26 Maggio 2016
«Connettere l’Italia è un problema serio. Per troppo tempo si è rinviata questa discussione. Oggi con il nuovo codice degli appalti e la fine della legge obiettivo ci siamo dati degli strumenti utili per lavorare bene e capire quali sono le reali necessità che servono al paese». Così il Ministro Delrio, intervenuto a Forum PA 2016 durante il convegno “Connettere l’Italia”. «Ora però bisogna che soggetti pubblici e privati operino di concerto per individuare quali sono le opere indispensabili su cui destinare le risorse disponibili. Se ognuno continua ad agire separato dagli altri il sistema non funziona e rischiamo di rimanere indietro ancora per molto tempo».
Proprio sulla questione del tempo Delrio si è soffermato a più riprese durante il suo intervento, precisando come costruire nuove opere o ammodernare quelle esistenti richieda uno sforzo che si traduce in anni, con il risultato di essere percepite negativamente dalle comunità e dalle imprese. «Per lungo tempo siamo stati un Paese inefficace nelle esecuzioni dei lavori. Ora le infrastrutture che andranno a gare saranno solo quelle che avranno un buon progetto, costi equi ma soprattutto che abbiano un’utilità concreta. Penso alla cura del ferro che ci siamo imposti con Il Governo: nel 2018 dobbiamo far partire il traffico merci sull’Alta velocità. L’investimento è stato molto importante per il traffico passeggeri, ma ha più senso se ci vanno anche le merci, visto che per dieci, dodici ore non lo stiamo usando. È una rivoluzione della normalità».
Fonte: LOGISTICA MANAGEMENT