conoscitiva sull’intelligenza artificiale. L’annuncio è arrivato dal presidente Coltorti (M5S), ma la proposta è stata avanzata dal senatore Cioffi (M5S) e “trae origine – come si legge nei lavori parlamentari - dall'attività svolta in seno al Ministero dello sviluppo economico che, nel dicembre 2018, ha istituito un Gruppo di esperti per l'elaborazione della Strategia nazionale sull'intelligenza artificiale. Nel mese di luglio 2019, il Gruppo ha prodotto una Proposta per la strategia italiana per l'intelligenza artificiale, che è stata poi sottoposta a consultazione pubblica”.
Il Consiglio dei ministri ha varato una serie di decreti per l’emergenza Covid-19 a partire dalle limitazioni per la zona rossa lombarda (decreto legge del 29 febbraio) fino al DL del 16 marzo che introduce importanti novità a sostegno dell’attività delle aziende. Per l’intero settore dei trasporti è stata introdotta l'estensione della cassa integrazione, sono stati sospesi fino al 30 aprile i versamenti delle ritenute, dei contributi previdenziali e assistenziali, insieme agli adempimenti tributari con scadenza compresa tra l’8 marzo 2020 ed il 31 maggio 2020. Arriva anche un passo avanti per la digitalizzazione della Pubblica amministrazione. Il decreto introduce fino al 31 dicembre 2020 un processo facilitato per tutte le Pubbliche Amministrazioni per acquisire beni e servizi digitali, con particolare riferimento a servizi che operano in cloud (Software-as-a-Service, come ad esempio servizi di hosting, ma anche applicazioni, servizi che permettono il telelavoro, o servizi diretti al cittadino e alle imprese). Gli enti potranno acquistare questi beni e servizi con una procedura negoziata ma senza bando di gara e in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia. Le principali condizioni sono che il fornitore dei servizi venga selezionato tra almeno quattro operatori economici, di cui una startup innovativa o una piccola e media impresa innovativa; gli acquisti di beni e servizi riguardino progetti coerenti con il Piano triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione e debbano essere integrati (quando possibile) con le piattaforme abilitanti come Spid, pagoPA o ANPR. Infine, novità per la Nuova Sabatini. È stata disposta la sospensione sino al 30 settembre 2020 del pagamento delle rate o dei canoni di leasing in scadenza prima del 30 settembre 2020 per i mutui e per gli altri finanziamenti rateali, anche perfezionati tramite il rilascio di cambiali agrarie, per le imprese che beneficiano delle agevolazioni previste dalla Nuova Sabatini per l'acquisto dei beni strumentali. Ampliata di 1,5 miliardi di euro la dotazione del Fondo di Garanzia e semplificate le modalità di intervento. La garanzia diventa gratuita per tutte le operazioni. Si applica la percentuale massima di copertura (80% per la garanzia diretta e 90% per la riassicurazione) fino ad un importo massimo garantito di 1,5 milioni per singola impresa (al superamento di tale soglia si applicano le misure ordinarie di copertura).
È esclusa la valutazione dell’andamento dell’impresa. Diventano ammissibili le operazioni finalizzate all’estinzione di finanziamenti (rinegoziazione finanziamenti o consolidamento di passività a breve) erogati dalla stessa banca (o gruppo bancario). Viene estesa la durata della garanzia sui finanziamenti già garantiti oggetto di sospensione delle rate o della sola quota capitale da parte delle banche finanziatrici.
È annullato il pagamento delle commissioni per il mancato perfezionamento delle operazioni finanziarie presentate dalla data di entrata in vigore del decreto.
Questa operazione in Italia si lega fortemente alle misure che l’Europa sta mettendo in campo per contrastare la crisi anche economica legata all’emergenza sanitaria Covid 19. Tra queste, l’adozione da parte della Commissione Europea di un quadro temporaneo per consentire agli Stati membri di avvalersi pienamente della flessibilità prevista dalle norme sugli aiuti di Stato con l’obiettivo di garantire che le imprese di tutti i tipi dispongano di liquidità sufficiente e di preservare la continuità dell'attività economica durante e dopo l'epidemia. Il quadro temporaneo prevede diverse tipologie di aiuti: sovvenzioni dirette, agevolazioni fiscali selettive e acconti, garanzie di Stato per prestiti bancari contratti dalle imprese, prestiti pubblici agevolati alle imprese, garanzie per le banche che veicolano gli aiuti di Stato all'economia reale, assicurazione del credito all'esportazione a breve termine. Il quadro sarà in vigore fino alla fine di dicembre 2020, ma è prevista la possibilità di prorogarlo.

