TTS Italia è l' Associazione Nazionale della Telematica per i Trasporti e la Sicurezza, che ha la missione di promuovere lo sviluppo e la diffusione dei Sistemi Intelligenti di Trasporto in Italia. N.2 -  Febbraio 2011

In Primo Piano

Nuovo incontro del Comitato Tecnico Scientifico per discutere il Piano nazionale sugli ITS
Dopo l'incontro tenutosi lo scorso 15 Dicembre presso la sede del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sul tema della Direttiva ITS, il Comitato Tecnico-Scientifico da il via ad una nuova fase dei lavori e delle attività legati al Piano Nazionale sugli ITS. TTS Italia, rappresentata dal suo Segretario Generale, Olga Landolfi, ha preso parte, il 21 e 22 Febbraio scorsi, al Workshop organizzato a Bruxelles da ERTICO per discutere lo stato dell'arte delle attività svolte a livello nazionale relativamente al Piano d'Azione sugli ITS. L'evento ha rappresentato un'ulteriore opportunità di scambio di informazioni, casi e iniziative con altri Stati Membri in merito allo sviluppo dei Piani Nazionali sugli ITS. In seguito al Workshop, e in previsione della prossima scadenza di Agosto per la trasmissione alla Commissione di una relazione sulle attività e sui progetti nazionali riguardanti i settori prioritari, si terrà a inizio Marzo un incontro tra i membri del Comitato Tecnico Scientifico per discutere e definire le iniziative da intrraprendere per declinare a livello nazionale le "priority actions"



In Primo Piano
Spazio ai soci
Prodotto del mese
TTS in action
Ultime dal settore
In agenda
In scadenza

 

Spazio ai soci

 

A Thetis fornitura e manutenzione del sistema satellitare per il servizio di trasporto pubblico urbano periferico di Roma
La Società Roma TPL, assegnataria del contratto per il servizio di trasporto pubblico delle linee autobus periferiche di Roma, ha scelto Thetis, socio ordinario di TTS Italia, per la fornitura e la manutenzione per 8 anni del sistema satellitare necessario per la gestione del servizio. Le componenti fondamentali del sistema sono una sala controllo, che coinvolge 6 operatori,  e i sistemi computerizzati a bordo degli autobus, concepiti in risposta agli stringenti requisiti contrattuali definiti dall'Agenzia della Mobilità di Roma. A bordo di ciascuno dei 450 autobus impegnati nel servizio, infatti, un computer ad alte prestazioni gestisce un terminale autista "touchscreen", un sistema di videosorveglianza antieffrazione con 4 telecamere, sistemi di conteggio dei passeggeri saliti e discesi, pannelli video e altoparlanti per l'annuncio automatico di prossima fermata e infine un sistema multimediale televisivo per gli annunci pubblicitari automatici. Oltre alla localizzazione GPS che consente il controllo remoto della puntualità dell'autobus e ai sistemi accessori per la comunicazione dati con la centrale e i 6 depositi notturni. Al capolinea, gli utenti potranno anche leggere sul pannello frontale dell'autobus il tempo previsto per la partenza. Nella centrale operativa vengono controllati in tempo reale tutti gli autobus in linea e viene monitorato il loro stato di anticipo o ritardo rispetto al piano di marcia. Rilevate sempre in tempo reale eventuali difformità, per esempio a causa di incidenti o congestioni del traffico,  vengono quindi attuate le azioni correttive volte a conseguire l'obiettivo di erogare il migliore servizio possibile. Un aspetto fondamentale delle funzioni del sistema è quello relativo alla elaborazione dei rapporti giornalieri e mensili relativi alle corse effettivamente svolte e alla relativa puntualità. Questi rapporti vengono elaborati automaticamente sulla base dei dati di localizzazione satellitare dei mezzi, tenuto conto delle situazioni anomale documentate (incidenti, variazioni di percorso dovuti a cantieri, rallentamenti dovuti a congestioni e altro) e vengono utilizzati come base per il pagamento del servizio, che infatti viene compensato in funzione dei chilometri effettivamente percorsi e della puntualità effettivamente conseguita.
Fonte: Thetis


