2 Febbraio 2018
Droni multifunzione e pali di rilevamento intelligenti che elaboreranno dati per restituirli agli automobilisti. Una prospettiva destinata a diventare realtà in Italia, su oltre 2mila chilometri di strade e autostrade, grazie al programma Smart Highway, che lo studio di progettazione e innovazione Carlo Ratti associati ha concepito con Anas, la compagnia italiana che gestisce oltre 26mila chilometri di strade nel paese, e socio sostenitore di TTS Italia.
Il discorso sulla mobilità del futuro si è concentrato, negli ultimi anni, soprattutto sulle vetture, pensando alla guida autonoma, ma a cambiare profondamente sarà anche il contesto, la strada. L’infrastruttura fisica non sarà più solo la congiunzione tra una destinazione e l’altra ma un luogo più intelligente, un sistema integrato dove chi guida sarà assistito puntualmente grazie alla tecnologia.
Al centro del progetto Smart Highway, c’è l’integrazione di sistemi che si sovrapporranno alla infrastruttura esistente, per svolgere molteplici funzioni, in primis la raccolta di dati sulla mobilità per gestire al meglio il traffico ed eventuali criticità.
Un ruolo importante sarà svolto da un sistema di pali intelligenti, in grado di elaborare informazioni grazie a sensori ma anche fornitori di connessione per i soggetti in movimento.
I pali fungeranno anche da stazioni di ricarica per droni che potranno decollare alla volta di tunnel, viadotti e altri punti, meno esposti, dell’infrastruttura, per fornire notizie sempre aggiornate su eventi o criticità che interessano la strada.
Fonte: Wired