11 Ottobre 2016
Attraverso la propria controllata Guidami s.r.l., leader in Italia del servizio di car sharing GirACI “a postazioni fisse” è stato infatti perfezionato il passaggio delle quote detenute da Genova Parcheggi alla società del Gruppo ACI.
L’aumento e il rinnovamento dei veicoli della flotta, l’incremento del numero dei parcheggi dedicati al servizio e l’introduzione di nuove tariffe più flessibili e vantaggiose, saranno i primi interventi concreti di ACI Global per il rilancio del Car Sharing di Genova.
Oggi il servizio di car sharing della Città può contare su una flotta di 45 mezzi; la volontà è di riportare a 60 i veicoli della flotta entro il prossimo trimestre per arrivare nel corso del prossimo anno a 80 veicoli con l’apertura di parcheggi dedicati anche nei Municipi più periferici. Ulteriore obiettivo sarà quello di introdurre altre forme di servizio che prevedano nuove modalità di prelievo e di consegna dei veicoli.
Un altro fondamentale passaggio per lo sviluppo del Servizio sarà quello di avviare l’integrazione del Car Sharing con il Trasporto Pubblico per realizzare un sistema integrato di mobilità efficace ed ecosostenibile a beneficio dei cittadini genovesi e di chiunque si trovi a vistare il capoluogo ligure.
“Una città moderna non può fare a meno del car sharing – sottolinea l’assessore alla Mobilità del Comune di Genova, Anna Maria Dagnino – Si tratta infatti di un servizio complementare agli altri sistemi di mobilità essendo stato equiparato dal Ministero dell’Ambiente a un servizio di trasporto pubblico. Il car sharing è un efficace strumento nelle politiche di riduzione dei veicoli privati e ha un impatto positivo anche sulla riduzione delle emissioni inquinanti, in quanto sostituisce vetture con una età spesso elevata. Il servizio è utilizzato principalmente nei centri urbani, dove le regole sulla sosta e sugli accessi sono più restrittive: le vetture del car sharing possono circolare sulle corsie dei bus, entrano nelle ZTL e sostano nelle aree a sosta tariffata. Grazie al car sharing, il 63% degli utenti dichiara di aver rinunciato ad un’auto o all’acquisto di un’altra vettura di famiglia. È per tutte queste ragioni che l’amministrazione ha intrapreso un percorso di gara ad evidenza pubblica con la finalità di mantenere e ancor più sviluppare il servizio nella nostra città. Gli investimenti programmati da ACI Global porteranno certamente al risultato di un maggior radicamento di questa modalità di spostamento nei cittadini con grandi vantaggi per la sostenibilità ambientale e la qualità della vita”.
Fonte: Mobility Press