Autovie Venete: informazioni ai viaggiatori via bluetooth e Wi-Fi in autostrada
In autostrada code, incidenti, condizioni meteo avverse saranno segnalate automaticamente a camionisti, motociclisti e automobilisti. Sarà infatti sufficiente fermarsi in un'area di servizio per ricevere gratuitamente sul cellulare o su altri dispositivi mobili (via bluetooth e Wi-Fi) diverse informazioni. L'iniziativa, la prima in Italia, funzionerà sulla rete autostradale di Autovie Venete, socio ordinario di TTS Italia, ed è già stata sperimentata nell'area di servizio di Gonars Nord, sull'autostrada A4 Venezia-Trieste. Il nuovo strumento, presentato nei giorni scorsi a Gonars dal presidente di Autovie, Emilio Terpin, e dall'assessore ai Trasporti del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, fa parte del pacchetto di informazioni che la concessionaria mette a disposizione degli utenti e che va dal sito web ai centri telefonici e ai pannelli a messaggio variabile. Nella fase di sperimentazione, nella sola giornata dello scorso 8 febbraio, quando una serie di incidenti ha paralizzato l'autostrada a causa della nebbia, il servizio ha permesso a 1800 camionisti di fermarsi nell'area di servizio a Gonars e di evitare dunque ulteriori pericoli o imbottigliamenti. Il servizio sarà attivo nei prossimi mesi in tutte le aree di servizio, con un investimento della concessionaria da 200 mila euro.
Fonte: TGCOM - STRADAFACENDO


Comune di Oria: errore di inserimento dati per il veicolo rilevato a 1230 Km/h
In merito alla vicenda, nel Comune di Oria, in Puglia, del rilevamento di un veicolo a 1230 km/h da parte dell'Autovelox, prodotto da Sodi Scientifica, socio ordinario di TTS Italia, che ha avuto naturalmente vasta eco sui media, l'amministrazione comunale ha pubblicato un comunicato stampa nel quale chiarisce che si è trattato di un mero errore materiale dell'operatore nell'elaborazione del verbale, atteso che lo strumento aveva rilevato correttamente 120 km/h.
Per il comunicato stampa, clicca qui
Fonte: Comune di Oria


I tutor anche sulla rete di Autovie Venete
I tutor, dal 1° febbraio 2011, sono attivi anche sulle tratte autostradali di Autovie Venete, socio ordinario di TTS Italia. I sensori e le telecamere rilevano velocità, targa, tipologia del veicolo e orario di transito, anche in condizioni atmosferiche non propriamente adatte per l'utilizzo dei dispositivi mobili, come in occasione di pioggia o nebbia, e nel rispetto della privacy. Sono venti le nuove postazioni di rilevazione installate e disposte sui 176 chilometri delle tratte interessate: sedici sulla A4, due sulla A23 e due sulla A28. Le zone di installazione sono state individuate dalla Polizia Stradale, in accordo con la società concessionaria, tenuto conto, in via prioritaria, dei dati relativi agli incidenti stradali (dinamica e veicoli coinvolti) verificatisi negli ultimi anni. Il safety tutor è, infatti, fondamentalmente un dispositivo di dissuasione contro tutti quei comportamenti scarsamente rispettosi delle regole per una corretta circolazione stradale, nella ricerca di una maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada. L'obiettivo che le Autovie Venete e le forze di Polizia intendono conseguire è quello della riduzione drastica degli incidenti e relativi infortuni, dovuti all'alta velocità, che nelle tratte già controllate con il tutor ha raggiunto importanti risultati: -51% della mortalità da sinistro, -27% del tasso di sinistri con lesioni alle persone, -19% del tasso di incidentalità. Diminuite sostanzialmente anche le infrazioni al Codice della strada: per esempio - 34% sulla A4 Milano-Torino e -37 % sulla A1 tra Roma e Caserta. Una situazione che ha determinato anche risultati di rilievo in cambio ecologico ambientale per effetto della diminuzione della velocità e della conseguente minor emissione di CO2.
Fonte: TGCOM – STRADAFACENDO


Magneti Marelli e Wind River insieme per un sistema IVI
Magneti Marelli, socio ordinario di TTS Italia, e Wind River hanno annunciato una collaborazione tecnologica per la creazione della prima soluzione di In-Vehicle Infotainment (IVI) per l'industria automobilistica compatibile con GENIVI. Le due compagnie creeranno una piattaforma di riferimento per l'infotainment in-veicolo compatibile con gli standard previsti da GENIVI. La piattaforma aperta GENIVI fornisce ai produttori del settore automobilistico e ai suoi fornitori un quadro comune per la semplificazione dei processi di sviluppo degli elementi relativi all'infotainment in-veicolo. Il sistema si avvale delle competenze sviluppate da Magneti Marelli nell'integrazione di sistemi complessi e tecnologie per l'ambiente veicolo.
Fonte: Traffic Technology Today


