7 Settembre 2016
Il paese dove le auto plug-in costituiscono la maggiore incidenza delle vendite di auto nuove rispetto a qualsiasi altro ora vanta anche il più grande singolo sito di ricarica rapida DC al mondo. E’ situato a Nebbenes, una cittadina rurale a circa 40 miglia (64 km) dalla capitale norvegese Oslo.
Il sito di ricarica ha inaugurato nei giorni scorsi con una celebrazione alla quale hanno partecipato numerosi proprietari di auto elettriche, di cui 150 proprietari di Tesla, come descritto in un post sul blog dal elbilforening Norsk (Associazione norvegese EV).
I grandi siti di ricarica rapida a corrente continua sono meno comuni dei siti dedicati alla ricarica lenta AC di livello 2, anche se Tesla Motors ha dovuto ampliare alcuni dei suoi siti Supercharger più utilizzati in California. Lo sviluppo delle infrastrutture di ricarica rapida DC sono anche divisi lungo le tre linee delle normative attuali.
Lo standard CHAdeMO è preferito dalle case automobilistiche asiatiche, mentre tutte le case automobilistiche statunitensi e tedesche, eccetto Tesla, usano gli standard di ricarica combinata (CCS).
Tesla utilizza il proprio, unico standard del Supercharger controllato dalla società e la presa è disponibile in una rete di siti di ricarica (anche se non vende adattatori che permettono la ricarica di automobili dotate di sistema CHAdeMO). La natura frammentata dell’infrastruttura di ricarica rapida DC significa che la disponibilità può variare notevolmente a seconda di quale modello di auto possiede una persona.
Negli Stati Uniti, Tesla ha costruito una rete consistente di siti, mentre Nissan ha favorito lo sviluppo di siti CHAdeMO per sostenere la sua auto elettrica Leaf. Lo sviluppo di siti di ricarica CCS è rimasto un po’ indietro, come conseguenza che nessuna delle case automobilistiche che offrono vetture dotate di CCS hanno finora assunto un impegno simili a quelli di Tesla o Nissan.
I conducenti non pagano la tassa di circolazione, la quota di iscrizione, l’imposta sulle vendite o l’imposta sul valore aggiunto. L’imposta sulle vetture aziendali è anche più bassa per le auto elettriche. Le auto elettriche godono anche di un parcheggio pubblico gratuito, la ricarica pubblica gratuita, il trasporto gratuito nei traghetti e sono esenti da pedaggi sulle strade, ponti e gallerie. Possono anche viaggiare in corsie riservate agli autobus.
Fonte: www.electricmotornews.it