Socio del mese

Geotab, fondata in Canada nel 2000, dal 2019 in Italia, elabora oltre 40 miliardi di data point al giorno provenienti da oltre 2 milioni di veicoli connessi nel mondo.
Li usa per il fleet management attraverso una piattaforma open. 
L’azienda conta 1.200 dipendenti e più di 400 partner nei diversi continenti.
Geotab supporta i clienti nella gestione ottimale delle flotte aziendali fornendo soluzioni per i veicoli connessi, servizi IoT e di big data analytics. Nell’ambito dei servizi telematici ha delle caratteristiche che la rendono unica.
Per completare la sua offerta hardware e software, il Marketplace di Geotab include centinaia di soluzioni di terze parti, e permette alle aziende - indipendentemente dalle loro dimensioni - di automatizzare i propri processi di business integrando i dati dei veicoli con i dati degli altri asset aziendali.  Inoltre, come hub IoT, il dispositivo integrato all’interno del veicolo assicura funzionalità aggiuntive attraverso estensioni dell’hardware tramite interfaccia IOX. Grazie all’elaborazione di miliardi di data point al giorno Geotab utilizza l’analisi dei dati e il machine learning per incrementare la produttività, ottimizzare l’efficienza delle flotte, garantendo la sicurezza dei veicoli e dei conducenti in conformità alle normative.
E' particolarmente attenta alle tematiche di sicurezza, è l’unica società che ha una soluzione con dati crittografati e con certificazione  FIPS.  Altro punto di forza di Geotab è la capacità di ricavare le informazioni di intelligenza artificiale dalla grande quantità di dati raccolti dai veicoli e dagli ambienti in cui operano.
Con l’evolversi della connettività e dei big data, diventeranno sempre più importanti le analisi predittive, gli spostamenti all’interno delle smart city con i connessi benefici socio economici. Numerose sono poi le partnership con le case costruttrici volte ad integrare i dati dei veicoli per offrire soluzioni altamente innovative.

Per maggiori informazioni visita https://www.geotab.com/


LE INIZIATIVE DEL MOMENTO


Impegnata in prima linea sul fronte della sostenibilità

Geotab ha lanciato a novembre 2019 Go Electric per il mercato europeo per semplificare la transizione alla mobilità elettrica delle flotte.
Disponibile per gli utenti come funzionaltà aggiuntiva – identificato con il termine inglese EVSA (Electric Vehicle Suitability Assessment) all’interno del marketplace di Geotab – Go Electric offre i necessari suggerimenti per la corretta valutazione della sostituzione della flotta con veicoli elettrici, indicando il potenziale contributo nella riduzione delle emissioni di CO2.
Il programma Go Electric permette di identificare i veicoli elettrici in grado di soddisfare le esigenze aziendali – anche dal punto di vista finanziario – semplificando il processo decisionale delle organizzazioni verso l’elettrificazione del parco mezzi. Consente ai fleet manager di stimare il ritorno dell’investimento, monitorare l’impatto ambientale, definire il total cost of ownership (TCO) e ottenere informazioni e suggerimenti sui mezzi, utili anche per i conducenti. 