Mizar e Softeco partner del progetto europeo In-Time
Mizar Automazione e Softeco Sismat, rispettivamente socio fondatore e socio ordinario di TTS Italia, sono tra i 21 partner in 8 paesi (Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Germania, Italia, Paesi Bassi, Norvegia e Romania) del progetto europeo In-Time, presentato ai rappresentanti dell'industria e dei fornitori di servizi, oltre a funzionari regionali e delle città, durante un evento a Vienna in Austria il 25 gennaio scorso. Il progetto IN-TIME ('Intelligent and efficient travel management for European cities') è finanziato con 2,9 milioni di euro nell'ambito del Programma di sostegno alla politica in materia di tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT-PSP) del Programma quadro per l'innovazione e la competitività (PIC) dell'UE. L'obiettivo del progetto è quello di incoraggiare le persone a cambiare il modo in cui viaggiano, fornendo loro servizi multimodali interoperabili con informazioni in tempo reale sulla viabilità e sui viaggi (Real Time Traffic and Travel Information, RTTI). Oltre ad aiutare le singole persone a trovare il percorso più efficiente, il progetto punta a diminuire la congestione e ridurre gli effetti sull'ambiente del trasporto su strada. Il sistema è stato presentato. Il progetto IN-TIME è coordinato da AustriaTech e verrà messo alla prova in sei città europee: Brno (Repubblica Ceca), Bucarest (Romania), Firenze (Italia), Monaco (Germania), Oslo (Norvegia) e Vienna (Austria). Il progetto IN-TIME è iniziato nel 2009 e si dovrebbe concludere nel 2012.
Fonte: Commissione Europea


Siemens si aggiudica gara per fornitura e posa di un sistema di videosorveglianza
Siemens, socio ordinario di TTS Italia, si è aggiudicata la gara emessa dalla Provincia di Udine per la fornitura e posa in opera di sistemi di videosorveglianza destinati alla vigilanza, controllo e prevenzione in edifici sedi di istituti scolastici, uffici, magazzini stradali e siti della viabilità di competenza della stessa provincia. Il valore finale dell'appalto è di 1 286 611,84 Euro.
Fonte: TTS Italia


Telecom Italia – Uirnet: accordo per la fornitura dei servizi di telefonia
E' stato siglato l'accordo tra Telecom Italia, socio ordinario di TTS Italia e Uirnet, società che raggruppa i maggiori interporti italiani per la fornitura di servizi e prodotti di telefonia mobile dal valore stimato in circa 15 milioni di euro. La convenzione, di durata decennale, consentirà a Uirnet di rendere operativa la piattaforma di gestione della rete logistica nazionale. Telecom Italia garantirà la fornitura in esclusiva, a Uirnet e alle sue società operative, di SIM e servizi di fonia, messaggistica, trasmissione dati a larga banda, localizzazione e caring dedicato. A questi servizi potrà aggiungersi, in via opzionale, la dotazione di terminali mobili veicolari e personali, dei relativi sistemi di gestione centralizzata e di ulteriori servizi tecnologicamente avanzati. L'accordo consentirà di garantire il necessario flusso di informazioni da e verso le imprese di autotrasporto e gli operatori del settore rendendo operativa la piattaforma di gestione della rete logistica nazionale realizzata per conto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Attraverso l'implementazione di tale piattaforma, si punta a rendere più efficiente l'intero sistema grazie alla possibilità di tracciare, monitorare e gestire i flussi in tempo reale e di velocizzare le operazioni logistiche nei diversi nodi di interscambio.
Fonte: STAR SRL


Thetis fornirà alla multinazionale Arriva le tecnologie per la gestione del trasporto pubblico a Malta
Nuovo progetto internazionale per Thetis, società di ingegneria con sede all'Arsenale di Venezia, che ha realizzato sistemi innovativi per la mobilità sostenibile in Cina ed India, e socio ordinario di TTS Italia. Thetis è stata scelta dalla multinazionale Arriva per fornire le tecnologie di gestione del trasporto pubblico a Malta. La fornitura si inserisce in un contratto decennale recentemente assegnato dal Governo Maltese ad Arriva, e che prevede il rinnovo di buona parte della flotta operante sulle isole di Malta e Gozo (264 autobus), con inizio del nuovo servizio previsto per luglio 2011. Thetis fornirà i sistemi per la localizzazione in tempo reale dei mezzi, la bigliettazione elettronica, la videosorveglianza, il conteggio dei passeggeri e la gestione di tre parcheggi scambiatori. Il tutto gestito da una centrale di controllo che invierà le previsioni di arrivo degli autobus a circa 100 pannelli elettronici installati ai terminal ed alle principali fermate.
Fonte: Thetis


Prodotto del mese

 

Piattaforma Smartrams
La struttura del prodotto è costituita da moduli funzionali, che risolvono le ordinarie esigenze operative di:
- radio-comando da bordo degli scambi
- localizzazione e gestione della priorità semaforica per i tram in linea
- supervisione e Controllo centralizzato dell' esercizio
- rimessaggio nei depositi e manutenzione del parco rotabile
- informazione e teleassistenza ai passeggeri nelle fermate
- telecontrollo degli impianti di energia e trazione.

