15 Aprile 2016
“Affinché l’Europa possa stare al passo coi tempi e al livello dei grandi competitors è necessario adeguare le convenzioni internazionali in tema di trasporti per arrivare ad un unico codice stradale europeo, con norme identiche per tutti i cittadini dell’Unione. Oggi la tecnologia viaggia ad un ritmo troppo elevato rispetto ai tempi della politica e della burocrazia. Tramite le innovazioni sulle opere infrastrutturali per i trasporti l’Europa può creare le opportunità per affermare la sua forza competitiva e generare nuova occupazione. L’innovazione è il volano per la crescita sostenibile anche nel campo del trasporto e della logistica: non dobbiamo aver paura di correre veloce” è quanto ha dichiarato il Sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti Simona Vicari durante il Consiglio Informale dei Ministri dei Trasporti dell’Unione in Europa svoltosi ad Amsterdam. “Oggi il concetto di mobilità è in fase di evoluzione verso forme di propulsione alternative che stanno portando ad una visione del veicolo da puro mezzo di trasporto ad ‘ambiente’ in grado di svolgere attività diverse dalla guida, proprio come espresso dall’Italia nel corso del G7 dei Ministri dei Trasporti nel settembre scorso a Francoforte” cha concluso Vicari.
Fonte: AgenParl