L’acquisizione di Intendia

Sempre del 2019 è l’acquisizione della società di ingegneria spagnola Intendia. Specializzata nello sviluppo di dispositivi progettati per leggere dati sul CAN bus in modalità contactless e nell'integrazione del tachigrafo digitale, Intendia offre ai propri clienti in tutta Europa sistemi e soluzioni tecnologiche integrate da quasi 10 anni.
L'acquisizione di Intendia conferma il crescente impegno di Geotab nel settore dei trasporti e dei mezzi pesanti. Dal 2006, infatti, in Europa i tachigrafi sono obbligatori per qualsiasi veicolo superiore alle 3,5 tonnellate e, alla luce dei dati di Berg Insight secondo cui in tutto il continente si stimano oltre 6 milioni di veicoli medi e pesanti, autobus e bus qualificati, questo rappresenta un mercato di particolare rilievo. 


TRE DOMANDE A GEOTAB


A quale industry vi rivolgete e a quali mercati?

Geotab propone le sue soluzioni sui veicoli connessi tramite la sua rete di partner e rivenditori autorizzati presenti in 130 paesi del mondo. Si rivolge quindi a tutte le industry che offrono servizi di fleet management e mobilità quali l’automotive, le società di leasing e noleggio, le compagnie di assicurazione, le telco, le mobility companies, le utilities, la logistica ed i trasporti.

Qual è l’andamento dell’azienda?

L’azienda è molto solida dal punto di vista finanziario, con una crescita del 40% annua.

Quali sono i vostri numeri in materia di “Connected vehicles”?

Abbiamo più di 2 milioni di veicoli connessi.

Progetto del mese

Mobilità - come servizio inclusivo. DIGNITY diventa un'eccellente opportunità per abbattere le barriere digitali a tutela degli utenti vulnerabili