Gli apparati di automazione del comando scambi e di protezione dell'instradamento sono di produzione tedesca della Società Hanning & Kahl, di cui Project Automation è distributore per l'Italia in esclusiva dal 1994. Le caratteristiche di elevata sicurezza, tipicamente consistenti con il livello SIL 3, derivano dalla realizzazione tecnica e dal processo di programmazione delle sequenze di comando. La trasmissione e ricezione dei segnali tra bordo e terra è basata su sistemi induttivi e radio di comunicazione, i cui componenti a bordo possono, tramite espansioni, assumere le funzioni di computer di bordo e gestire processi del servizio e unità periferiche collegate. Project Automation detiene all'interno dell'ambiente SMARTRAMS® una esclusiva applicazione di tipo "on board computer" basata su hardware di mercato. La modularità di SMARTRAMS®, fondata su un ambiente di lavoro di tipo client-server, si presenta suddivisa nelle aree funzionali denominate TrainViewer®, TrainVigilante®, TrainMonitor®, TrainWay®, TrainEnergy®, TrainController® e TrainBackup®. Ogni modulo, pur corrispondendo alle tipiche necessità operative di una tranvia, è completamente configurabile in accordo alle particolari condizioni di progetto.

Per maggiori informazioni, clicca qui
Per contatti: paolo.confalonieri@p-a.it

TTS in action

 

TTS Italia partner istituzionale del Convegno "Magna Carta-Micro Chip: Interoperabilità e Standardizzazione dei Sistemi di Bigliettazione Elettronica"
I prossimi 29 e 30 Marzo 2011 si svolgerà il Convegno "Magna Carta-Micro Chip: Interoperabilità e Standardizzazione dei Sistemi di Bigliettazione Elettronica", organizzato da ASSTRA e Club Italia, con il contributo del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, e di cui TTS Italia è partner istituzionale. Il Convegno rappresenta un'occasione di riflessione e di approfondimento su diverse tematiche attraverso il confronto tra Istituzioni, Enti Locali, Province e Regioni, Imprese di Trasporto, Università, Costruttori e Liberi Professionisti. Il Convegno, a cui partecipano anche esperti internazionali del settore, intende alimentare il dibattito affrontando nuovi approcci teorici e individuando strumenti tecnici e soluzioni, utili agli operatori del settore. L'evento si pone anche l'obiettivo di pervenire nel nostro Paese a delle Linee Guida, Direttive e Regole che tutelino al meglio le aziende e gli enti di trasporto pubblico, consentendo al mondo dell'offerta di agire in un mercato trasparente e competitivo. A tale riguardo, saranno presentate le "Linee guida per la promozione e realizzazione nel settore del Tpl di sistemi di bigliettazione elettronica", predisposte dalle due associazioni come strumento di supporto per tutti i soggetti interessati. L'evento si svolgerà a Roma presso la sede del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in Viale dell'Arte, 16.
Per il programma provvisorio, clicca qui
Per maggiori informazioni,clicca qui


TTS Italia su Ingegneri.info
TTS Italia è stata segnalata come sito della settimana (7-14 Febbraio) su Ingeneri.info-la Community degli ingegneri italiani.
Clicca qui

Ultime dal settore

 

112: pochi cittadini conoscono il numero europeo salvavita
In occasione della "Giornata europea del 112", svoltasi l'11 scorso, la Commissione europea ha esortato gli Stati membri ad adoperarsi per sensibilizzare il pubblico all'esistenza del 112, il numero che si può digitare in qualunque Stato membro dell'Unione europea per chiamare i servizi di emergenza. Da un'indagine svolta in tutta l'UE risulta che tre cittadini europei su quattro non conoscono ancora questo numero salvavita. Tuttavia, la normativa dell'UE in materia di telecomunicazioni impone agli Stati membri di informare i cittadini dell'esistenza del 112. Per rafforzare la tutela dei cittadini europei, le nuove norme UE sulle telecomunicazioni, che devono essere recepite negli ordinamenti nazionali entro il 25 maggio 2011, prescrivono inoltre agli Stati membri di migliorare la precisione e l'affidabilità delle informazioni sulla localizzazione del chiamante. Solo in cinque paesi (Repubblica ceca, Finlandia, Lussemburgo, Polonia e Slovacchia) la maggioranza della popolazione sa che il 112 è il numero di emergenza valido in tutta l'UE. In Grecia, Italia e Regno Unito meno del 10% della popolazione ne è informato. I progressi a livello europeo sono stati minimi in questi ultimi anni: dal 22% nel 2008 al 26% nel 2011. In alcuni paesi, tuttavia, la conoscenza del numero di emergenza europeo 112 si è notevolmente diffusa rispetto all'anno scorso: in Austria dal 31% al 39%, in Finlandia dal 50% al 56% e nei Paesi Bassi dal 45% al 50%. Benché la maggior parte degli Stati membri dell'UE abbia dichiarato di aver preso iniziative per promuovere il 112 (come quella di affiggere il numero in questione sui veicoli dei servizi di emergenza), solo il 27% dei cittadini europei intervistati afferma, secondo il rapporto, di aver ricevuto informazioni sul 112 nel corso del 2010. Vista la lentezza dei progressi, la Commissione sta valutando se gli Stati membri adempiano adeguatamente l'obbligo di informare i cittadini sul 112. Dal luglio 2009, coloro che usano il cellulare o un altro apparecchio di telefonia mobile in un altro paese dell'Unione devono ricevere un messaggio inviato dall'operatore di rete con informazioni sul 112. Tuttavia, secondo l'inchiesta, l'81% dei cittadini europei che viaggiano in un altro Stato membro hanno dichiarato di non aver ricevuto tale informazione. In base alla nuova normativa UE sulle telecomunicazioni, che deve essere attuata entro maggio 2011, le informazioni in materia devono essere messe a disposizione dei viaggiatori anche in luoghi come gli aeroporti, le stazioni ferroviarie e i capolinea delle autolinee internazionali. La ricezione di informazioni precise sulla localizzazione della persona che chiama il 112 consente di accelerare l'arrivo dei servizi di emergenza, di evitare l'aggravarsi delle condizioni delle vittime e di salvare vite. La nuova normativa dell'UE sulle telecomunicazioni prescrive che la localizzazione del chiamante sia resa nota gratuitamente non appena la chiamata raggiunge i servizi di emergenza e dispone la messa in opera di sistemi perfezionati in grado di trasmettere informazioni più precise e affidabili sulla posizione esatta da cui proviene la chiamata. Per garantire l'efficace operatività del 112, la Commissione ha avviato procedimenti legali nei confronti di 14 Stati membri che non hanno predisposto la trasmissione di informazioni atte a localizzare il chiamante; di questi procedimenti, 13 sono ormai archiviati in seguito a interventi correttivi, mentre rimane tuttora aperto quello nei confronti dell'Italia.
Fonte: Commissione europea