Dalla metà del secolo scorso, il mondo ha vissuto una rivoluzione digitale che ha avuto un impatto su tutti i settori della società. Il trasporto urbano non fa eccezione, infatti sono emersi nuovi servizi e nuovi attori, creando nuovi mercati per la mobilità. Alcuni anni fa, l'uso dei biglietti cartacei era un modo molto comune per accedere ai servizi, mentre attualmente potremmo dire che appartengono ai collezionisti di antiquariato a causa del sopravvento dei biglietti digitali. Tuttavia i vantaggi di questa rivoluzione non sono ancora arrivati a tutti i livelli della società, anzi, in alcuni casi hanno aumentato il gap digitale tra le diverse classi di utenti. Ad esempio, una persona non vedente potrebbe trovare più complesso pagare l’autobus utilizzando un metodo account-based piuttosto che pagare direttamente agli autisti e disporre della loro assistenza. Ma la ruota digitale non può essere fermata e per i fornitori di servizi diventa un dovere adattare i sistemi e connettere tutti gli utenti, inclusi coloro che la modernità sta lasciando da parte. Il progetto DIGNITY, finanziato dalla Commissione Europea, ha preso sul serio questi problemi ed esplorerà l’ecosistema del trasporto digitale in tre diverse fasi, a partire dalla formulazione del cosiddetto "digital gap", alla definizione di soluzioni per superare il problema fino alla valutazione degli impatti attesi. L’Italia è rappresentata, in questo interessante progetto, dalla città di Ancona, uno dei più importanti hub italiani del mare Adriatico. Negli ultimi anni la città è ricorsa ad una crescita inclusiva, sia per quanto riguarda la sua popolazione più anziana sia per gli utenti disabili e immigrati, fornendo molteplici servizi sociali. myCicero, una delle aziende partner di progetto, si è incaricata degli sviluppi e ha deciso di dare il supporto necessario grazie alla sua esperienza e alle centinaia di progetti in corso sulla mobilità e sul MaaS (Mobility-as-a-Service). myCicero, insieme a Conerobus, l’azienda di trasporto pubblico locale e il comune di Ancona, prevede di potenziare questo sviluppo inclusivo, migliorando l’attuale app in uso per fruire del trasporto pubblico. L’app sarà arricchita con nuove funzionalità che mirano all’eliminazione delle attuali barriere digitali a favore di tutti gli utenti che potrebbero vedere nell’app un alleato per i loro spostamenti quotidiani. L’azienda myCicero lavorerà principalmente su due azioni; la prima azione può essere riassunta come segue: hai mai chiuso gli occhi e viaggiato da casa al lavoro? Hai mai provato a salire sull’autobus senza l’uso delle gambe? Se l'hai fatto almeno una volta nella tua vita, capirai che il numero di barriere lungo il percorso è scioccante e che questa è la quotidianità per persone non vedenti o con mobilità ridotta. Per questa prima azione, il progetto includerà le seguenti funzionalità nell’app attuale: Pianificazione di viaggi multimodali: la mancanza di infrastrutture per l’assistenza agli utenti disabili, sia alla fermata sia all’interno dell’autobus, è una realtà di fatto. Per fare fronte a questa criticità, il progetto prevede di aggiungere un semplice ma efficace componente alla soluzione di viaggio ovvero l’APP indicherà l’accessibilità o meno dei veicoli e delle fermate. Questo permetterà agli utenti di conoscere quali autobus o fermate sono adatti alle loro necessità.
Comunicazione via Beacons: questi piccoli dispositivi hanno rivoluzionato l’industria delle comunicazioni, permettendo una perfetta interazione wireless adattandosi perfettamente al progetto DIGNITY. Saranno installati sia nelle fermate sia all’interno degli autobus. La loro principale funzione sarà quella di raccogliere informazione sulla fermata successiva o sul prossimo autobus in arrivo, trasmettendo l’informazione tramite una notifica in app. Questa notifica può anche essere letta ad alta voce senza la necessità di interazione diretta con lo smartphone. Titolo di viaggio integrato per il trasporto pubblico e pagamento unico: comprare un biglietto per un singolo viaggio può essere già di per sé complicato, ancor di più se le condizioni fisiche sono limitanti. Si può facilmente immaginare cosa possa significare ripetere l’operazione tante volte quante sono le tratte acquistabili del viaggio. Diventa una sfida vera e propria che può trasformare l’acquisto di un biglietto in un’operazione faticosa ancor prima che il viaggio sia iniziato. L’idea del pilota italiano è quella di unire i diversi operatori del territorio interessato, al fine di condensare in un’unica operazione l’acquisto ed il pagamento dei vari biglietti per semplificare l’intero flusso della pianificazione del viaggio. APP con commando vocale: gli smartphones sono magnifici alleati nella vita quotidiana delle persone. In questo senso, le attuali tendenze delle tecnologie puntano ad un maggiore livello di interazione uomo-machina, non solo premendo pulsanti e aspettandosi risposte, ma addirittura potersi parlare e ascoltare a vicenda con il telefono. L’idea è quella di includere tali tecnologie abilitando l’attuale app alla ricezione di comandi vocali e dare delle risposte inerenti al viaggio (ad esempio, l’ora di arrivo di uno specifico bus). La seconda azione è rivolta ad altri gruppi di utenti a rischio di esclusione dalla società, ovvero utenti a basso reddito e migranti. Comprendendo che le necessità di questi gruppi non sono necessariamente connesse alle disabilità fisiche, il pilot prevede la definizione di raccomandazioni al fine di definire nuovi schemi di business per valutarne la fattibilità. Inoltre, sono previste anche nuove misure per integrare le maggiori comunità nel trasporto pubblico. Questo avverrà grazie ad una ricerca estesa al fine di ottenere risultati che saranno poi la spina dorsale della strategia da adottare a livello locale. Entrambe le linee di azione sono state pianificate grazie ad una forte collaborazione tra myCicero e soprattutto Conerobus e il Comune di Ancona che forniranno assistenza diretta agli utenti ma anche formazione agli autisti, l’istituzione di protocolli a loro indirizzati e una concreta partecipazione delle associazioni di categoria che potranno ascoltare e raccogliere le varie esigenze creando accordi che cerchino di soddisfare i bisogni di ognuno. Il fine è quello di fornire un accesso sicuro ai trasporti pubblici e rendere la quotidianità degli utenti interessati senza più barriere.