Costi in aumento per Galileo
Il progetto europeo di navigazione satellitare Galileo costera' 1,9 miliardi di euro in più per il periodo 2014-2020, per l'effettiva messa in orbita e in opera degli ultimi 12 satelliti. Lo ha affermato il Commissario all'Industria dell'Unione Europea Antonio Tajani, aggiungendo che Galileo rimane una delle pedine fondamentali della visione strategica dell'Unione. Tajani ha confermato che il sistema sarà attivo dal 2014, per la completa offerta dei suoi servizi al cittadino. Nel 2003, l'Unione aveva dato il suo supporto formale al programma Galileo, un sistema di navigazione per evitare che la UE dovesse appoggiarsi esclusivamente al GPS Americano. Il costo di Galileo era stato stimato attorno ai 3.4 miliardi di Euro, e doveva essere operative entro il 2013.
Fonte: Unione Europea

Nasce www.trasportando.com
È nato Il 14 www.trasportando.com, un web magazine interattivo e multimediale per il settore del trasporto in Italia. Si tratta di uno strumento in grado di offrire agli utenti notizie aggiornate in tempo reale, ma anche la possibilità di essere loro stessi protagonisti, di creare il loro magazine, attraverso i differenti livelli di interazione. Il magazine offre la possibilità di utilizzare differenti canali di comunicazione: il video, i file audio, i social network e i blog. E' possibile dunque per ciascun utente scegliere il proprio percorso informativo e interagire nell'ambito di questo con la redazione, con i bloggisti e con gli altri utenti. L'attuale versione del magazine Trasportando.com rappresenta la prima fase di un progetto più ampio che prevede l'implementazione di ulteriori sezioni e di una multipiattaforma interattiva dedicata al trasporto merci e passeggeri.
Fonte: Trasportando.com

Parma Zero Emission City
L'obiettivo è arrivare a 300 colonnine per la ricarica delle batterie e 1.000 veicoli a zero emissioni su strada, anche grazie a un incentivo economico. Tutto nell'arco di cinque anni, dal 2011 al 2015: Parma muove così i primi passi nel progetto Zero Emission City, presentato nei giorni scorsi durante il convegno "Politica Europea per la mobilità elettrica". Il programma porterà alla città emiliana un valido contributo all'incremento delle politiche per la mobilità sostenibile e per la sua attuazione il Comune prevede un investimento complessivo di 9 milioni di euro, dei quali 1,9 milioni da destinare alla fase iniziale del programma, che prevede l'installazione di 100 colonnine di ricarica entro il 2012. Per l'acquisto di veicoli elettrici sono invece in programma degli incentivi fino a 6mila euro. Così la città di Parma, grazie anche alla collaborazione di alcune case automobilistiche - quali Chevrolet, Citroen, Mitsubishi Motors, Nissan, Opel, Renault insieme a Pininfarina, gruppo Tazzari, Estrima e Ducati Energia - per il 2015 vuole vedere circolare sulle sue strade 1.000 auto elettriche, che potranno utilizzare le 300 colonnine di ricarica sparse per la città. Sarà lo stesso Comune di Parma a farsi carico dell'acquisto dei veicoli, che saranno assegnati agli automobilisti attraverso diverse forme di contratto: noleggio, comodato o acquisto. L'incontro di presentazione di Zero Emission City ha rappresentato anche l'occasione per fare il punto sulla situazione della mobilità elettrica in Europa. In Inghilterra, ad esempio, il governo ha finanziato il programma di sviluppo elettrico con 230 milioni di sterline. Dal 1° aprile 2010, inoltre, i veicoli elettrici delle imprese sono detassati e dal 2011 gli acquirenti di auto elettriche riceveranno uno sconto del 25% sul prezzo di listino fino ad un massimo di 5.000 sterline.In Spagna il Piano d'azione prevede investimenti pubblici pari a 590 milioni in due anni, incentivi per veicoli elettrici fino al 20% del prezzo totale, con un tetto di 6.000 euro e la creazione di un parco di 250.000 veicoli elettrici entro il 2014. In Germania, invece, un'iniziativa congiunta del Governo e delle industrie automobilistiche tedesche punta a 1 milione di veicoli elettrici entro il 2020. Infine, in Francia il piano Borloo prevede un investimento di 250 milioni per l'installazione di 75.000 colonnine di ricarica sulla rete stradale e 5.000 euro di incentivo all'acquisto di un'auto elettrica fino al 2012, mentre entro il 2015 è previsto un parco di veicoli elettrici 100.000 unità.
Fonte: Ingegneri.it

Presentati i risultati della ricerca 2010 sulla navigazione satellitare di Navteq
La ricerca annuale condotta da Navteq per tracciare un quadro aggiornato delle tendenze riguardo all'utilizzo dei sistemi di navigazione mostra l'Italia fra i mercati maturi con i livelli più elevati di esperienza di navigazione. La ricerca valuta il livello di interazione degli utenti in tutti i segmenti della navigazione: sistemi a bordo auto, navigatori portatili/PND, e applicazioni su cellulare/smartphone. La ricerca è stata effettuata in 13 paesi compresa l'Italia. Gli altri paesi analizzati sono stati: Australia, Brasile, Cina, Francia, Germania, India, Indonesia, Messico, Polonia, Regno Unito, Russia e Stati Uniti. Dalla ricerca merge che nella maggior parte dei paesi analizzati, l'esperienza dei consumatori con la navigazione ha registrato un ulteriore aumento rispetto al 2009, anche se i livelli di crescita sono scesi da due a una cifra percentuale all'incirca. In Europa, i mercati nei quali la navigazione ha raggiunto livelli di maturità indicano percentuali di esperienza dei consumatori oltre il 50%, con Germania, Francia e Italia ormai molto vicine al 60%. Il numero degli intervistati che hanno dichiarato di avere esperienza con la navigazione è salito di 3-6 punti percentuali, una crescita determinata da coloro che l'anno precedente affermavano di avere solo "familiarità" con la navigazione (si noti che il 2010 è stato il primo anno in cui la ricerca è stata effettuata anche in Italia). In Russia, che si trova a uno stadio meno avanzato del ciclo di mercato, la percentuale dei consumatori che dichiarano di avere esperienza con la navigazione non ha ancora toccato il 40%. Negli altri due mercati maturi - Stati Uniti e Australia - il dato relativo all'esperienza dei consumatori è relativamente stabile rispetto al 2009, con il 46% e il 53% degli intervistati rispettivamente che dichiarano di avere esperienza di navigazione. L'area APAC (Cina, Indonesia, Australia, India) continua a manifestare un'ampia variabilità tra i singoli paesi, con quote di intervistati che utilizzano il navigatore che vanno da un massimo del 56% in Cina, del 35% in Indonesia fino a un minimo del 17% in India. Gli intervistati in India che "conoscono" la navigazione sono quasi al 70%. Nel primo anno in cui vengono rilevati anche i dati dei paesi latino-americani la ricerca svela che un quarto e un terzo dei consumatori rispettivamente in Messico e Brasile hanno esperienza con la navigazione (Messico 25%; Brasile 33%). In questi mercati è elevato anche il livello di familiarità, con meno del 10% dei consumatori che dicono di non conoscere la navigazione. La ricerca indica una tendenza della navigazione su cellulare e smartphone a seguire i dati sulla maturità della navigazione del mercato, anche nel continente europeo. L'esperienza della navigazione con il cellulare è più diffusa nei mercati emergenti o giovani rispetto a quelli maturi dove si sono affermati prima la navigazione a bordo auto e poi i dispositivi portatili. L'utilizzo "regolare" della navigazione su cellulare/smartphone (almeno 1-2 volte la settimana) tende a riproporre il medesimo schema, con punte relativamente più elevate nei mercati emergenti. Tuttavia, il dato del 30% dell'Italia riferito all'esperienza della navigazione su cellulari e smartphone è superiore di 6 punti percentuali alla media dei mercati maturi in Europa, ferma al 24%, ma è anche più alto rispetto ad altri mercati maturi come Stati Uniti (26%) e Australia (27%). I consumatori continuano a utilizzare con maggiore frequenza i sistemi fissi a bordo auto, seguiti dai PND e dai cellulari/smartphone. Questa tendenza è stata confermata in 11 dei 13 paesi analizzati, tra cui anche l'Italia: in generale, le uniche eccezioni sono costituite dall'India e dall'Australia, dove la frequenza di utilizzo dei navigatori portatili è leggermente superiore ai sistemi a bordo auto. In Italia la quota degli intervistati che dichiarano un utilizzo "regolare" del navigatore a bordo auto è pari al 59%; una percentuale di gran lunga superiore a coloro che utilizzano "regolarmente" i navigatori portatili/PND o il cellulare/smartphone, fermi rispettivamente al 39% e al 31%. Gli italiani tendano ad utilizzare i loro sistemi di navigazione con più regolarità rispetto agli utenti degli altri mercati maturi. La frequenza di utilizzo dei sistemi di navigazione in Italia è elevata in tutti e tre i segmenti e ad eccezione della navigazione a bordo auto, dove il Regno Unito supera l'Italia di 3 punti percentuali, i dati relativi alla frequenza di utilizzo della navigazione su PND e cellulare/smartphone degli italiani è la più elevata fra i mercati maturi oggetto dello studio, tra i quali figurano paesi come Germania, Francia, Regno Unito, USA e Australia.
Fonte: Navteq Annual Tracking Study