Prodotto del mese

Viasat Fleet: consulenza tecnologica per il trasporto e la logistica

La telematica satellitare è oggi indispensabile per chi opera nel campo del trasporto e della logistica delle merci. L’esigenza dei gestori di flotta è da sempre quella di soddisfare livelli crescenti di protezione per gli asset aziendali, garantendo nel contempo ottimizzazione dei costi e miglioramento delle performance.
La proposta Viasat Fleet copre le esigenze di qualsiasi tipologia di azienda di trasporto e logistica, indipendentemente dal settore e dalle dimensioni, e intende promuovere una vera e propria cultura della flotta che, oltre a garantire la sicurezza, dia concreti vantaggi in termini operativi. L’obiettivo è mettere l’azienda in condizione di poter offrire livelli di servizio più elevati ai propri clienti.
In questo senso, Viasat Fleet si propone come un partner affidabile e capace di adattare le proprie soluzioni tecnologiche alle specifiche esigenze dei clienti dalle grandi flotte ai piccoli trasportatori.
È proprio in questo quadro che si inserisce la proposta TMS (Transport Management Solutions), una suite che spazia dalla soluzione Geoloc, ideale per conoscere sempre la posizione dei propri mezzi di trasporto, i chilometri percorsi, le attività svolte con una reportistica dettagliata di supporto, a quella Fleet che aggiunge al monitoraggio della flotta e alla tracciabilità delle merci, il servizio di gestione delle attività di bordo tramite app.
In questo modo l’ufficio e il personale viaggiante possono essere sempre connessi e in costante comunicazione, fruendo di altre utili funzioni, quali il controllo dei consumi carburante, l’analisi dello stile di guida degli autisti, il monitoraggio in real time dei tempi di consegna della merce trasportata.
Inoltre, con TMS (Transport Management Solutions), è possibile verificare la disponibilità dei mezzi per accettare una nuova missione di trasporto, scegliere quali strade percorrere, in funzione della viabilità e del meteo, intervenire tempestivamente in caso di furto, monitorare le ore di guida e di riposto degli autisti, in ottemperanza alla normativa sul cronotachigrafo, evitando le possibili sanzioni. Il tutto con un semplice clic sul proprio computer o smartphone.