Torino si candida a diventare una Smart City
Torino punta su risparmio ed efficienza energetica per ridurre il proprio impatto ambientale. E lo fa con un Piano d'Azione per l'energia sostenibile, già presentato alla Commissione Europea lo scorso Dicembre, con cui si impegna a ridurre le proprie emissioni di CO2 entro il 2020 attraverso azioni concrete. Riqualificazione energetica degli edifici esistenti e mobilità sostenibile sono i principali contenuti e obiettivi progetto di sviluppo sostenibile con cui il capoluogo piemontese intende candidarsi all'ottenimento degli investimenti previsti dai bandi Smart Cities promossi dall'Unione europea per lo sviluppo delle energie pulite e delle tecnologie a bassa emissione di anidride carbonica. European Smart Cities, che mette a disposizione 11 miliardi di euro destinati a 30 città, è uno strumento scientifico per la valutazione della sostenibilità delle città europee di media grandezza, messo a punto dal Politecnico di Vienna in collaborazione con l'Università della Lubiana e il Politecnico di Delft. Il progetto europeo mira a un'ottima performance rappresentata da sei fattori - economy, people, governance, mobility, environment e living - la cui gestione ‘intelligente' rende una città 'smart'. Come ha spiegato Rudolf Giffinger, professore del Politecnico di Vienna, "Una città di media grandezza viene considerata smart city quando, basandosi sulla combinazione tra i dati di fatto locali e le attività realizzare da parte dei politici, dell'economia e degli abitanti stessi, presenta uno sviluppo duraturo nel tempo delle sei caratteristiche". L'iniziativa promuove quindi azioni concrete volte alla riduzione, entro il 2020, del 40% delle emissioni di gas serra, attraverso l'uso e la produzione sostenibile dell'energia. Torino si candida a diventare una Smart City chiamando a collaborare istituzioni, industrie, organizzazioni pubbliche e private, associazioni, centri di ricerca e università per definire i contenuti e lo sviluppo del progetto. Torino non è l'unica città italiana in gara: già lo scorso anno si è candidata Genova, seguita da Palermo, Firenze e Catania.
Fonte: Ingegneri.it

Ungheria: incontro per discutere lo sviluppo delle reti di trasporto trans-europee
Si è svolto lo scorso 8 Febbraio, a Gödöllö, in Ungheria, l'incontro informale tra i ministeri per il trasporto dei 27 Stati Membri, il Vice Presidente della Commissione Europea, Siim Kallas, e il Chairman della Commissione TRAN del Parlamento Europeo, Brian Simpson sulla revisione delle TEN-T, reti di trasporto trans-europee. La discussione si è focalizzata principalmente sulla metodologia e sugli aspetti finanziari. Entro l'estate la Commissione Europea dovrebbe pubblicare la proposta legislativa per la revisione delle procedure legate alle TEN-T. La Commissione intende prendere in considerazione il punto di vista dei singoli Stati Membri e dare vita a consultazioni di alto livello con gli stessi Stati Membri prima di definire le linee guida della proposta. I ministeri hanno inoltre accolto favorevolmente l'intenzione da parte della Commissione di continuare a rendere disponibili i fondi europei per lo sviluppo delle reti e per il raggiungimento degli obiettivi.
Fonte: Commissione Europea

Vienna: lanciato il progetto europeo In-Time
È stato lanciato nei giorni scorsi, a Vienna, il progetto europeo In-Time. L'aumento del traffico nelle città europee si è tradotto in congestione cronica con conseguenti ritardi e inquinamento. Il risultato è che circa 100 miliardi di Euro vengono persi ogni anno, ovvero l'1% del Prodotto Interno Lordo (PIL) europeo. Il traffico urbano è la causa di circa il 42% delle emissioni di CO2 e del 70% delle emissioni di altre sostanze inquinanti legate al trasporto su strada. Il progetto In-Time considera queste problematiche oltre a voler puntare sul miglioramento delle strategie per la mobilità urbana e sulla riduzione dei consumi energetici. Il progetto mira alla realizzazione di un sistema informativo per passeggeri in tempo reale e multimodale. In-Time, cofinanziato dal programma della Commissione Europea Competitiveness and Innovation (CIP), organizzerà i piloti nel corso del 2011 in sei diverse città europee: Vienna, Brno, Bucarest, Oslo, Monaco e Firenze. Coordinatore del progetto è AustriaTech.
Fonte: Traffic Technology Today

 

In agenda

 

Seminario Aperto: "Come accedere ai programmi di finanziamento per infomobilità e bigliettazione elettronica"
2 Marzo 2011, Milano
Per maggiori informazioni, clicca qui

VIATEC 2011-7° fiera specializzata per la costruzione e manutenzione di infrastrutture stradali
17-20 Marzo 2011, Bolzano
Per maggiori informazioni, clicca qui

Convegno "Magna Carta-Micro Chip: Interoperabilità e Standardizzazione dei Sistemi di Bigliettazione Elettronica"
29-30 Marzo 2011, Roma
Per il programma provvisorio, clicca qui

CeBIT 2011
1-5 Marzo 2011, Hannover, Germania.
Per maggiori informazioni, clicca qui

International Transport Week 2011
1-3 Marzo 2011, Gdansk, Polonia
Per maggiori informazioni, clicca qui

The Fully Networked Car @ the Geneva International Motor Show
2 - 3 Marzo 2011, Ginevra, Svizzera
Per maggiori informazioni, clicca qui

The International Advanced Mobility Forum
8-9 Marzo 2011, Ginevra, Svizzera
Per maggiori informazioni, clicca qui

African Logistics Summit
10-12 Marzo 2011, Abuja, Nigeria
Per maggiori informazioni, clicca qui

Andina Traffic 2011
14-15 Marzo 2011, Bogotà, Columbia
Per maggiori informazioni, clicca qui

INTERtunnel Russia
16-18 Marzo 2011, Mosca, Russia
Per maggiori informazioni, clicca qui

Automobile in the Intelligent Transportation System (ITS)
23-24 Marzo 2011, Mosca, Russia
Per maggiori informazioni, clicca qui

Passenger Terminal Expo 2011
29 - 31 Marzo 2011, Copenhagen, Danimarca
Per maggiori informazioni, clicca qui

Traffex 2011
29-31 Marzo 2011, Birmingham, Regno Unito
Per maggiori informazioni, clicca qui


Sei interessato ad altri Eventi? Clicca qui

In scadenza

 

GR-Atene: Sistema telematico
Per maggiori informazioni clicca qui

I-Firenze: Infrastruttura di rete - RETTIFICA
Per maggiori informazioni clicca qui

I-Nardò: Servizi di gestione di parcheggi
Per maggiori informazioni clicca qui

I-Vico Equense: Servizi di applicazione della regolamentazione in ambito di parcheggi
Per maggiori informazioni clicca qui

NO-Oslo: Servizi informatici: consulenza, sviluppo di software, Internet e supporto
Per maggiori informazioni clicca qui

PL-Cracovia: Pacchetti software e sistemi di informazione
Per maggiori informazioni clicca qui

PL-Varsavia: Sistemi di navigazione e posizionamento globale (GPS o equivalente)
Per maggiori informazioni clicca qui

PL-Zielona Góra: Servizi di manutenzione di impianti di segnalazione
Per maggiori informazioni clicca qui

UK-Telford: Servizi di manutenzione di impianti di segnalazione
Per maggiori informazioni clicca qui



Sei interessato ad altre scadenze? Clicca qui

 

Via Flaminia 388 - 00196 Roma
Web site: www.ttsitalia.it
Email: redazione@ttsitalia.it
Tel. +39 06 322 7737
Fax +39 06 323 0993

Responsabile Editoriale: Olga Landolfi

In redazione: Leonardo Domanico, Laura Franchi

Progetto grafico: Inarea

" TTS Italia informa che il trattamento dei dati avviene nel rispetto della legge 196/2003, testo unico sulla privacy."