Per maggiori informazioni:
https://www.viasatfleet.it/
http://www.suitetms.it/

Dai nostri associati
INRIX pubblica il Global Traffic Scorecard 2019 per i livelli di congestione mondiale
L’INRIX 2019 Global Traffic Scorecard studia congestione e mobilità a livello mondiale, offrendo una valutazione sugli spostamenti urbani e sulla salute del traffico Lo Scorecard 2019 si basa sulla metodologia adottata già nel 2018, con l’obiettivo di fornire un’analisi più olistica della mobilità all’interno delle città più congestionate del mondo.
Le nuove aggiunte alla Scorecard 2019 includono il confronto dei tempi di viaggio in modalità pendolarismo (bicicletta e trasporto pubblico), gli impatti sulla congestione degli incidenti e l’integrazione di più pendolari all’interno di ciascuna metropolitana. Il Traffic Scorecard 2019 ha perfezionato inoltre la parte relativa alle destinazioni del pendolarismo all’interno di ogni area urbana. In precedenza, i tempi di pendolarismo venivano calcolati osservando esclusivamente il tempo necessario per raggiungere il centro città dai quartieri pendolari circostanti.
Combinate con mappe del tempo di guida e velocità dell’ultimo miglio, queste metriche avanzate forniscono una base unica per confronti e analisi di pendolarismo transnazionale. Tra i principali dati emersi dallo Scorecard 2019 risulta che Bogotà, Rio De Janeiro, Città del Messico, Istanbul e San Paolo sono le 5 città più congestionate al mondo. Inoltre, risulta anche che, in media, gli americani hanno perso circa 99 ore all’anno nel traffico, con un costo di quasi 88 miliardi di dollari nel 2019, una media di 1,377 dollari per guidatore. Boston è in cima alla lista come città più congestionata in America, con i conducenti lì che spendono oltre 149 ore nel traffico.
I conducenti nel Regno Unito hanno perso in media 115 ore all’anno nel traffico, con un costo pari a 6,9 miliardi di sterline nel 2019, una media di 894 sterline per conducente. Londra (149 ore per autista) e Belfast (112 ore per autista) sono le peggiori città del Regno Unito per tempo speso nel traffico. Monaco (87 ore), Berlino (66 ore) e Dusseldorf (50 ore) sono innvece le città tedesche con il maggior numero di ore speso nel traffico. Nella classifica delle ore perse nel traffico, quattro delle prime 10 città sono sudamericane, tre europee e due nordamericane.
Fonte: INRIX
Maggioli vince gara per il controllo della velocità a Formello
Maggioli, socio ordinario di TTS Italia, si è aggiudicata la gara indetta da C.U.C. VEIO per conto del comune di Formello per la fornitura mediante noleggio di dispositivi elettronici per il rilevamento delle violazioni ai limiti massimi di velocità previsti dal codice della strada compreso il servizio di gestione accessoria dei procedimenti sanzionatori previsti dal codice della strada.
Fonte: TTS Italia
Softeco si fonde con TerniEnergia e diventa AlgoWATT
Softeco, socio ordinario di TTS Italia, a seguito della fusione con TerniEnergia, diventa AlgoWATT, una nuova One Smart Company votata al Green Tech.
Con il nome AlgoWatt, crasi del termine algoritmo, procedimento di calcolo informatico, e del watt, unità di misura della potenza elettrica, si identifica un System Integrator, dotato anche di forti competenze di sviluppo software, focalizzato sul GreenTech e quindi operativo nel settore tecnologico e digitale.
Leggi il comunicato qui.
Fonte: Softeco/TerniEnergia
Solari Udine vince gara per sistema di informazione ai passeggeri
Solari Udine, socio ordinario di TTS Italia, si è aggiudicata la gara indetta da Aeroporti di Roma S.p.A per l fornitura, sviluppo, installazione e manutenzione di un sistema di informazione al passeggero in ambito aeroportuale (Flight Information Display System – «FIDS»).
Fonte: TTS Italia.
Le nostre attività
TTS4MaaS: proseguono i lavori del Gruppo di Lavoro sul Mobility as a Service in Italia
Proseguono a pieno ritmo i lavori del Gruppo di Lavoro (GdL) sul MaaS, lanciato a fine gennaio da TTS Italia e coordinato da 5T. L’obiettivo del GdL è quello di analizzare e discutere quali siano le principali condizioni abilitanti necessarie per lo sviluppo e la diffusione dei servizi MaaS in Italia. Lo scopo finale è di presentare un position paper che tracci le linee guida generali per la definizione di servizi MaaS in Italia, armonizzati e interoperabili.
Il 24 marzo, in modalità da remoto, si è svolto il secondo incontro con la partecipazione di oltre 30 tra associazioni di settore e aziende private. L’incontro è stato l’occasione per discutere lo stato dei lavori e fare un punto sulle prossime azioni grazie anche al coinvolgimento di tutti i partecipanti, pronti a contribuire attivamente alla definizione del position paper.
Per aggiornamenti e informazioni, redazione@ttsitalia.it #TTS4MaaS
Logistica: nasce il primo Think Tank per ricostruire il futuro del settore, TTS Italia tra le associazioni coinvolte
Davanti all’emergenza Covid 19, il Freight Leaders Council, di concerto con Ebilog (Ente bilaterale del settore) che sostiene l’iniziativa, ha deciso di accelerare i lavori per l’attivazione del primo Think Tank della Logistica (TTL). Il progetto, che verrà coordinato dall’associazione guidata da Massimo Marciani, chiama a raccolta le migliori risorse del trasporto e della logistica, sia in termini scientifici che imprenditoriali, allo scopo di esaminare e affrontare costruttivamente le sfide che attendono la logistica. Un settore che, come dimostrato anche in questi giorni difficili per il Paese, costituisce l’impalcatura fondamentale sulla quale si regge l’industria, l’export, ma anche la vita quotidiana dei cittadini.
Il 23 marzo, in teleconferenza, si è svolta la riunione di avvio dei lavori. Sono già 40 i soggetti, tra associazioni di rappresentanza del settore, centri studi, università, istituti di ricerca e statistica, che hanno aderito all’iniziativa, indicando un loro rappresentante che farà parte del Working group del TTL. Anche TTS Italia, rappresentata dal Segretario Generale, Ing. Olga Landolfi, ha aderito all’iniziativa.
Si comporrà invece di 18 opinion leader, personalità di rilievo, esperti del settore, lo Steering Board che accompagnerà e vigilerà dal punto di vista scientifico sull’operato del TTL.
Tra i primi obiettivi del TTL, quello di avviare un confronto sulla fase di ricostruzione post-Coronavirus: la logistica in questi giorni sta dando prova della grande forza del settore. Gli aiuti messi in campo dal Governo serviranno per contenere le perdite e permettere al settore di continuare a prestare un servizio molto importante per la comunità. Il TTL partirà da questo scenario di crisi per indicare la strada da percorrere dopo, facendo anche tesoro delle criticità riscontrate in questi momenti. Le indicazioni del gruppo di studio, che dovrebbero essere pronte prima della pausa estiva, verranno sottoposte alle istituzioni e alla politica allo scopo di indicare le iniziative a sostegno di una logistica sempre più innovativa, competitiva e strutturata.
Fonte: FLC.
Primo Congresso ITS Central Eastern: aperta la Call for contributions!
E’ aperta la Call for contributions per il primo Congresso ITS Central Eastern, che si terrà dal 21 al 24 settembre 2020 in Kazan, Russia.
Il centro-est è il ponte tra Europa e Asia. Il primo evento ITS in quest’area è la piattaforma perfetta per unificare la comunità ITS globale verso soluzioni di mobilità più intelligenti. L’evento offrirà una prospettiva innovativa sulle soluzioni di mobilità a tutti gli esperti internazionali che parteciperanno e un’opportunità per le aziende di espandere la propria rete e scoprire questo mercato emergente.
Per maggiori dettagli e inviare il proprio contributo, clicca qui.
Opportunità in scadenza 
Croazia-Spalato
Sistema di informazione passeggeri
Danimarca-Copenaghen
Apparecchi fotografici per il controllo della velocità
Francia-Modane
Servizi di riparazione e manutenzione di attrezzature video
Francia-Parigi
Sistema di cartografia digitale
Germania-Augusta
Sistema di informazione passeggeri
Germania-Augusta
Tabelloni elettronici
Germania-Brema
Carte intelligenti
Germania-Rathenow
Attrezzature di monitoraggio del traffico
Paesi Bassi-Arnhem
Attrezzature per il controllo del traffico stradale
Paesi Bassi-Breda
Apparecchi per la regolazione del traffico nelle intersezioni stradali
Paesi Bassi-Haarlem
Servizi di supporto al trasporto terrestre
Polonia-Pabianice
Sistemi e dispositivi di sorveglianza e di sicurezza
Regno Unito-Bedford
Apparecchi fotografici per il controllo della velocità
Regno Unito-Milton Keynes
Varie attrezzature di trasporto e parti di ricambio
Romania-Dej
Lavori stradali
Spagna-Madrid
Distributori automatici di biglietti
Spagna-Montcada y Reixac
Manutenzione di impianti di illuminazione pubblica e semafori
Ungheria-Budapest
Servizi connessi ai parcheggi
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  Continua  

TTS Italia supporta
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T +39 06 3227737 / F +39 06 86929160

Responsabile editoriale: Olga Landolfi; in redazione: Leonardo Domanico, Laura Franchi; primo piano a cura di Deborah Appolloni.